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Sono sparito per diversi mesi. Mesi difficili, mesi di apnea. Mesi appesi a una decisione unica, impossibile. Giorni di incognite, eccitazione, ripensamenti, paure. Giorni che ti fermano la vita, e ti fanno sembrare di essere sospeso in mezzo al nulla. La vita non va avanti, finché non esci da questo limbo in cui hai la sensazione che, qualunque decisione prendi, tanto è sbagliata e la rimpiangerai.
Cosa c’entra con l’ansia? Tutto e niente. Niente, perché ciò che ho vissuto questi mesi non ha nulla a che fare con l’ansia. Tutto, perché l’ansia, comunque, è parte della mia vita e anche in questi momenti fa parlare di sé. O meglio, stavolta, direi proprio che non fa parlare.
L’ansia, per tutti questi lunghi e tormentati giorni, è sparita. Il Frontal è sparito. I sintomi sono spariti. Non mi importava più nulla delle gocce, dei malesseri, della paura di star male. Non hanno avuto modo di manifestarsi, giacché non c’è stato spazio per loro nei miei pensieri. Ho mangiato, bevuto, lavorato, ho fatto le cose consuete che faccio sempre, ma con uno stato di intorpidimento della mente e dell’anima, in cui il pensiero dell’ansia è stato sostituito in toto da un altro pensiero, altrettanto invasivo, altrettanto persistente.
Un pensiero fisso, ancor più fisso dell’ansia. Già perché il pensiero dell’ansia è intermittente, c’è quando compare un sintomo, arriva quando trova spazio in un momento di malcontento o di insoddisfazione inconscia o, banalmente, quando non c’è altro a cui pensare. Il vuoto richiama l’ansia. Il pieno ne rigetta la presenza, semplicemente perché spazio non c’è.
Questa grande verità mi si è manifestata con forza questi mesi che ho passato così, quasi in un film. Il pensiero latente, sempre presente in sottofondo, di quello che stava accadendo nella mia vita è riuscito a scacciare quello dell’ansia. E infatti, ora che sono uscito da quel limbo, ora che che si è ricreato un po’ di quello spazio che era stato saturato da altri pensieri, l’ansia pian piano sta riaffiorando. La sento insinuarsi tra un pensiero e l’altro, tra una notte tranquilla e un giorno così così, o tra un giorno tranquillo e una nottataccia. La percepisco.
Perché ora ho il tempo di percepirla: ho la mente un po’ più libera, e ne ho l’occasione. Semplice no? Maledizione, ci vuole dunque un qualche turbamento, duraturo e costante, per allontanare l’ansia da me?
In parte credo sia così. Ma non credo che debba essere per forza un turbamento. Anche una sensazione di gioia, di pienezza di vita, ma che sia vera e altrettanto duratura, credo che funzionerebbe. E credo che proprio questo è ciò che in fondo ci manca, a noi ansiosi.
Aida ha detto:
Non credo ai miei occhi .
Sei proprio tu Danee ?
Almeno tu sei ricomparso .
Sono felice di leggerti perche ‘ in questo blog ci ho sempre creduto anche se eravate spariti tutti …
Caro Danee non e ‘ esattamente cosi ‘ che funziona :
Generalmente quando siamo presi da qualcosa di molto forte positivo come puo ‘ essere un ‘ amore , la nascita di un figlio , un momento felice della nostra vita l ‘ ansia si assopisce un po ‘
Ma quando c’ e ‘ un evento tanto stressante come puo ‘ essere un problema di salute di un familiare allora l ‘ ansia si fa strada con tutta la sua forza per aprirsi un varco e trova lo spazio ,purtroppo , eccome lo trova caro Danee ..
Almeno questo e ‘ accaduto a me .
Io credo che tu hai potuto beneficiare di un periodo particolarmente fortunato .
Per quanto riguarda la tua ansia .
Sono contenta per te .
Anche a me e ‘ capitato .
Ma non e ‘ sempre cosi ‘ automatico .
Perche ‘ anche se c e ‘ un piccolissimo spazio lei si insinua come un serpente, lentamente magari .
Grazie per essere tornato
Non sparire pero ‘ me lo prometti ?
Qui c ‘ e ‘ bisogno di te .
Un abbraccio
Aida
manu ha detto:
Ciao, vi ho scoperto per caso… sono anni che convivo con l’ansia, ho avuto mille malattie e mille problemi nella mia testa, è terribile creare 1000 e più paure e poi renderle vere.
Aspettavo un bambino, ora non più… il mio dottore dice che dovrei aspettare perché mi ha visto molto ansiosa quando ho saputo di essere incita. Sapete cosa vi dico, fanculo l’ansia io non mi faccio portare via così la felicità. morirò di mille problemi di salute, abortirò fino alla menopausa se necessario ma cara ansia te lo puoi scordare che vinci tu.
Jane Bloom ha detto:
Io sono guarita dall’ansia e dagli attacchi di panico semplicemente non pensandoci più, non l’ho fatta vincere “piuttosto mi spezzo ma non mi piego” per intenderci …..ora sono più forte e sono tornata a gestire come voglio la mia vita.
Un abbraccio a tutti e Buona Vita !!!!
salvatore ha detto:
ciao Jane Bloom, e adesso non hai più nessun sintomo? è passato tutto tutto? quanto tempo fa ne hai sofferto?
salvatore ha detto:
e per quanto tempo hai sofferto di ansia e panico? e da quanto tempo non ne soffri più?
Pasquale Messina ha detto:
Scusa, posso avere un tuo contatto?
salvatore ha detto:
ma dici a me o a Jane Bloom?
Giorgia ha detto:
Come ci sei riuscita?
fabio ha detto:
un saluto a danee!! e aida ciao spero stai bene, e a gli altri che hanno scritto. io dopo un periodo discreto sono di nuovo a terra, ma è ormai appurato che il mio disturbo d’ansia deriva dal :doc che negli anni sono diventati 2/3 disturbo ossessivo compulsivo, è a base ansiosa, immagino molti di voi sanno di cosa si tratta!! purtroppo dovevo cominciare a lavorare su questo tipo di disturbo molto prima, perche poi siamo più stanchi, aumentano gli impegni, ecc… ho letto cose molto interessanti sul blog di lucio, ha scritto nel precedente post, cmq il sito si chiama liberi da ossessioni.it. sto lottando con tutta la forza possibile!! perchè a breve dovrò affrontare delle prove importanti riguardo mia figlia, e i miei che sono anziani e malati. vi auguro serenità e coraggio a titti a presto.
Aida ha detto:
Caro Fabio
Sono contenta che anche tu ti sei fatto vivo .
