Così come i pittori hanno dei periodi in cui esprimono una caratteristica prevalente della loro arte, anch’io nella mia lunga carriera di ansioso posso dire di avere la stessa peculiarità. Ci sono dei periodi in cui un sintomo è prevalente, spesso unico a manifestarsi. C’è stato il periodo della colite nervosa, il periodo dell’astenia, quello dei tremori muscolari e, secondo me, anche quello dell’ipertensione. Quello attuale è il periodo delle extrasistoli.
Era una tranquilla serata di qualche anno fa. Seduto sul divano, con le braccia conserte (non so perché ricordo proprio questo dettaglio), guardavo la tv. Non ho specifici ricordi legati all’ansia; all’improvviso, sentii un netto, deciso “tuffo” al petto, un sobbalzo del cuore. Rimasi in ascolto di me stesso, attentamente, intimorito e sconcertato da quell’evento da una parte del tutto inaspettato, dall’altra sconosciuto. Tenni la cosa per me, al momento. Non sapevo cosa pensare, non saprei dire se associai l’accaduto in qualche modo all’ansia.
Fu tuttavia un evento del tutto sporadico. Per mesi non si ripeté più e io smisi di pensarci. Finché non tornò. Sempre di sera, d’estate, mi chinai per raccogliere qualcosa e lo risentii chiaramente: un sobbalzo all’interno del petto. Feci finta di nulla, poi però al momento di coricarmi ebbi sul letto una scarica adrenergica e cominciai ad avere tremore alle gambe. Qualcosa non quadrava. Ansia.
Poi più nulla, di nuovo. Fino ad arrivare alla primavera del 2010, quando presi definitivamente coscienza di quello che mi stava succedendo. Le extrasistoli tornarono, questa volta non isolate ma ripetute nell’arco di alcuni giorni. Una domenica pomeriggio ne percepii tre o quattro ravvicinate. Ero solo in casa ed ebbi paura. La paura dell’ignoto, di un sintomo del tutto nuovo, sconosciuto, che non ti prende parti del corpo secondarie, come l’addome, non ti fa tremare i muscoli, non ti induce stanchezza, ma arriva dal cuore. Il cuore! La mia ipocondria da ansioso fece il resto e caddi nel panico.
E se mi fosse arrivato un infarto? Non volli rimanere a casa, solo. In una giornata piovosa e cupa, che non ispirava certo la voglia di uscire, raggiunsi mia moglie al locale dove si trovava in compagnia della cugina. Mi sentivo un intruso. Non è da me fare certe cose, non so cosa abbiano pensato le due donne, e non ricordo di aver mai rivelato a mia moglie il motivo di quella mia intrusione. Amore mio, se stai leggendo queste righe, ora lo sai.
Naturalmente appena mi fu possibile mi precipitai dal medico. Conoscendo la mia ansia, egli fu subito in grado di tranquillizzarmi: si tratta di una anomala stimolazione del nervo vago, il nervo che regola il battito cardiaco. E’ un sintomo nella maggior parte dei casi benigno. Io rientravo sicuramente in questa casistica. Insomma, non ero cardiopatico. Tornai a casa sollevato. Ma con la ricetta dell’alprazolam, che avrei dovuto ricominciare a prendere. Beh, tutto sommato poco male.
Questa è la storia di come ho conosciuto le extrasistoli. Non posso dire tuttavia di avere avuto un vero e proprio periodo delle extrasistoli fino a qualche mese fa.
Come sapete, dopo la crisi d’ansia dello scorso anno, la mia vita con l’ansia è cambiata. Ora ho a che fare con essa giornalmente, è con me la mattina al risveglio, mi ricorda costantemente la sua presenza durante la giornata… e da qualche settimana, il sintomo ricorrente che mi accompagna sono, indovinate un po’, le extrasistoli. Sono in pieno periodo delle extrasistoli.
E’ difficile definire una extrasistole. Non dal punto di vista scientifico, intendo, ma dal punto di vista di ciò che si prova quando arriva. Potrei usare molte descrizioni, tutte ugualmente valide ma nessuna di per sé esaustiva:
è un sobbalzo all’interno del petto…
è uno spostamento del cuore, come un lieve movimento di assestamento…
è come se uno sfiato d’aria attraversasse il cuore, o un rigurgito d’aria che risale all’interno del petto…
è un battito cardiaco (spesso anche due o tre) percepito più forte…
è una vibrazione al cuore, una scossa, un terremoto… (by Katia)
Penso che la sensazione dell’extrasistole sia molto soggettiva. Nel mio caso, ci sono due altri sintomi che accompagnano sempre l’extrasistole. il primo è il gonfiore alla bocca dello stomaco. Credo anzi sia proprio questo gonfiore la causa fisica scatenante. E’ sistematico l’inizio delle extrasistoli non appena mi siedo alla scrivania per iniziare la giornata lavorativa. La posizione seduta, infatti, comprimendo l’addome, accentua la sensazione di gonfiore e di pressione a livello del diaframma, condizione ottimale per le extrasistoli. E il petto sobbalza, al ritmo delle dita che picchiano sulla tastiera…
Il secondo sintomo è un rigurgito di aria immediatamente dopo l’extrasistole. Questo francamente non me lo so spiegare. So che è frequentemente associato alle extrasistoli, perciò è per me un elemento, tra virgolette, tranquillizzante… Potrei dire che, specie ora che le extrasistoli si sono così intensificate, la presenza contemporanea di questi due sintomi accompagnatori è quasi benvenuta: significa per me, infatti, che si tratta di extrasistoli da ansia, quindi benigne.
Le extrasistoli non danno certo una sensazione di benessere. Tutt’altro. A parte il fastidio fisico, a parte il pensiero, fugace ma comunque presente, che ho pur sempre delle anomalie al cuore, c’è un notevole fattore psicologico negativo indotto dalle extrasistoli. Esse hanno il potere, forse più di ogni altro sintomo, di ricordarti che l’ansia è sempre lì, essendo eventi improvvisi, rapidi, imprevedibili.
Anche se volessi dimenticarmi del mio corpo e dei suoi malesseri, l’extrasistole me lo impedisce. E’ come un rintocco di una campana che segna l’ora: il richiamo dell’ansia che reclama la sua attenzione.