Pensavo di scriverti una mail perche ‘ non avevo piu ‘ tue notizie ..
Io come te e tutti gli altri ho alti e bassi, periodi in cui credo di stare meglio e periodi in cui la mia ansia prende il sopravvento ,
Non voglio ora raccontare quello che anch ‘ io ho passato .
Trovarmi a parlare con te e tutti gli altri mi dava conforto perche ‘ mi sentivo capita .
Ed e ‘ per questo che non vorrei che nessuno di voi mollasse perche ‘ essere qui e ‘ come fare un cerchio e prendersi per mano .
Farci forza l ‘ uno con l ‘ altro e insieme forse farcela !
Un abbraccio
Aida
fabio ha detto:
ciao aida mi fa piacere sentirti!! hai ragione è importante tenere i contatti, ed è molto bello quello che hai scritto!! come dici te alti e bassi, adesso sono in una fase di bassi bassi:) e il fatto che l’ansia arrivi da tutta una serie di problemi reali e tutti insieme, non mi solleva molto anche se dovrebbe,il problema è come noi percepiamo cio che ci accade specie se eventi dolorosi, se lottare agire ho farsi travolgere, è un nodo cruciale!! ti manderò una mail. x ora ti abbrraccio e ti auguro tutto il meglio! a presto. fabio
alberto ha detto:
Ciao a tutti, ho frequentato questo blog, perché mi dava forza e sicurezza, ma cercando di lottare ho capito che c’è davvero poco da fare, sono un papà da 10 mesi, credetemi non riesco a godermi mio figlio. Fastidii alla testa comtinui, occhi pesanti , artimie.. è in inferno. .. mi sento sconfitto , anche se l’unica mia vittoria è riuscire a non prendere mai nulla , se no fiori di bach.
fabio ha detto:
ciao alberto, ti capisco quando mia figlia aveva quella età 17 anni fà era un altra situazione, poi pensa x la separazione viviamo da 11 anni in 2 regioni diverse la vedevo 2/3 volte l’anno non me la sono goduta sia nel bene che nel male:( adesso sta soffrendo di un problema di salute, e essere così distanti è devastante ti senti impotente, la sento quasi tutti i giorni e la mia ansia sale ma a lei non lo faccio capire anzi la incoraggio, è una situazione pesante!cmq a settembre verrà a vivere nella mia città dopo 12 anni!! x l’università e potrò di nuovo starla vicino, grande gioia!! e ansia tutto insieme.che dire alberto una cosa che ho imparato ho 50 anni è non facciamoci venire sensi di colpa sono deleteri!! lo sò è difficile… cerca di goderti il tuo bambino così e senza sensi di colpa sono sicuro che avrai il tempo x recuperare, vedi io sono 8 anni che mi porto dietro le gocce x dormire il più delle volte veramente poche dipende dai periodi, e fumo pure,quindi sei già in gamba anche così! un saluto grande.
sissi ha detto:
Salve a tutti,ho trovato questo blog per caso e subito mi sono fiondata a leggere i post.Io sono una ragazza di 29 anni e soffro di ansia dalla prima adolescenza quando ancora non sapevo cosa fossero attacchi di panico e quant’altro.Per qualche anno ne sono uscita ma poi ci sono ripiombata per via di una situazione familiare non semplice ma che comunque non deve influenzarmi,o almeno cosi mi dicono tutti.A me l’ansia si presenta principalmente con la nausea,pesantezza allo stomaco e sudorazioni per cui al minimo segnale di digestione lenta vado in panico.So di aver fatto dei passi in avanti perché cerco di svolgere le mie attività senza negarmi nulla nonostante i sintomi ma ogni qualvolta accuso qualche segnale mi.deprimo perché penso al passo indietro appena compiuto.É un circolo vizioso che mi annienta,non dovrei invece concentrarmi sul bello?funziona male il mio cervello?sono masochista?Sapere di non essere la sola a provare queste cose mi aiuta perché mi sento compresa perciò spero di leggere altri post e commenti.buona giornata a tutti e grazie per l’ascolto 🙂
fabio ha detto:
ciao sissi!! sei masochista? siamo tutti dei tafazi? io non credo proprio credo che le persone che soffrono dei nostri disturbi che sia dag, o dap, o doc come me sempre a base ansiosa è!! bè penso che abbiano più intelligenza di tanti, più sensibilità, troppa!, forse più energia nel senso di non sapere come indirizzarla, NON SIAMO MASOCHISTI x il cervello non sò a volte un po strano:) un abbrraccio
fabio ha detto:
un saluto a danee, aida, manu, e a tutti gli altri non molliamo!!!
fabio ha detto:
mi sono accorto fin dall’inizio di non aver risposto in nessun modo al post di danee, pur non sapendo cosa ti ha occupato la mente in quel periodo, non sò a me il disturbo di salute di mia figlia ora attuale sicuramente mi impegna ma l’ansia mi aumenta, anche la rabbia, credo che prendersi cura degli altri senza annullarsi intendo sia un buon “rimedio” x sentire più piccolo il nostro o i nostri problemi/disturbi, ma dalla teoria alla pratica…
sissi ha detto:
Grazie del conforto Fabio 🙂 hai ragione sulla sensibilità,oltre a questa sono molto empatica per cui se tengo ad una persona faccio mio ogni suo problema e fondamentalmente come dice Danee é la mania di controllo che ci frega!mi dispiace per tua figlia e spero passi presto,io ho dovuto prendermi cura di mia nonna per diversi mesi tempo fa perché era allettata a causa di una caduta ed è stato un bel calvario,lì per lì mi sentivo oppressa da quella situazione ma quando é guarita mi sono meravigliata della mia resistenza,perciò mi sono convinta di due cose:possiamo essere veramente grandi quando lo vogliamo e poi mai dare troppo spazio ai pensieri,é meglio agire impegnandosi in qualcosa perché poi quando ci riusciamo recuperiamo un pò di sana autostima.Pensa che a causa dell’ansia qualche mese fa non mi sono nemmeno goduta la mia laurea in ingegneria,sminuendola perché arrivata tardi rispetto ad altri miei colleghi…comunque non è mai troppo tardi per cambiare e io ci conto 🙂
fabio ha detto:
ho gente come state? sapete quando ti rendi conto che la tua relazione da tempo è ingolfata, quando ti rendi conto che l’ansia ti ha “costretto” a metterti sempre in secondo piano, pur di non perdere la persona,a renderti sempre utile ,presente, e la tua parte? quello che desideri? pur assumendosi la propria parte di responsabilità!! quando apri gli occhi (sarà la meditazione) allora devi agire e prendere delle decisioni, ma la paura spesso continua ha offuscarti la mente, tutto ciò è doloroso ma vitale, nel momento in cui devo incoraggiare mia figlia x i suoi problemi di salute mi verrebbe spontaneo pensare era meglio di no! purtroppo questa è la vita, dovremmo sviluppare più coraggio x sentire meno paura!! io cè la stò mettendo tutta!! un saluto a tutti voi!!!!
sissi ha detto:
Ciao Fabio,é un periodo di alti e bassi,molti bassi per la verità che mi scoraggiano non poco…Stamattina aprendo instagram ho letto la frase:”ogni giorno é una seconda chance”,che sia un suggerimento divino?per ora mi piace pensarla cosi perciò non voglio curarmi di ieri che é passato ma cerco di migliorare OGGI,sforzandomi di non fare previsioni sul domani che mi angoscia sempre ultimamente…Un abbraccio e buona giornata a tutti!
Aida ha detto:
Eccomi qui !
Ciao Fabio
Ti ho letto sempre solo che anch io come molti sono inghiottita sempre di piu’ dalla mia vita .,
Capisco perfettamente quello che dici anzi potrei averlo scritto io .
Quello che manca a me soprattutto il coraggio .
Anzi a volte nella vita ho avuto degli sprazzi di coraggio ma poi sono riaffondata nella mia ansia e nella paura .
Paura di affrontare cambiamenti paura di voltare pagina e cosi’ sono scappata da una situazione che mi opprimeva a una ben peggiore dopo aver avuto l ‘ illusione momentanea di stare meglio .
Ora mi rendo conto inveceche e’ dentro di me che non va , non sono mai contenta perche ‘ mi sento prigioniera delle mie paure , le mie scelte sono sempre condizionate da paure che sono generate dalla mia maledetta ansia ..
E ogni volta che devo scegliere sono assillata da un milione di dubbi che mi fanno sentire prigioniera …
Bel casino insomma …
Tu almeno hai la meditazione .
Forse un po’ quella ti salva .
Scrivimi
Saro ‘ contenta .
Un abbraccio di conforto a te e a tutti quelli che mi leggono
Aida
fabio ha detto:
cara aida ciao!! hai totalmente ragione su quello che hai scritto, in particolare sul fatto che il cambiamento deve avvenire dentro di noi! x me dover affrontare la sofferenza di mia figlia mi ha scatenato forti crisi di rabbia e ansia, ovviamente quando parlo con lei cerco solo di infonderle coraggio, deve accettare l’idea di convivere con dei disturbi che riguardano vista e udito abbastanza limitanti direi!! e ha avuto crisi di pianto, ansia, ecc.. non è facile a 18 anni accettare certe limitazioni, cerco grazie alla meditazione, e alla fitoterapia, di mantenere uno stato vitale alto x trasmetterglielo, non ti nascondo che la paura e il dubbio spesso sono forti! ecco questo è uno di quei casi dove l’ansia ho e la rabbia sono reattivi, cioè nascono da uno ho più episodi reali, non dalle mille pippe mentali che mi sono fatto, certo avrei preferito,altro non mia figlia:( cercherò di fare una esperienza positiva di questo, e le altre cose che mi si presentano in questa fase della vita; se non altro cè la metterò tutta! ti auguro tutto il bene possibile. ciao ps. un saluto a sissi e a tutti quanti!!
sissi ha detto:
Salve a tutti,mi fa piacere aver trovato questo blog perchè è come conoscere nuove persone già sapendo che ci andrai d’accordo…negli ultimi giorni cerco di non pensare a nulla e lasciar fluire i pensieri negativi senza soffermarmi sopra e a volte funziona bene,alla fine quello che deve accadere accade per cui non devo avere motivo di preoccuparmi.Fabio mi dispiace molto per tua figlia,capisco molto bene il malessere che provi ed è tutto gustificato visto il fatto contingente,ma serve anche questo per reagire e spero sarai forte non solo per te stesso ma anche per lei.Aspetto ragguagli positivi 🙂 Un abbraccio grande,a presto.
Aida ha detto:
Carissimo Fabio
Come ti capisco
Vogliamo parlare della maledetta paura che mi assale sempre e che mi impedisce di fare delle scelte .
Quella maledetta paura di essere abbandonata, di non farcela da sola che mi terrorizza e mi impedisce soprattutto di fare delle sane scelte .
Perche ‘ vorrei sapere ? Perche ‘ sono fatta cosi ‘ male ..,
E a volte penso che dovrei accettarmi con i miei limiti invece non sopporto di averli questi limiti , terribile…
Se dovessi fare un disegno di me mi metterei al centro di un campo con intorno un filo spinato …
Elisa ha detto:
Ciao a tutti…che bello tornare a leggere il post di danee e tutti vostri commenti!!!
Io ho passato sei mesi in cui non sapevo cosa volesse dire l ansia,poi ci sono ricaduta dentro a piedi pari e molto più forte di prima.
1000 controlli di salute,sedute dalla psicologa,xanax e lo stesso sentirmi uno straccio.mancanza di aria,battito accelerato,stomaco ko ,qualunque cosa facessi è ovunque mi trovassi stavo male.
Avrei voluto vivere di fronte a un ospedale e correre li in ogni momento difficile.anche a voi capita di voler correre al pronto soccorso appena vi sentite male o sto diventando troppo ipocondriaca?
Che bello poter leggere di nuovo i vostri commenti…alla sera quando non riesco a dormire mi cercò di rilassare pensando che siamo davvero in tanti in questa situazione,magra consolazione,ma se rimaniamo uniti ci facciamo forza a vicenda.
Un abbraccio
Alessio ha detto:
Ciao, ho letto tutti i post di questo blog, sembrano i miei scritti, già perché anche io per un lungo lasso di tempo mi sono dato alla scrittura… è 16 anni che convivo con l ansia, un ansia talmente debilitante da obbligarmi spesso a stare a letto tutto il giorno. Un ansia che comincia dal mattino, anzi, dagli stessi miei sogni, infatti anche prima di svegliarmi sogno di avere il respiro affannoso e quando mi sveglio purtroppo non posso dire: “era solo un sogno”. Ho 34 anni e mi sembra di essete vecchio quanto il mondo perché questi 16 anni sono stati eterni. Inutile dire che le ho provate tutte e ne ho passate di ogni sorta… alcool, droghe, autolesionismo anche in forma grave, storie d’amore distrutte… e tutto questo per lei! Anche se, a dire la verità non ho detto proprio tutto… già perché ho imparato tantissime cose… esempio, smettere di bere, smettere di drogarmi, smettere di farmi male e mantenere una relazione stabile… questo sono ora, una persona con moltissime passioni tra cui la musica e la fotografia, una persona che ha vinto contro mille demoni… ma che ancora soffre d’ansia e si domanda ogni giorno se è una questione fisica o mentale e che si domanda: cosa posso fare per vivere decentemente?