Valentina ha detto:
Ciao
prima di tutto ti sono vicino almeno moralmente, visto che soffro da tantissimi anni di ansia.. ma le extrasistole di cui parli seguite dagli altri piccoli sintomi potrebbero e dico potrebbero anche non essere ansia. Anche io ormai, qualsiasi cosa mi capiti dò la colpa a questa bestia, ma non sempre è così.. alcuni sintomi sono facilmente guaribili!! Te lo dico perchè da quando ho “sistemato” lo stomaco i miei battiti cardiaci, i gonfiori e le eruttazioni sono spariti.
un abbraccio
V
danee1 ha detto:
Quanto vorrei che i miei problemi di stomaco non dipendessero dall’ansia! Sto infatti cercando di scoprire eventuali cause diverse… e paradossalmente sto sperando di trovarle 😦 Finora ho eseguito solo il test per le allergie alimentari, che però è risultato negativo.
Spero anch’io di “sistemare” lo stomaco… una volta per tutte!
Grazie Vale, a presto.
Valentina ha detto:
ti dico solo che io due anni fa stavo così male che speravo di avere problemi alla tiroide.. quando dici a qualcuno che non sa cosa voglia dire avere problemi di ansia che speri che ti trovino qualcosa… apriti cielo, ti prendono per matta… comunque una visita da un gastroenterologo per il tuo stomaco male non ti può fare.
Io sto andando da un kinesiologo e devo dire che non ci avrei mai creduto ma mi sta aiutando non tanto con l’ansia ma per tutte le mie somatizzazioni.
di nuovo ti abbraccio
a presto
v
cri ha detto:
anche io sono come te, entrata da poco nel nuovo sintomo di ansia dell’anno.. solo che per me queste extrasistole sono “dolorose”.. non sono più solo un colpo, ma una vera sofferenza.. per non parlare della paura che mi generano.. e’ terribile averci a che fare con questa frequenza e intensità
danee1 ha detto:
Ciao cri, grazie del commento, mi fa sentire meno “solo” in questa eterna lotta contro i malesseri… ti auguro con tutto il cuore (è proprio il caso di dirlo) che questo tuo periodo passi al più presto.
Un abbraccio
Antonella ha detto:
Idem,sono 2 anni che ne soffro e 2 anni che per questo malessere soffro di attacchi di panico. Non posso mangiare tanto, non posso urlare tanto non posso parlare velocemente .perché se lo faccio il mio stomaco di riempie e mi partono le spaventose extrasistole. Non so piu cosa fare.vivo male. E mi accorgo di respirare anche male.avrebbe un consiglio da darmi?
lucy ha detto:
io ci soffro da un pel po.. ho 25 anni e ho due figlie.. stasera ero sdraiata tranquilla e ad un certo punto mi sono venute dell exstasistole mai arrivate prima di 3o 4 scosse non riesco neanche a spiegare come siano state ma spaventose!! ho sempre paura che mi potrebbe capitare qualcosa
Famiani Lucia ha detto:
Ciao scrivi ancora sul tuo blog?
Katia ha detto:
….che dire hai pienamente ragione!!!sono sempre con me non riesco piu a fare nulla..serena non lo sono piu pur facendo controlli dal cardiologo che mi tranquillizza dicendo che sono benigne..non sono piu la stessa persona di prima…uffy nn voglio piu sentirmi così!!!!!
danee1 ha detto:
Ciao Katia, ti capisco… sono fastidiosissime, ti snervano perché non puoi fare a meno di sentirle… tu le vuoi ignorare, vuoi ignorare i vari sintomi dell’ansia ma loro ti riportano col pensiero sempre lì. Le extrasistole non le considero un sintomo come tutti gli altri, proprio per questo… hanno un “potere” maggiore, alla fine a tutti gli altri sintomi mi posso abituare, a questo no: mi genera sempre quel pizzico di preoccupazione che, purtroppo, credo non mi abbandonerà mai 😦
Katia ha detto:
Nn lo dire a me andare dal dottore e sentirsi dire e’ ansia Katia e’ ansia!e poi ritrovartele in ogni momento delle mie giornate e’ uno strazio…mentre leggo , scrivo , lavoro … Gioco cn mia figlia…sempre!!!e ti assicuro ke lavorare in un mcdonalds nn e facile il cuore fa 200 secondo me…nn so piu veram cm farle sparire…posso capisti davvero…ma dobbiamo farci forzakiss
Katia ha detto:
…buon di tutto ok?io appena sveglia e già cn mille pensieri…calma e tranquilla preparavo il latte ecco un extrasistole tutta bella pimpante….mi ha dato il buon dii!!!voi cm state?va un Po meglio?
danee1 ha detto:
Va un po’ a giornate… le mie extrasistoli si fanno sentire di più la mattina, in genere. Sono molto leggere, come delle piume che ti accarezzano il cuore, ma quando arrivano poi lo fanno con una certa frequenza. Finché non le sopprimo con l’alprazolam 😉
mascia ha detto:
Già le extrasistole, dimenticavo ho anche quelle!!!!!Specialmente in questo periodo che ho questo odioso disturbo allo stomaco!!
Le extrasistole le ho sempre avute, ho iniziato a sentirle da bambina infatti la mia ansia è cominciata da lì perchè avevo paura appunto di avere una malattia al cuore.
Alla mia seconda gravidanza a causa della loro frequenza ho deciso di fare un controllo più approfondito con ecografia dal cardiologo,esito tutto ok,extrasistole di natura benigna,mi spiegò che ci sono persone che le sentono e altre no anche se ne hanno migliaia al giorno.
Ora con questo gonfiore allo stomaco,non so se è questo il motivo per cui arrivano, arrivano sempre in compagnia cioè tre o quattro di seguito, siccome una sola non mi disturba e non mi crea l’ansia, in compagnia l’effetto è devastante è come se dovessi svenire da un momento all’altro, lo fanno apposta!!!!Quando arrivano sembra che quei secondi non finiscano mai, in quel momento sono invasa dalla paura!
Così comincio a pensare chissà dopo 5 anni la situazione del mio cuore sarà peggiorata….