fabio ha detto:
alessio, da quello che scrivi hai già fatto passi avanti!! anche io molto prima di te sono passato da esperienze pesanti, ma da quando nacque mia figlia abbandonai tutto!! e ho cominciato a dare molta attenzione a cio che mangio, e alla attività fisica, miglioramenti certi ma come vedi l’ansia è rimasta anche se la conosco bene oramai, dobbiamo trovare la nostra strada e non mollare!! ti auguro di arrivarci prestissimo. un saluto fabio
fabio ha detto:
un saluto a tutti/e come state? io be purtroppo tutti gli avvenimenti che si sono concentrati in quest’ultimo periodo alla fine anno stappato la pressione!! è proprio il caso di dire mi è capitato dopo anni di svegliarmi presto con una selva di extrasistole notevoli, pensavo davvero di avere un attacco di cuore!! io cmq ho 50 anni e fumo da sempre, anche se ho un alimentazione corretta, e non ho chili in più un pò mi sono spaventato, sono passato dal medico: pressione moderatamente alta 140/85 e battito accellerato, mah è già successo in passato di solito con i vari accorgimenti niente caffè aumento attivita fisica, riduzione fumo, e per 15 giorni 20 gocce 5-5-10 pazienza se non altro stavolta sono sommerso da problemi reali che mi accadono. se soltanto imparassimo a dare il giusto peso agli ostacoli della vita di qualunque natura essi siano!! come hanno scritto altri la cosa che più mi fa inc….. è il non riuscire a godere a pieno delle cose belle che la vita ci riserva, perchè ci sono eccome!! è che il velo dell’ansia ci fà diventare egoisti non nel senso classico, magari ci farebbe bene ogni tanto!! ma dal fatto che veniamo presi solo dai nostri disturbi, e dedichiamo cosi poco tempo al bello che ci circonda:( cmq io non mollo è un altro periodo solo un altro periodo, la vita è dinamica. tra una settimana sale mia figlia e voglio godemi il tempo con lei cmq sia. vi mando un saluto forte a tutte/i. ps. a qualcuno di voi è capitato di avere dei picchi di pressione sotto stress?
fabio ha detto:
ciao a tutti come state? la mia pressione sta lentamente regolarizzandosi ho intensificato la meditazione, e domenica arriva la mia giulia:) spero state bene vi mando un caro saluto a tutte/i!!!!
Aida ha detto:
Ciao Fabio
Io non sto proprio bene .
Momentaccio questo .
Non riesco a stare tranquilla .a trovare un equilibrio mio
Quando qualcosa non va anche sentimentalmente vado in pallone conpletamente .
Mi faccio travolgere dalle emozioni mi viene la tachicardia e mi viene una tristezza incredibile sto malissimo da morire .
E ‘ possibile che alla mia eta’ non sappia gestire le emozioni ?
Mi sento proprio una stupida mi colpevolizzo .
Mi dicono tutti che all mia eta’ non si reagisce cosi ‘ che bisogna essere piu ‘ saggi piu ‘ distaccati
Vorrei avere il pelo sul cuore …
fabio ha detto:
ciao aida! mi dispiace x il momentaccio sembra ci siamo tutti accordati!! l’aspetto sentimentale è uno dei campi dove l’ansia/autostima parlo anche per me ovviamente fà più male, ma i campi sono tanti purtroppo, lo dico a te ma anche a me e a tutti,noi siamo vicini come età e quindi più soggetti a sentirsi dire dovresti essere così, alla tua età ma dai!! beh ascolta solo chi ti vuole veramente bene solo tu lo sai! a volte io divento aggrressivo, verbalmente intendo, irritabile ecc.. con la persona che mi vuole bene perchè non riesco a gestire tutti gli avvenimenti, e tendo a sfogare con lei, e sono discussioni inutili e sterili, che non fanno bene alla relazione, ne sono consapevole sempre più spesso x fortuna. un altra cosa cerchiamo di non colpevolizzarci non ci fà bene!!! anzi. in bocca al lupo x tutto un abbrraccio fabio.ps. se posso consiglio ilblog: liberi dal doc di lucio odisei ci sono spunti interessanti davvero
sissi ha detto:
Salve a tutti,Fabio come stai?è normalissimo il tuo malessere perchè sei in una situazione di forte stress,in questi momenti io penso che ciò che non ci uccide ci fortifica e fortunatamente mi sono convinta in questi anni che di ansia non si muore 🙂 non sono per niente ottimista di mio ma per gli altri sono capace di cacciare arcobaleni e unicorni dalla bocca per cui non mollare perchè tutto passa.Aida capisco perfettamente ciò che provi perchè succede anche a me,ho alti e bassi per l’ansia e ogni volta che ci ricado mi abbatto tantissimo rendendo tutto più negativo e pesante di quanto è in realtà,ma sto cercando di convincermi che ogni giorno è una nuova opportunità di ricominciare e quindi provo a non dare troppa importanza ai momenti no perchè diciamocelo,alla fine la vita di nessuno è perfetta!chi la dura la vince!forza e coraggio a tutti.Un abbraccio,a presto
fabio ha detto:
ciao sissi grazie!! si in effetti con mia figlia siamo stati benissimo!!! mi sento completo quando stò con lei, purtroppo pochi giorni dopo che è tornata giù ha avuto di nuovo un peggioramento legato all’acufene, e quindi all’umore ora dopo lungge chiaccherate va meglio, sicuro che la maturità non aiuta, poi il cambiamento che dovrà affrontare in questo a preso da me:( venire nella mia città dal piccolo paesino la stimola, ma la cè un ragazzo, il fratellino,(il figlio della mia ex moglie col suo compagno) insomma cè tanta carne sul fuoco! mio padre si è ammalato, e lo sfratto ecc… ma la vita è questa anche no? come dici te convincersi che ogni giorno è una nuova opportunità! e non dare troppa importanza ai momenti nò è sicuramente un apetto importante, a volte difficile ma importante! un abbrraccio sissi a presto:)
Carmina ha detto:
Salve gente,è una vita che non scrivo qui. Dai tempi delle extrasistoli del 2013. Allora pensavo che la mia ansia avesse raggiunto un punto critico con attacchi di panico e extrasistoli quasi ogni santissimo giorno. Da lì ,invece,è mutata. Lentamente è diventata psicosomatizzazione. Prima lo stomaco, poi l’intestino, poi cose come cistite e varie e ora cose simili che mi fanno impazzire. E’ un continuo salire e scendere e se prima si alternavano lunghi periodi di benessere a lunghi periodi di angoscia, ora è ogni giorno una grande enorme angoscia. Sento costantemente una pressione che mi tira giù, e so bene che l’80% dipende dall’università, questo è assodato. Certi giorni mi sento un dio e mi sento viva, poi di nuovo cado giù, tutto diventa nero e buio, nessuno mi comprende anche se ci prova. Ma non è una colpa questa. Gli altri non stanno nella mia testa. E forse nemmeno io sto nella mia testa. Ogni dolore o fastidio fisico che sento mi angoscia tantissimo e il circolo dell’ansia ritorna e gira,gira,gira e gira. E io sono in trappola. Ansia per cosa? Ansia per chi? Ansia per che? Lo so. Non lo so. Per me , per il mio futuro, per il domani incerto. Per la paura di fallire, per la paura di non riuscire ad esprimere se stessi. Per paura e basta. Razionalmente non ha senso alcuno. Lo so. Ma sembra che io non sia tanto una persona razionale, perchè se lo fossi non starei sempre così male. non capisco più dove inizino i miei deliri d’ansia e dove invcee finiscano. Non capisco se mi fa davvero male il corpo o se sia davvero tutta somatizzazione d’alto livello. Da maestro ,proprio. Non lo so. Non so più niente. E questo non saperlo mi manda in bestia,perchè esiste una parte di me che è lucida in ogni cosa. Quella parte di me è arrabbiata perchè sa che tutta questa negatività non va bene. E quella parte di me mi odia e per farsi ascoltare mi fa del male. Forse vuole uccidere la me stessa che gli mette i bastoni fra le ruote. Mi sono sempre morsa e graffiata, anche da piccola, senza rendermi conto di ciò che stavo facendo. Era uno sfogo, sopratutto in un periodo della mia vita dove le cose andavano male. Da lì ho cominciato senza accorgermene ad usare delle leggere forse di autolesionismo. Ora me ne rendo conto benissimo quando succede. Non uso chissà quali oggetti taglienti,come lamette o coltelli,no, non mi serve una lama per sentire male o per fare un leggero taglio. Ma fatto sta che sta diventando un’abitudine e negli ultimi mesi ho decorato il mio polso destro con leggere incisioni che diventando cicatrici resteranno li per sempre, finchè non deciderò di cancellarle.
Nulla di più, nulla di meno. Non voglio annoiare nessuno, non voglio consigli, non mi serve conforto. Ho scritto solo per sfogarmi, per descrivere cosa resta di me questa sera.
A tutti voi un saluto, anche se non vi conosco. Esprimo il reale desiderio che un giorno tutti noi saremmo davvero noi stessi, senza modifiche, senza angosce. Un giorno , se qui o dall’altra parte non lo so, noi tutti saremmo liberi. E’ l’unica cosa di cui sono certa, in questo universo di stramberie.
fabio ha detto:
cara carmina immagino avrai fatto/provato dei percorsi fino ad ora, psicologici ho di altra natura? visto la tua età parli di università, sono sicuro che il desiderio che esprimi alla fine del tuo discorso si avvererà!! possiamo continuare ad avere periodi in cui stiamo peggio forse perchè non abbiamo imparato a esprimere noi stessi, sicuramente ognuno ha i lsuo karma, ho destino, demone, come vuoi, sicuramente x me è la gestione degli eventi negativi, specie se in quantità industriale! ognuno ha la sua” paranoia” credo che acquisire sempre più cosapevolezza aiuti!. cmq sono sicuro di quello che ho scritto all’inizio! un abbrraccio. fabio ps. non ci annoi affatto carmina!!! a presto
Carmina ha detto:
Ciao fabio , grazie per non esserti annoiato.
Per quanto mi riguarda,mai fatto o provato percorsi psicologici. Di altra natura, dipende cosa intendi. Non sono il tipo di persona che lascia andare. Nel senso che mi osservo ,mi scruto e tengo un diario delle mia angosce, le scrivo, le tiro fuori e le esamino fino a ridimensionale . E’ un metodo che uso da anni e funziona il più delle volte, anche se col tempo, perchè alcune paure vanno via se le scrivo e imparo a riconoscerle. Sono quelle nuove che rompono l’anima. Sopratutto se somatizzano. Con queste ancora sono abbastanza in alto mare, visto che a quanto sembra, si spostano da organo a organo.
Sto ancora capendo se i malesseri degli ultimi tempi dipendano totalmente da me o da qualche causa reale o da entrambe le cose. Ma ,chissà,magari un giorno mi stancherò definitivamente di indagare e pensare e smetterò di fare entrambe le cose.. E magari tutto sparirà come è arrivato. Poco ci credo, conoscendo la mia personalità. Ma mai dire mai. Oggi siamo ombre. Domani potremmo essere luce.
manu ha detto:
Alberto, perché non prendi nulla? guarda, quando sono andata dallo psichiatra per capire se era il caso di prendere o no medicine gli sono scoppiata a piangere in faccia quando mi ha detto che si, era il caso di iniziare. Se aveva un dubbio il mio pianto glielo ha tolto… era una sconfitta per me, rendere grave quello che pensavo fosse un disturbo, ammettere che non potevo riprendere da sola il controllo. Le ho prese per un anno e quasi da subito sono stata bene, giramenti di testa e extrasistole sparite, o meglio, io non ci davo più peso e considera che ero arrivata a tenere due dita sul collo per controllarmi il battito ogni volta che potevo! Quando go smesso di prenderle l’effetto non è passato, sono andata a posto su quella particolare paura. le medicine spezzano i circuiti mentali da cui non riusciamo ad uscire, sono medicine, fanno il loro dovere, non c’è nulla di brutto nel prenderle. Non precluderti questa possibilità. Ciao! Giusto per dire tutto… mi hanno dato un po di sonnolenza dopo pranzo, nel senso che dovevo proprio dormire ma è poco in confronto agli aspetti positivi. Ciao!
alberto ha detto:
Grazie manu, ma credimi sto cosi male che non so più che fare. .. sono alla deriva..
Aida ha detto:
Ciao Alberto
Scusa ma io non sono per niente d ‘ accordo con l ‘assunzione di farmaci .
Secondo me la migliore terapia e ‘ quella psicologica .
Una buona pscicoterapia vale piu ‘ di 100 farmaci .
E ‘ un problema di testa capisci ?
Di autosuggestione .
Piu ‘ ci pensi piu ‘ vai in paranoia .
Hai bisogno di spostare il tuo pensiero dall ‘ idea fissa che c e’ in te .