A proposito dello stomaco sono disperata!3 settimane fa circa quando sono stata dal dottore mi aveva dato da prendere Peridon per 10 gg,non so se lo conoscete dicendo che rilassa la muscolatura dello stomaco ma che comunque era una terapia sintomatica e la causa era da ricercare nella mia testa..,beh presi solo una pasticca poi ho avuto dei giorni che stavo bene, altri meno, insomma il sintomo si è molto attenuato, ora comunque mi è tornato e così ho deciso di fare la terapia per bene, ieri ho conosciuto una dottoressa, amica di amici, le ho esposto il problema, naturalmente da buona ipocondriaca, un’occasione così!!!Beh lei mi ha consigliato buscopan acido perchè rilassa maggiormente la muscolatura,io le ho detto che non ho acidità ma questo mi ha detto che non fa niente per quanto riguarda il farmaco, meglio per me perchè è poco probabile che abbia l’ulcera, se poi non passa mi ha consigliato di fare l’analisi delle feci per vedere se ho l’helicobacter pilori perchè a volte può dare questo sintomo…te Danee hai fatto esami allo stomaco?io spererei che mi passi così ma non vedo l’ora uffa!Eppure non mi sento ansiosa, sono migliorata tantissimo con l’umore, i pensieri, l’ansia, la paura da quando ho iniziato ad integrare con vitamine e sali minerali, importantissimi per la salute,ho letto che anche la carenza di calcio può portare a crisi di ansia…beh quindi non capisco perchè sto stomaco non si mette a posto visto che sono tranquilla…forse è una questione di tempo…boh…boh…boh…!!!!
danee1 ha detto:
Non ho fatto esami specifici allo stomaco, solo le analisi del sangue per le allergie alimentari. Spesso mi trovo a pensare “magari avessi un’ernia iatale, o l’esofagite, o qualunque altra cosa curabile non con gli ansiolitici”… ma poi mi dico che sono illusioni e torno a convincermi che è tutto dovuto all’ansia. C’è, purtroppo, ed è anche invisibile e vigliacca…
Enver Hoxha ha detto:
L’ernia jatale è incurabile e aggiunta alla gastrite cronica come la mia che mi manda spesso all’ospedale a contorcersi e vomitare bile amara come il veleno, in più mi sale anche l’astinenza da metadone perché perché lo vomito, e ora da un anno ho pure dei treni di extrasistoli continue, nell’esame sotto sforzo risultano interrompersi con l’aumento del battito cardiaco quindi mi dicono sono benigne e dovute all’ernia jatale, ma ultimamente hanno preso anche a far male, spesso in modo leggero ma a volte in maniera più netta, quasi com’è essere punti con uno spillone nella parte destra del pettorale sinistro… Un’inferno, non dormo più in pace, provo a fare meditazione zen e mi devo interrompere perché non riesco a concentrarmi sul respiro…E il medico mi ha detto che mi devo tenere tutto, che non ci sono cazzi oltre a tenere la gastrite sotto controllo con pantoprazolo e sucralfin, che in effetti un po’aiutano, ma a volte mi basta una punta di nausea inoltre per scatenare un attacco di panico e quella me la stoppa all’istante solo la cannabis, ma non ho il coraggio di chiedere una ricetta al mio medico e poi non avrei nemmeno i soldi per pagare quella terapia coi prezzi che fa lo stato… Roba fino a 70 euro al grammo, nemmeno fosse coca…
arte82misia ha detto:
Anche io da persona ansiosa quale sono non mi faccio mancare le extrasistole ( per la cronaca ne ho appena avuta una ” multipla” e bella forte). Il mio problema è che ho avuto
arte82misia ha detto:
Problemi al cuore ( un’anomalia congenita scoperta per caso e risolta con un piccolo intervento) quindi le extrasistole mi ricordano sempre che potrebbe esserci qualcosa che non va ( pur avendo tutte le rassicurazioni del caso dai cardiologi consultati!). Comunque ho notato che le avverto di più e sono più forti quando faccio movimenti bruschi, quando fa molto caldo, quando tendo ad “ingobbirmi” e soprattutto quando mangio troppo o ho la sensazione di aver molta aria nello stomaco. Credo che la mia prossima visita sarà dal gastroenterologo.
danee1 ha detto:
Ciao erte82misia, anch’io ho maggiori extrasistoli quando sono seduto, spesso sento il bisogno di allentare la cintura o addirittura di sbottonare i pantaloni perché mi fanno troppa pressione… e ovviamente quando ho lo stomaco contratto, o il diaframma che sia, indipendentemente da quello che mangio, perché tanto la sensazione di gonfiore arriva subito anche dopo pochi bocconi…
Katia ha detto:
ANche io le avverto spesso a volte a riposo sento come una vibrazione al cuore una scossa un terremoto ma che ne so so solo raga che la mia vita e’ proprio cambiata e nn sn mai felice … Mai!!!
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Silvia ha detto:
buongiorno, è bello non sentirsi soli in questo complicato mondo ansiogeno!
io ho dato un nome a questo corteo di sintomi multisfaccettato e composito, “il soffoco” perchè per una frazione di secondo sento di non poter respirare e devo fare uno sforzo per rendermi conto che posso respirare. Gonfiore addominale, colite e spasmi al petto come un tuffo al cuore. Fatte tutte le indagini, elettrocardiogramma, dosaggi ormonali, ecografie a tutti gli organi interni…sana come un pesce! Dunque è ansia! un gastroenterologo mi sta aiutando a risolvere i sintomi più vistosi che sono quelli legati allo stomaco.Mi ha dato una cura ma temo che dovrò ricorrere agli antidepressivi, e sono terrorizzata dagli effetti collaterali. L’ultima volta con un farmaco mi si sono presentati tutti gli effetti collaterali descritti nel bugiardino…MI dicono di pazientare che passerà…sarà vero?
danee1 ha detto:
Ciao Silvia, benvenuta. Bel nome “il soffoco”, mi piace, è molto espressivo ;)… ovviamente non mi piacciono i vari sintomi che esso rappresenta! Siamo tutti sulla stessa barca, ognuno con i suoi malesseri, con i suoi pseudo-rimedi, con le sue speranze. Sui farmaci posso dirti la mia, nel senso che li assumo regolarmente da ormai un anno e mezzo, non ho effetti collaterali almeno apparenti. Si tratta di ansiolitici, non di antidepressivi (perché curare l’ansia con gli antidepressivi?), ovvero dell’alprazolam. Il mio medico mi ha sempre rassicurato sul fatto che si tratta di una molecola collaudata, c’è gente infatti che ne fa uso da più di quindici anni senza particolari problemi. Poi certo, se si riesce a farne a meno…
Ti auguro con tutto il cuore che la cura che stai facendo funzioni e che tu non debba ricorrere a nessun altro farmaco.
In bocca al lupo!