Solo cosi ‘ puoi stare meglio ,
I farmaci ti scusa il termine
Aida ha detto:
Scusa Alberto
Il mio messaggio e ‘ partito senza che io finissi di scrivere ..
Dicevo che i farmaci ti stordiscono e ti sembra di aver risolto il problema
Invece una buona psicoterapia di puo ‘ aiutare molto di piu ‘
Io capisco usare un tranquillante nei momenti peggiori ma seguire una terapia farmaceutica continuativa non ti servira ‘ a uscire da questa situazione .
Credimi !
Un abbraccio
Aida
cristian ha detto:
Buona sera! Ma fare un mega raduno di ansiosi? Il problema è a chi dare la gestione dell’evento, non vorrei che qualcuno di noi iniziasse a star male prima ancora di iniziare…
P.s. dalle 23 alle 2(ho finito ora)penso di aver letto decine di post vecchi e molte risposte, vorrei ringraziarvi perchè mi fa stare molto meglio sapere di non essere l’unico….GRAZIE!
Aida ha detto:
Caro Cristian
Ahahah
Sei troppo forte mi fai sorridere !l
Ok al raduno con le moto ok all’ ansia seduta alle nostre spalle
ma senza stare male che ne dici ?
Avevamo tentato un paio di anni fa di trovarci ma non se n e ‘ fatto piu ‘ nulla
Io pero ‘ sono ancora d ‘ accordo
Se anche gli altri lo sono si puo ‘ riprovare.
Anch ‘ io a mio tempo ho passato molto tempo a leggere tutti i post e anche a me ha fatto bene e mi fa ancora bene sapere che siamo in tanti
L’ unione fa la forza !
Questo dovrebbe essere il motto di tutti noi !
Aida
fabio ha detto:
si bella l’idea del raduno!! qui sul blog siamo del nord del centro e del sud, bene scegliamo centro nord, o centro sud:)
Aida ha detto:
Carissimo Fabio
Diciamo che la citta’ ideale sarebbe proprio Firenze iper la sua posizoone centrale e abbastanza piccola per non essere caotica come una grande citta’
A me piacerebbe tanto conoscere tutti voi potrebbe in un certo senso trasformarsi in una terapia di gruppo.
Ci vorrebbe perp ‘ qualcuno che prenda in mano l ‘ organizzazione cercare in posto dove trovarci .
Tu caro Fabio visto che abiti li potresti farlo ? Che ne dici ?
fabio ha detto:
Mm potrebbe essere magari, non x esimermi ma in questo momento devo prendermi cura delle persone a me più care sai tutto😞 però se io mi metto in testa una cosa poi vado avanti!! Intanto parliamo di un fine settimana immagino? Nel caso le adesioni , l,albergo ecc… è complesso ma si può fare vediamo un po diciamo giugno che ne dici? Anzi che ne dite?
kika ha detto:
Giusy… perché non entri nel nostro gruppo.. possiamo darci consigli… aiutarci a vicenda
..
Michela ha detto:
Ma voi dove vi scrivete? Avete un gruppo?
Michela ha detto:
Bellissimo blog. Mi avgiungo anch’io alla truppa degli ansiosi, vivo con la mia amica ansia da ormai diversi anni, è com me ogni momento della giornata, mi ha reso la vita difficile e non mi permettere di vivere con gioia comevorrei i momenti belli. Non cacciamo morire questo blog, trniamo vivo perchè ci puó Aiutare tutti! Michela
lu ha detto:
ciao a tutti, vi scrivo dal fondo del fondo. ho 53 anni, ho sperimentato la prima esperienza di ansia a 22 anni, devastante. poi ne sono uscito ma lei non mi ha mai abbandonato e in diversi momenti della mia vita è tornata, a volte in modo devastante. nel 96 mio padre è morto suicida. soffriva dei miei stessi disturbi. ora ho una famiglia meravigliosa e due bimbi maschi, ma la bestia è tornata più forte che mai. questa volta dubito di farcela
lu ha detto:
ragazzi sono davvero in difficoltà.
Michela ha detto:
Forza tieni duro. Esci di casa quando ti senti in crisi, io faccio così, mi dedico all’orto e questo mi aiuta molto. Non tenerti dentro la tua angoscia, parlane con qualcuno, scivi qui ma non rimanere solo, io ci sono se hai bisogno di un aiuto, ti capisco. un abbraccio
Aida ha detto:
Hei Lu
Non fare cosi ‘ ti prego !
Posso darti il benvenuto tra noi ?
Capisco come ti puoi sentire qui dentro ti capiamo perche ‘ abbiamo avuto o abbiamo i tuoi stessi problemi ,
Non sei solo ci siamo noi ad aiutarti .
Pensa solo una cosa : siamo noi stessi che ci creiamo delle gabbie mentali
E ‘ frutto del nostro cervello quindi basta dar deviare il nostro pensiero per far svanire le nostre paure
Concentrati sul fatto che tu sei forte e che ce la puoi fare a cacciarle vedrai … Sono solo fantasmi !
Credimi !