Silvia ha detto:
Crepi il lupo! Quello che hai scritto nelle pagine di questo diario mi ha confortato tanto nei momenti di crisi. Stasera ho conosciuto una persona che fa uso di alprazolam da 17 anni. Adesso lo prende solo saltuariamente, per regolare ogni tanto la carburazione! Mi ha incoraggiato sentire i suoi racconti ho capito che siamo davvero tanti a soffrire di questo disagio. Solo chi ha sperimentato sulla propria pelle, o meglio nella propria gola, quello che può causare l’angoscia, riesce a comprendere come ci si sente. Grazie!
Krikkia ha detto:
Ragazzi vi voglio bene….mi sento di aggiungere solo questo..
danee1 ha detto:
Ciao Krikkia, grazie di cuore! Credo possa dire da parte di tutti noi…
Un abbraccio
D.
barbara ha detto:
ciao a tutti, finalmente una pagina con commenti recenti sull’argomento extrasistole.
Io ne ho sempre sofferto ma si trattava di casi sporadici, uno al mese si e no. Da un anno a questa parte la cosa è quasi quotidiana: magari passano due tre giorni sereni e poi, come oggi, non mi abbandonano mai: ce le ho da stamattina. Anche io sto principalmente seduta per motivi di lavoro ed ho notato che in questa posizione è più facile che arrivino o comunque sentirle. Sono magra ma ho sempre la pancia un po’ gonfietta, presumo che quindi il mio intestino non lavori benissimo. Non ho mai provato a vedere se un farmaco tipo il Lexil che mi ha prescritto il dottore, possa essere utile. Ho fatto pero’ sia elettrocardiogramma (più volte) che ecocardiogramma, con visita medica accurata. Cuore sano, sport consigliatissimo, trattasi di extrasistole funzionali e quando ho chiesto al cardiologo se c’era qualche farmaco per migliorare la situazione, mi ha sconsigliato fermamente di prendere qualcosa, solo che adesso sto qui con il cuore ballerino che a distanza di circa 5/10minuti mi bussa in maniera decisa mentre solitamente mi capita una due volte al giorno. Ho provato per alcuni mesi anche con il magnesio cloruro, per la verita’ avevo una sensazione generale di rilassatezza e anche le extrasistole andavano meglio. Boh, forse dovrei riprendere con quello. Ho sentito parlare anche del biancospino….Ieri mi è venuto il trip mentale che potrebbe essere tutta l’elettricita statica incamerata lavorando davanti al pc,se fosse cosi’ come faccio a scaricarla?
Ah! Non ho fatto una premessa, anche io sono ipocondriaca. 🙂
Katia ha detto:
Ciao a tutti cm state? A me quelle maledette nn mancano mai… Alle 5 e 30 di stamane quel tremore al mio cuoricino nn mi ha ftt piu dormire… Nell ultimo holter so uscite pur se rare anke quelle ventricolari e che dire nn ne posso piu… Cm dv fare x nn sensuale piu…
Katia ha detto:
..x me e’ cm avere un cellulare cn la vibrazione nel mio cuore…e a ogni squillo so cacchiii hihihih baci raga
danee1 ha detto:
Ciao barbara, benvenuta nel club 🙂
A dir la verità qui siamo tutti un po’ ansiosi, chi più chi meno… Non so se anche tu soffri di ansia, i tuoi sintomi sono però molto simili ai miei, per quanto riguarda il gonfiore allo stomaco accompagnato dalle extrasistoli.
Personalmente, avendole classificate come causate dall’ansia, cerco di tenere a bada l’ansia, quindi posso dirti che gli ansiolitici aiutano. Certo mi chiedo anch’io come mai fino a un anno fa avevo episodi molto sporadici mentre ora sono quotidiani… ma ormai mi tocca farmene una ragione. L’ansia è così, devo imparare a convivere con lei e con tutti i suoi sintomi.
Per quanto riguarda il pc… non è certo quello, puoi stare tranquilla! 😉
Un abbraccio.
D.
Alessandro ha detto:
Salve, io sono ansioso ( penso dalla nascita) già da bambino mi emozionavo facilmente( ma si sa i bambini sono emozionabili propio perché bambini) poi crescendo mi si accentuava fino ad avere disturbi vari ( batticuore,svenimenti, pessimismo,ecc.. poi la conduzione da adulto ha peggiorato di molto, varie fibb. Atriali ecc.. ora extrasistole a gogo.
Paolo ha detto:
Cari ragazzi, ho letto i vostri commenti e vi capisco. Soffro anche io di extrasistole, e ne sono spaventatissimo…nonostante gli esami dicano che non ho nulla di serio al cuore…chiedo aiuto a voi per tranquillizzarmi…volevo spiegarvi i miei sintomi e sapere se capita anche a voi…io in generale percepisco 2 tipi di extrasistole, o come una specie di”risucchio”, che sento principalmente al centro dello stomaco, o come un battito in più, a volte secco, forte, e che mi sembra parta da zone diverse dal cuore…un’altra cosa che mi spaventa molto è che tante volte questi “riscucchi” sono lievi, quasi non me ne accorgo, altre volete variano di intensità, come su una scala da 1 a 10, dove ad esempio salendo per questa scala a volte sento questo “risucchio” che mi crea quasi una “raspata” in alto allo stomaco e sento come un forte sobbalzo nel corspo e una sorta di scossa elettrica, fastidiosa…fino ad arrivare ai “risucchi” più rari, quelli che mi sconvolgono di più, dove questo “risucchio” che sento dallo stomaco fino in gola mi crea un fortissimo sobbalzo al corpo, sensazione come se uno mi attaccasse alla presa elettrica per alcuni secondi, attimo di mancanza di fiato, come una fortissima scarica elettrica che mi fà sobbalzare, sensazione bruttissima…attendo vostri commenti e ringrazio di cuore
barbara ha detto:
si il senso di risucchio è sicuramente più fastidioso del battito in più e spaventa maggiormente. Io ho prevalentemente quelli purtroppo e se non mi forzassi non mi muoverei di casa ma invece vado in vacanza e faccio tutto anche se con terrore
Paolo ha detto:
Grazie Barbara del tuo commento 🙂 Ma anche a te questi “risucchi” variano di intensità, cioè ogni tanto vengono e quasi non te ne accorgi e altre volte ti creano maggiori fastidi fisici, cioè sensazione di sobbalzo nel corpo, specie di scossa, una sorta di passaggio di aria in alto sullo stomaco che crea forte vibrazione e fastidio? Grazie!!!
barbara ha detto:
si è cosi’ alle volte una cosa lievissima altre ti lascia un buco che pare risucchi tutto il corpo e poi ti rimane una pessima sensazione credo data dalla produzione di adrenalina che avviene dopo queste cose
Paolo ha detto:
Grazie Barbara, mi hai un pò confortato 🙂 A me durante alcuni di questi risucchi più forti, mi sembra proprio come se qualcosa mi raspasse e mi facesse vibrare dalla parte alta dello stomaco fino in gola, con forte sobbalzo e tipo scossa elettrica e per un attimo mancanza di fiato…ti risulta? E per il doppio battito invece, a me capita di sentirlo certe volte lieve , certe volte molto forte e secco, certe volte battito pieno, altre come se fosse un piccolo battito, un battito a metà…scusa se ti ho rotto le scatole, ma avevo voglia di avere un confronto con qualcuno, perchè i medici non ti danno molto ascolto! Grazie di tutto!!!
Silvia ha detto:
Ciao a tutti, anche a me capita il sobbalzo e la mancanza di fiato e la cosa più antipatica è che mi rimane a lungo la sensazione di mancanza di fiato e un tremore fine. Da qualche mese mi sono accorta che molto dipende dalle condizioni dello stomaco. Anch’io ne ho parlato con il medico di base e col gastroenterologo che, dopo avermi prescritto un antiacido, mi hanno spedito da un neuropsichiatra. Quest’ultimo mi ha guardato in faccia, ha guardato i risultati delle ultime analisi, mi ha controllato i riflessi e infine mi ha diagnosticato una lieve depressione prescrivendomi un ansiolitico e un antidepressivo. Sono in confusione non so cosa fare, a maggio ho iniziato una cura con antidepressivi e sono stata malissimo tanto da sospenderla dopo 9 giorni. Adesso ogni medico che consulto mi dice che non mi voglio curare perchè non voglio prendere gli antidepressivi e che devo tollerare gli effetti collaterali…possibile che non esistano altri farmaci che possano alleviare questo sintomo? possibile che non si capisca cosa lo scatena? scusate lo sfogo ma sono davvero disperata! grazie!
barbara ha detto:
i battiti anticipati quando sono due o tre si sentono abbastanza bene anche se possono essere piu’ o meno forti. In questo periodo li ho strani, sono singoli e sono quasi proprio alla bocca dello stomaco, durano tutta la mattina e a meta’ pomeriggio spariscono. ho con me un ansiolitico ma cerco sempre di non farne uso ed abituarmi, vediamo come va
yaya ha detto:
Sveglia a quest’ora appunto per queste extrasistole…prendo il telefono e x convircermi che no sia nulla di grave cerco testimonianze su internet,casualmente sono capitata qui!!non ce la faccio piu sono fastidiose,sembra come se il cuore scoppia da un momento all’altro 😦 pero leggendo le vostre testimonianze un pochino mi sono tranquillizzata….buonanotte!
danee1 ha detto:
Ciao yaya, giusto negli ultimi due giorni le extrasistole sono ricominciate anche a me 😦 L’altro ieri sera erano proprio insopportabili, sembravano non finire mai… Sale il livello d’ansia e loro tornano, purtroppo. Hai ragione, sono davvero fastidiose. Non so mai quando arriverà la prossima, e rimango in ascolto del mio petto con la preoccupazione che aumenta ad ogni sussulto. Noi ansiosi sappiamo che sono benigne, ma… non basta certo per stare tranquilli 😦
Maryenne ha detto:
ciao ragazzi…ci RIsono anche io nel “periodo extrasistole” …leggervi mi fa sentire meno sola….e un pò…ma proprio un pò più tranquilla 🙂 un saluto a tutti…mary
Paolo ha detto:
Ciao yaya e danee1…a me dicono che non ho nulla ma sono spaventatissimo lo stesso…ma anche a voi danno molti fastidi fisici? Io ogni tanto avverto come un “risucchio” forte e fastidioso tra il petto e la gola, e sobbalzo e come una scossa elettrica nel petto che mi fà vibrare forte il corpo…..e soprattutto a voi è capitato di sentirne 3 o 4 di fila, con grandissimo fastidio e spavento? Grazie!
danee1 ha detto:
Sì, a me capita di sentirne 2 o 3 molto ravvicinate, ma credo di non aver mai sperimentato il fastidio che tu dici. Le mie extrasistoli sono abbastanza lievi, non mi fanno sobbalzare né vibrare il corpo. Sento solo un sussulto nel petto (anzi, ad essere più precisi è più spostato verso la bocca dello stomaco), ma non posso definirlo “forte”. E’ come se il cuore si assestasse.
La cosa attualmente che mi fa preoccupare di più è che da un anno e mezzo a questa parte sono diventate sempre più frequenti.
Vedrai che non è niente… ma ci sono periodi in cui stai meglio e non si manifestano?
Paolo ha detto:
Grazie per la risposta…diciamo che ci sono stati periodi in cui ne sentivo davvero poche, ma ora è un periodaccio…se qualcuno sente ciò che ho spiegato nel precedente commento e mi scrivesse ne sarei confortato,grazie a tutti…e tu danee1 stai tranquillo, ci sono periodi in cui se ne sentono poche ed altri in cui se ne sentono tantissime…ho saputo di ragazzi che ne hanno anche più di 10.000 al giorno!
miki ha detto:
salve io avevo risolto con lo sport mi hanno lasciato per mesi ma ora ekkole le stronze “exstra intendo ” mi vengono solo quando corro chi mi da una mano
Katia ha detto:
…. Ma che! Nn sn passate mica! Prima mi sn messa a letto cn mia figlia ed ecco…quel tremore…cm se ci fosse un tel nel mio cuore che vibrasse..ufffa mA che so malata? Mamma mia che altro controllo fare
barbara ha detto:
per più di un anno le ho avuto per svariate volte al giorno e di vario tipo, quelle che sembrava mi facessero uscire il cuore fuori dal petto e quelli che sembravano come un vuoto, un momento in cui il cuore fermandosi sembra risucchiare tutto dentro. Senza un motivo logico sono diminuite e in questo periodo mi lasciano piu’ o meno tranquilla. Non Ci faccio affidamento pero’, so che ci dovro’ convivere
ale87 ha detto:
Ciao a tutti mi chiamo Alessia ho 25 anni e da quando ne avevo 18 soffro di questo disturbo…i primi due anni ne avevo parecchie e ho fatto mille visite: ecg ecocolor doppler holter tutti con esito negativo …per 4 anni mi avevano piu o meno lasciato in pace tranne nei periodi in cui si avvicinava il ciclo mestruale,,ma da tre giorni sono ricomiciate in molto fastidiosissimo..mi rendo conto di avere molta aria nello stomaco e di avere una digestione difficile ma non è che in questi anni lo stomaco sia migliorato però le extra si…da 3 giorni non vivo piu e ho prenotato immediatamente un holter…ne avrò un centinaio al giorno (che sento)…
Valentina ha detto:
Ciao come ti capisco anche io ho 22 anni e soffro di queste extrasistole da quando ne avevo 18 sono convinta di essere malata di cuore e sto sempre a controllarmi il battito sono veramente paranoica a volte sento i battiti deboli come se da un momento all altro mi si fermasse il cuore e subito dopo tachicardia con il cuore che fa male e tremore..senso di svenimento ho fatto esami elettrocardiogramma ok eco ok con una livee insuff mitralica e tricuspidale che in realta non e niente ma questo mi ha spaventato vorrei fare un holter ma mia madre e contraria essendo in cura da una psicologa che mi ha vietato di parlare del mio problema perche piu ci penso e piu vengono e solo ansia….speriamo!!!!