Ti abbraccio forte
Aida
fabio ha detto:
Ciao Lu e ciao a tutti quanti! È un bel po che non scrivo, dunque caro Lu io quasi 51 anni e ti dico che la cosa più importante è non perdere la speranza mai!!! Probabilmente tu senti anche sensi di colpa riguardo ai figli ma è la mente ansiosa sicuramente non hai niente da rimproverarti!! Io sono 12 anni che aspetto il momento di stare di nuovo vicino a mia figlia viveva lontano con la mia ex moglie! Ed ora a settembre verrà a vivere a casa mia x l università😊 bene da un mese a questa parte me ne stanno succedendo di tutti i colori! Ma veramente la mia ansia spesso si trasforma in rabbia! È un connubio mm… splendido la vita ci mette alla prova di continuo io penso che potresti provare a informarti sulle tecniche del respiro e successivamente la meditazione, magari la mindfulness, non è la panacea ma a me a aiutato specie nei momenti di forte stress! Nel frattempo ti mando un abbraccio!! Non mollare. Ciao
lu ha detto:
grazie a tutti di cuore. non ho mai fatto uso di psicolofarmaci ma ora tempo che non potrò farne a meno
Michela ha detto:
Caro Lu, mi sento vicina al tua malessere. Io soffro di ansia da circa 10 anni, vivo alla giornata, mi alzo la mattina sperando che sia una giornata buona e se non lo è mi sforzo a pensare in positivo, guardo i miei tre figli che sono creature meravigliose e sono il dono più grande che la vita mi ha regalato e per i quali vale la pena di vivere gioendo ogni giorno per le piccole cose. Qualche anno fa ho dovuto usare i psicofarmaci perchè mi era impossibile vivere con l’ansia che mi attanagliava in ogni momento della giornata, poi ad un certo punto mi sono imposta che potevo farcela da sola scacciando dal mio corpo quelle sensazioni di oppressione e angoscia che l’ansia ti da. Ora vivo senza psicofarmaci, mi aiuto con l’omeopatia e altri prodotti naturali quando sono in crisi. Ho capito però che solo la nostra mente ci può aiutare ad uscire da questo tunnel buio. Vivo con mille fobie, ha paura di entrare in galleria, ho paura di andare in viaggio, di entrare in acqua e alle volte pure di mangiare. Ma la mia voglia di vivere è tanta, non lascerò che questa cattiva compagna mi rovini. Quindi, caro Lu, se proprio non ce la fai da solo, fai pure un periodo con psicofarmaci, ma nel frattempo lavora su te stesso e concentrati sulle belle cose che hai, in primis i tuoi figli che hanno tanto bisogno di te. Un abbraccio, Michela
lu ha detto:
cari amici grazie davvero. anch’io ho convissuto con il cane nero fin qui. ora mi sono venuto a trovare in un tunnel. la situazione perfetta per distruggere un ansioso. cerchero di spiegare in breve, da qualche anno seguo una terapia sostitutiva con testosterone per via di un problema che ho avuto. la cura mi fa styare molto bene e per poterla proseguire devo fare periodicamente alcuni esami fra cui quella del psa un agente prorostatico, da quando l’andrologo miha detto che questo valore non deve alzarsi altrimenti avrebbe dovuro sospendere la cura, che mi fa stare benissimo, ho cominciato ad avere ansie pazzesceh, con il risultato che ora è completamente fuori norma. l’andrologo non lo sa ancora e di fondo non crede che sia attribuibile all’ansia e quindi quando lo vedrà saranno problemi, mi sospenderà terapia, dovrò fare esami invasivi senza la certezza di poter continuare la cura. questa cosa mi sta uccidendo
lia esposito ha detto:
ma prima o poi moriro’ di panico ????Questa e’la grande unica paura……io non voglio morire questo e’il problema…..ora non sono lucida perche’ sono in preda ad un attacco……….ok la scarica e’ passata……micidiale come tutte le altre…..ora sono
tramortita……sono rimasta seduta alla mia scrivania in ufficio……ho preso solo 10 gocce……ora sono terrorizzata dal fatto che possa tornare…prima che arrivi il mio orario d’uscita……e stata dura ….battevano i denti…..frequenza 120…..ho una app sul telefonino che misura i battiti…..vivere cosi’ e’ una tortura……stavolta e’ durata
30minuti circa………infiniti…..pazzeschi…..terrore puro …impotenza….la morte in faccia……..sono stanca …tanto stanca…..Spero non torni piu’…..mancano 2 ore e 30
minuti all uscita……faccio in tempo a morire…….almeno altre 5- 6 volte l addome e’ gonfie…….la testa scoppia
Giulio Paolucci ha detto:
ciao
Giulio Paolucci ha detto:
devo riscrivere tutto da capo!!!sono giulio ho 24 anni e da questa estate la mia vita e cambiata….sono stato colpito da tale fibromialgia patologia che forse neanche esiste poiche l eziologia ne e sconosciuta….esami medici a non finire vado da uno psichiatra che mi dice di avere solo somatizzazioni e io non so se ci credo o ci voglio credere….intanto in questo periodo ansia e depressione si alternano a qualche momento di lucidita….la cosa piu triste e che ho appena iniziato l universita (fisioterapia)e non so se addossargli tutte le colpe…spero di rialzarmi un altra volta(anche in senso fisico xd) so che ce la possiamo fare!!forse non sara una vita fantastica ma una vita serena basta e avanza…..peace a tutti incoraggiamoci a vicenda!!
Fabio ha detto:
Ciao Giulio ho una figlia che ha 22 anni e sta manifestando alcuni problemi con l ansia ti capisco e ti sono vicino coltiviamo la speranza è il coraggio perché noi ne abbiamo tanto noi che lottiamo sempre un abbraccio!!!
amleta ha detto:
Credo che l’ansia dipenda molto dallo stile di vita. Se uno ha una vita attiva, piena, soddisfacente, se fa le cose che ama, se si sente realizzato, allora difficile che venga preso dall’ansia. Se invece uno sta a casa, rimugina, non riesce a fare delle cose, non riesce a realizzarsi, si sente fallito, ecco che l’ansia arriva e diventa un ulteriore blocco per la vita.
Aida ha detto:
Ciao Amleta
Questo blog è fermo da un bel po’ di tempo come puoi notare , Eravamo in tanti per un certo periodo, credevo addirittura di poterci incontrare non solo virtualmente , ma sono spariti tutti …
amleta ha detto:
È veramente un peccato 😓 era una bella idea potersi incontrare. Io tempo fa avevo cercato un gruppo di auto aiuto nella mia provincia ma era troppo lontano e non ci sono mai potuta andare. Nelle grandi città è più facile trovare gruppi. Ma io vivo in un paese e non ho neanche amici. E con questo virus in giro la mia ansia è alle stelle.
Antonella ha detto:
A chi lo dici !
L’ ansia e ‘ la fedele compagna della miavita da molto a volte sono riuscita a fare finta che non esistesse ma certe volte si fa spazio violentemente come adesso e va alle strllr.
Ora non e ‘ proprio il caso di cercare gruppidi auto aiuto in presenza.
Sono d ‘ accordo con te .
Era interessante e aiutava questo gruppo ma Danee l ‘ autore del blog e’ sparito ad un certo punto e il gruppo si e ‘ disgregato.
Ho pensato da buona ansiosa che fosse morto ho cercato di rintracciarlo visto che sapevo fosse un medico e viveva a Napoli ma niente da fare . Sparito nel nulla ..
Fabio ha detto:
Che piacere risentirci!! Avevo provato a postare qualcosa tempo fà ma niente..che dire a parte il covid che ci mette tutti a dura prova specie chi soffrre di ansia panico ossessiioni ecc.. personalmente mi trivo a dover affrrontare una delle prove più dure x chiunque figuriamoci un ansioso sto facendo apprrofondimenti x una cosa sospetta e purtroppo nn essendo ipocondriaco è veramente sospetta esami anche invasivi ecc.. al momento mi trovo ad avere ansia e somatizzazioni varie x un problema di salute reale ed è veramente dura perche in questi casi bisogna sviluppare un alto stato vitale e “positivita” ho una compagna e “compagni” di fede che mi stanno vicino (pratico il buddismo nichiren) scusate la prox esordiro con notizie piu liete ne sono sicuro al 100 x100 un grande sakuto a tutte/i voi
Aida ha detto:
Fabio !!!