Carmina ha detto:
E io che pensavo di essere matta ahaha.
Salve gente! Ho 21 anni e da qualche tempo anche io credo proprio di star sperimentando queste extrasistoli. Sono molto, molto, molto ansiosa e spesso nervosa, aggiungiamoci che esco da una relazione di 4 anni e il periodaccio di per se per vari motivi. All’inizio le sentivo sporadiche, il tuffo al cuore, il battito più intenso, un “TUM” più forte, il respiro che si mozza e basta. In questi giorni invece me ne sono venute più al giorno. Tanto era il mio livello di ansia e di angoscia che qualche giorno fa ammetto benissimo di aver avuto più attacchi di panico di seguito, una sera, l’altra notte, in cui non ho dormito. Quel terrore che ti prende all’improvviso, quella stupida ma esistente paura come del vuoto, di morire, quel panico che ti fa impazzire, che ti fa tremare e ti manda il cuore alle stelle. Credo di averne avuti tre di seguito, accentuati dal terrore per il cuore che ogni tanto saltava il battito o lo rafforzava. Forse tutto è partito dalle extrasistoli, dalla paura di quelle e l’ansia ha fatto il resto. Ma passata una notte così brutta, ma comunque sono riuscita a “ucciderli” da sola. Mi era già capitato anni fa, ma mai avuti così forti in questo modo e improvvisi, panico allo stato puro, terrore. Ma mi dicevo che sarebbe passato tutto, che la mattina dopo mi sarei alzata ancora viva -ahahah-. E così è stato. Senza l’aiuto di nessuno. Però il cuore anche oggi ha tremato, 8 o 9 volte, quelle che ho potuto contare. Mai fatto un elettrocardiogramma, il medico ha detto che è ansia o magari lo stomaco irritato e la posizione spesso seduto che assumo. Mi ha segnata per l’elettrocardiogramma,ma mi toccherà a luglio (questa è l’Italia).
Col passare dei giorni ho notato che questi salti al cuore vengono nei momenti in cui si è ansiosi tanto, anche se non sembra. In quei momenti in cui la mente sta pensando a qualcosa di spiacevole.Trovo estremamente affascinante il collegamento tra mente e cuore. Quello che penso si riversa sul corpo e il cuore salta. Ho ancora paura, anche se so bene che probabilmnete sono dovute davvero all’ansia e che il mio cuore non ha niente. Ma essendo un periodo in cui il mio umore è altalenante ogni tanto mi ritorna l’angoscia. Sono contenta di vedere che non sono la sola a sperimentare questi attimi di terrore. Ma l’altra notte mi sono detta che se fossi rimasta viva fino al mattino , allora sarei stata forte abbastanza per ogni cosa.
Se il medico vi dice che non avete nulla non vi preoccupate gente: il cuore è sensibile in persone come noi e salta nel momento esatto in cui la mente sta pensando a qualcosa di spiacevole. E è una cosa buona secondo me: il cuore ci dice che qualcosa non va, che qualcosa ci turba e ci invita a capire cose. Analizzandomi ogni volta che il cuore salta mi rendo conto poi del motivo più o meno evidente del perchè ha fatto il salto. Io eviterei psicologi e altre medicine troppo pesanti per la mente. Credo che chiudendo gli occhi e cercando il perchè si trova. Si può capire da soli il perchè della nostra ansia. Una volta capito il problema è risolverlo, e questo è anche difficile. Ma se capiamo cosa ci turba e cosa non va possiamo in qualche modo abbattere le paure andandoci contro. Ho paura di molte cose, ma ci vado sempre contro. Perchè ho più paura di fermarmi, di bloccarmi, di avere così tanto terrore da non riuscire più a reagire. E allora prima che il terrore uccida me io uccido lui e lo lascio passare.
Scusate, amo scrivere e parlo troppo quando una cosa mi interessa.
Ma i vostri commenti sono interessanti come è interessante la mente che crea mostri e li riversa sul corpo.
daila ha detto:
Salve a tutti!!!Eccomi qua,tenuta sveglia già da qualche ora dalle “maledette”(le extrasistoli i,si intende!!!).sono una ragazza di 30 anni,ho conosciuto l’ansia a vent’anni circa,ma sono sei anni che soffro di extrasistoli.All’inizio erano episodi sporadici.poi dal 2010,esattamente luglio,ero un po stressata in quanto a giorni mi dovevo laureare,sono sempre con me.passo periodi,interi mesi,in cui ne ho migliaglia al giorno,per poi sparire per qualche mese,e poi rieccole apparire così improvvise,da premettere che ho un ernia iatale accompagnata da reflusso,credo sia quello il motivo scatenante,ma è sempre l’ansia che peggiora tutto.devo dire la verità,nel controllo dell’ansia sono diventata una vera esperta,prima allarmavo tutti,ora neanche se ne accorgono.
Nei casi come i nostri sentire di non essere soli conta molto.
Forza ragazzi!!!!ce la possiamo fare!!!
Valentina ha detto:
Ciao carmina
Vorrei rassicurarti perche non sei sola e come fai tu devi continuare ad avere la.forza..io vado in cura da una psicologa ma non prendofarmaci se tu non vuoi intraprendere una cura psicologica posso dirti che la luca la speranza la puo trovare solo dentro di te…deve scattare quella scintilla che ti fa riprendere la vita in mano e non aver piu paura… ‘)
Carmina ha detto:
rieccomi gente, dopo mesi. Mi sono ricordata di voi perchè ho appena finito di mangiare e…indovinate? eccole qua le maledette 🙂
Premetto che ho passato mesi d’inferno, da marzo fino ad ora. Non ho mai vissuto così inutilmente come questo anno, guardate, lo dico sinceramente.
Ho avuto spesso paura e spesso attacchi d’ansia forti e attacchi di panico. Spesso in concomitanza con questi sono partite le extrasistoli. Un incubo come non mai.
Ma sono ancora qua. E’ ancora un brutto periodo, mi sento spesso stanca e confusa. E’ il periodo focale della vita di ognuno di noi dove ci si chiede dove stiamo andando e cosa vogliamo diventare e, soprattutto, se ce la possiamo fare. Ecco cosa mi tormenta. A voi posso dirlo? Lo dico lo stesso: mi spaventa crescere, il dover maturare del tutto, il dover avere una forza grande per vivere. Vivere, mi spaventa vivere e il futuro. E da questa paura si genera il caos nella mia testa.
Dopo aver superato due esami nella sessione estiva (si, sono una studentessa universitaria) mi sentivo svuotata. Studiare quest’anno lo trovo davvero faticoso e ora infatti, che dovrei studiare per gli esami di settembre, mi rendo conto di non riuscirci.
Un pò mi colpevolizzo. Mi dico che devo tenere duro, che devo mettermi sotto. Ma ci ho provato e proprio mentalmente sono apatica , stanca e mi prende l’ansia subito,perchè la mia testa si rifiuta di riprendere i libri. Premetto che ho finito gli esami a fine luglio e ho ripreso a studiare subito dopo per quelli di settembre, ma arrivata a metà agosto ho mollato lo studio. Mi rendo conto anche che se durante il giorno faccio altro, me ne sto spensierata leggendo libri e scrivendo o disegnando, non avverto l’ansia ne le extrasistoli (tò, eccone un’altra mentre scrivo, sembra che io l’abbia chiamata).
Oggi mi sono innervosita un poco, ho scoperto che soffro di reflusso, ho preso uno sciroppo ma non è servito a molto. Anche quello credo dipenda dall’ansia.
Sono andata dalla cardiologa finalmente, a fine luglio. Il mio cuore non ha nulla di strano ,mi ha rilevato una tachicardia sinusale e voleva farmi prendere una pastiglia per abbassare i battiti. Io non gli ho dato ascolto perchè , cavolo, è ovvio che li avevo la tachicardia!! Ero agitatissima, perchè mi portavo dentro da mesi la paura di avere qualcosa al cuore! E poi con il caldo e la mia pressione bassa ho pensato che era una cavolata atroce prendere un farmaco per abbassare i battiti, anche perchè io di norma ho tra gli 80 e i 90 battiti al minuto! Insomma, non mi ha risolto nulla anzi, mi ha fatto arrabbiare e a settembre credo che andrò da un altro cardiologo per sentire un altro parere.(eccola, un’altra extrasistole… stasera è un guaio).
Insomma, gente bella, è un guaio questa nostra esistenza. Io sono un tipo sensibile, troppo, mi immergo in ogni sensazione e emozione e sono tanto tanto apprensiva e dura con me stessa.
Per esempio il pensiero che adesso non riuscirò a dare nemmeno mezzo esame a settembre mi fa stare male, perchè vorrei impegnarmi come sempre, ma proprio non ce la faccio.
E bum, extrasistole ogni volta. Togliendo gli altri millemila sintomi dell’ansia.
Dio, quanto ho scritto ahah, scusate.
Credo sia un momento di transizione ma…può durare così tanto e far sentire così male. Ammetto che tutto è iniziato a gennaio…quando io e il mio ragazzo ci siamo lasciati…. il fatto che lui sia stato un codardo mi ha fatto malissimo,io che sono una persona schifosamente sincera e che do l’anima. Da quel momento è iniziato il vortice di sensazioni fisiche e mentali. Un vero e proprio tunnel, altrochè droghe.
Mi dicono che prima o poi le mie fissazioni e le mie paure passeranno…che ci son passati tutti. Ci credo, come se non ci credo. Però è complicato quando ci sei dentro, no?
Però una cosa devo dirla … qualcosa è cambiato. Prima mi spaventavo molto più quando mi venivano le exrasistoli. Anche ora le ho,ma vi sto scrivendo, con la musica nelle orecchie . Prima se mi venivano come mi stanno venendo ora finivo nel panico vero e proprio. Stava per succedermi anche prima per un attimo, però sono riuscita a bloccarlo e a lasciarlo scivolare altrove. Perchè ora so cosa le provoca. So le mie paure. Chissà se sono paure giuste e normali. Sono una persona un pò stravagante da sempre, questo lo so.Non vivo come gli altri, ho compiuto 22 anni l’altro giorno, ma non vado a ballare nelle discoteche, non esco con gli amici a fare baldoria. Non mi divertono queste cose. Io sono quel tipo che ama chiudersi nelle gioie e nei dolori dei libri, dei film e della propria fantasia. Un sognatore, forse. Così li chiamate? Eccola, altra extrasistole, ahaha. Al mio cuore non piace la discussione forse, perchè gli sto dicendo che sono forte e che non mi spaventerà. Lui ci prova ancora e ancora e ancora questa sera.
Dunque, gente, come ve la passate voi?