Sei davvero tu ?
Felice di risentirti
No ho piu ‘ avuto notifiche di post solo ira ne ho visto uno e rispondo subito.
Mi dispiace di sentire che hai un problema di salute anche perchè questo non è proprioil momento giusto per averne .
Fammi sapere .
Un abbraccio
Fabio ha detto:
Cara aida si sono io:) sono successe tante cose negl,ultimi 2 anni alcune belle altre molto proprio no! Alcune le avevo scritte mia figlia si è laureata!! Io sono guarito da una lunga malattia con dei farmaci innovativi guarito completamente!!! Poi come accade spesso a chi ha superato i 50 da un pezzetto ho perso mio padre , la vita è anche questa sono”contento” che prima di andarsene ho recuperato tanto ma tanto di quello che era mancato tra noi. Triste si ma l,ansia da un paio di anni era abblastanza sotto controllo, poi in questo malefico 2020 è arrivata la malattia molto grave del mio piu caro amico:( mia figlia ha problemi di ovaio policistico, e infine la mia ecco per dirti ho ripreso a fumare (poco 5o6) e tranquillanti come ti dicevo ho la fortuna della meditazione e i compagni di fede ma nn in presenza mah…
Scusami sono stato prolisso molto!!! E te come stai? Ciao!)!)!!
Aida ha detto:
Caro Fabio
Anche a me sono successe un bel po’ di Cose in questi anni che non ci siamo piu ‘ sentiti.
Nel 2017 mi hanno messo uno stent e ora sono una cardiopatica.
Pensa che avevo sempre un senso di opressione al petto e tutti i medici mi dicevano che era ansia io ho fatto un sacco di esami tutti negativi ma io non ero convinta finché non sono arrivata da un cardiologo che mi ha preso davvero in considerazione e mi ha fatto fare una tac coronarica.
Avevo una coronaria chiusa al 90% !
Anche lui c’ è stato male perché come tutti pensava fosse ansia
Invece in questo caso l ansia aveva coperto il problema reale.
Il bello è che a distanza di tre anni esatti ho di nuovo l ‘opressione al petto e non capisco se è pura ansia o se di nuovo ho problemi.
In questo periodo sono angosciata piu ‘ che mai. In primavera ho tenuto duro ma stavo male lo stesso ed ora mi sembra di essere prigioniera di non poterne più uscire da questo periodo e solo al pensiero di finire in ospedale per il Covid mi fa vivere malissimo.
InNel 2018 ho perso mio fratello con una malattia rarissima al cervello Che mi ha scioccato e che se ancora ci penso non so come ce l ‘ho fatta a sopportare 2 mesi di rianimazione vedendo lui in uno stato terribile.
E ce l ho fatta ma poi l ‘anno scorso esattamente 1 anno fa Un’altra batosta mi aspettava.
Per distrazione sono caduta da una scaletta di 3 scalini e mi sono fratturata la prima vertebra lombare .
Non ti dico la mia disperazione: un mese immobile con un busto E altri 2 in casa
Sempre con il busto
A marzo finalmente sono tornata a lavorare e sorpresa ho acceso il pc e mi hanno fatto tornare a casa in smart working.
Ho fatto di tutto per cercare di distrarmi ho provato anche un corso di meditazione online prendevo il sole leggevo facevo puzzle
Praticamente è un anno che sono a casa.
Ed ora in questi giorni sto di nuovo malissimo con la maledetta ansia che non mi da pace e con il pensiero di avere di nuovo problemi alle coronarie
E il pensiero di finire in ospedale e prendermi pure il Covid mi impedisce di pensare di farmi vedere da qualcuno.
dormo pochissimo anche se prendo qualcosa per aiutarmi.
Ho mandato mia figlia dal suo ragazzo per paura che mi portasse lei il virus
E come un fuoco che continuo ad alimentare
E ora non ho più la carica che avevo in primavera per cercare di distrarmi.
Nessuno può capire come si sta se non qualcuno che ha il mio stesso problema.
Tu almeno hai la meditazione che ti aiuta .
Io anche se ho un marito mi sento sola sola con le mie paure
Un abbraccio.
Fabio ha detto:
Cara aida mi dispiace anche te un bel disastro
Ne hai passate di toste!! Io martedi ho la visita e mi verra comunicato se è o no il piccolo intruso spero solo che questa ennesima prova mi renda un uomo piu “forte” nn molliamo!! Un abbrraccio fabio.
Aida ha detto:
Fabio
Penso anche che sono una privilegiata ad essere viva e con nessun problema grave .
Vedi che riesco a volte ad essere positiva ?
Fammi sapere dei tuoi esami
Mi raccomando
Ps ma alla fine sei andato a vivere con la tua compagna ?
Un abbraccio
Fabio ha detto:
Ti terrò aggiornata aida grazie!!!
No nn convivo ma stiamo insieme 5 gioni su 7 dopo il divorzio sono diventato un pò orso almeno 2 3 giorni devo stare da solo ..strno x un ansioso nn trovi un grande saluto !!!
Perche nn scriviamo sul blog piu recente magari coinvolgiamo altri? Ciao…
Aida ha detto:
Ciao Fabio
Non capisco
Credevo fosse questo il blog piu’ recente …
Io jo risposto al tuo post come ho sempre farto
Spiegati meglio per favore ..
Fabio ha detto:
Ciao aida grazie! Mi spiego questo è il blog iniziato nel 2015 io ho scritto anche su quello successivo 2017 cmq nn fà differenza un abbraccio ciao!!
Aida ha detto:
Bene !
Ma qui ci siamo solo noi …
Dammi tue notizie mi raccomando !
fabio f. ha detto:
Che piacere risentirci!! Avevo provato a postare qualcosa tempo fà ma niente..che dire a parte il covid che ci mette tutti a dura prova specie chi soffrre di ansia panico ossessiioni ecc.. personalmente mi trivo a dover affrrontare una delle prove più dure x chiunque figuriamoci un ansioso sto facendo apprrofondimenti x una cosa sospetta e purtroppo nn essendo ipocondriaco è veramente sospetta esami anche invasivi ecc.. al momento mi trovo ad avere ansia e somatizzazioni varie x un problema di salute reale ed è veramente dura perche in questi casi bisogna sviluppare un alto stato vitale e “positivita” ho una compagna e “compagni” di fede che mi stanno vicino (pratico il buddismo nichiren) scusate la prox esordiro con notizie piu liete ne sono sicuro al 100 x100 un grande sakuto a tutte/i voi