Sono lieta di leggevi
Paolo ha detto:
Per quanto riguarda la sessione di settembre, ti farà piacere sapere che non sarai la sola ad avere problemi… 🙂 Scaturiti dagli stesso stati d’animo
gloria ha detto:
Ciao a tutti, leggendo argomenti che riguardavano le exstrasistole mi sono ritrovata a leggere le vostre esperienze sono una donna di 49 anni a dire di tutti portati benissimo,ne dimostro 40, ma vorrei dimostrarne tutti quelli che ho pur di sentirmi bene. il mio calvario inizia 13 anni fa quando persi mio marito , da allora coinvivo con tutte le ansie possibili , nn ho avuto vita facile da sola con tre figli , adesso sono cresciuti il primo ne ha 32 , da circa un paio d anni avverto questo battito forte al petto all inizio era una cosa sporadica ma negli ultimi mesi è diventato un incubo,sono stata dal mio medico mi ha misurato pressione , battitti tutto nella norma , mi ha consigliato un elettrocardiogramma ma ha detto giusto per riassicurarla, ed ecco la mia ansia vigliacca ho paura di farlo, solo al pensiero mi sento peggio, nn ho mai avuto il coraggio di andare ad un ps il solo pensiero mi terrorizza , se avessi qualcosa? io vedo che tutti gli ansiosi hanno avuto un esperinza come correre al pronto soccorso ,a me la solo idea mi fa star più male, ho paura di morire , di avere qualche disturbo al cuore , eppure io la morte tante volte la desidero , la vedo come un modo che possa porre fine a tutte questa sofferenze perchè nn si vive bene, sempre paura di svenire, che queste exstrasistole (o almeno credo siano queste) scusate questo mio sfogo ma sono sola ho da accudire due genitori anziani, i figli sono grandi , mia figlia 22 anni la più piccola per motivi di lavoro è all estero e lei per me è tutto , a giugno diventerò nonna di mio figlio. il secondo , sono felice per questo ma nemmneo riesco a sentirmi meglio anzi mi dico e se morrissi e nn lo vedessi? nn prendetemi per matta ho tanto sofferto , tutti i miei mali sempre ansia i medici nn hanno voluto nemmeno farmi mai accertamenti ed io sono stanca di convincermi ogni giorno di essere sana è una guerra con me stessa, penso che ci sono malati che soffrono ogni giorno , bimbi che stanno in ospedale ed io che nn ho nulla vivo come una malata mi faccio rabbia e pena da sola , scrivo ed ho il terrore che possa tornare un exstrasistole ho come un piccolo sussulto ogni tanto alla gola al petto all inizio di quest ansia sono stata da medici ma odio i medicinali e poi nn è che mi facevano stare bene quindi dopo qualche anno senza risultati ho smesso ne ho consultati di medici ma mai nessuno di loro è riuscito a farmi stare bene , quindi ci ho rinunciato , ormai l ansia la conosco bene porta di tutto e di più nn si possono descrivere tutti i fenomeni nn sono mai gli stessi e sono infiniti , ma queste exstrasistole mi stanno impedendo di vivere per quel poco che ci riuscivo se vivere si può chiamare, di problemi ne ho, vivo con una minima pensione e nn arrivo mai a fine mese ormai problema di quasi tutti gli italiani, tre figli disoccupati fanno piccoli lavori quando capita due sono diplomati , uno laureato pensavo che un giorno dopo tanto dolore avrei potuto trovare almeno un pò di serenità invece è l unica cosa che davvero nn conosco più grazie a chiunque voglia rispondermi
pasquale pastore ha detto:
Tua stessa storia…
E una volta letta mi ha fatto piangere..
Ciao
Sissi ha detto:
Ti capisco benissimo….la tua storia è molto toccante, e mi riconosco anche io nei tuoi sintomi. L’anno scorso ho perso due nonni (io ho 41 anni) e sto ancora pagando quel dolore sento tanto la loro mancanza. Anche io sono super ansiosa, somatizzo tutti i disturbi che sento, ogni dolorino mi fa andare nel panico e mi figuro le peggio cose, tumori eccetera…. Come te anche io sono terrorizzata dal fare gli esami medici…e anche io ho le extrasistole a periodi….certi mesi scompaiono, poi ritornano…cerco di dominare l’ansia e il panico che ogni tanto mi prende, cerco di farmi forza, ma per chi è ansioso è un circolo vizioso.
Mi aiuto con le erbe (macerato glicerico di tilia tomentosa) e prendo da parecchi anni il citalopram che mi aveva prescritto la psicoterapeuta da cui sono stata in cura quando mi sono separata dal mio ex marito (un periodo orribile). Insomma, bisogna farsi forza e andare avanti, pensando che siamo fortunati e che c’è gente che sta DAVVERO male…Un abbraccio….
marika ha detto:
ciao a tutti,,, e’ da un po’ che cercavo dei post sulle extra per non sentirmi sola…. anche io come tutti voi sono una tipa ansiosissima… ho 30 anni..la mia vita non e’ stata delle piu’ semplici e ultimamente ho subito una rottura con una persona che m ha devastato interioriormente..e guarda caso da pochi gg dopo sono iniziate queste maledette extrasistole!! e’ una sensazione che chi non ne soffre non puo’ capire.. e non puo’ capire come sono invalidanti per svolgere una vita normale e serena come tutti.. al minimo sforzo arrivano…arrivano appena ti rilassi..dal cardiologo sono stata a dicembre eco e elettrocardiiogramma..mi aveva dato un beta bloccante per qualche gg.. poi lo dovevo interrompere..ora sono in cura da una psichiatra..prendo una dose di ansiolitico molto leggera…all’inizio sembrava funzionare ma sti gg sono tornate come non mai!!! vorrei aprirmi il petto ed aggiustare sto cuore maledetto anche se so che l’unica cosa da fare e’ aggiustarmi la testa…e questa e’ la cosa piu’ difficile.. ma voi riuscite a condurre la vita ignorandole e facendo quello che facevate prima?!?!? helpppppppp
daila ha detto:
Ciao marika,anch’io ho 30 anni e come ho detto in un mio post soffro di extrasistoli da circa 6 anni,per periodi anche molto lunghi(anche 4 mesi),sono continue e numerisissime,poi sembrano sparire per qualche tempo per poi riapparire in modmo così inaspettato e inspiegabile!ho fatto molte volte elettrocardiogramma e visita ma il medico ha sempre attribuito i miei disturbi all’ansia e allo stomaco in quanto ho un ernia iatale. Inutile dire che oltre a queste maledette extrasistoli soffro di attacchi di panico,anche se ora è un po che non ne ho uno.Ti sono vicina!!!non abbattarti!anche a’io’ m’e’ ci sono periodi in cui mi sembra di impazzire,mi chiedo,se sono malata veramente di cuore o se sto diventando pazza. In alcuni periodi più brutti della mia vita,quando ho dovuto affrontare delle prove anch’io ho usato degli ansiolitici,ma mai antidepressivi,solo qualcosa che mi aiutasse a calmare l’ansia quando diventava eccessiva.Dal tuo post però non ho ben capito da quanto soffri di questi disturbi e come mai il medico ti ha prescritto dei beta bloccanti.Aspetto una tua risposta!e forza!!!come vedi non sei sola,siamo in tanti a soffrire di simili ansie
Maurizio ha detto:
Ciao Marika, ti capisco benissimo!! anche io stesso tuo problema, terminata la relazione con la persona con cui stavo e adesso sono in preda alle extrasistole, mai avute prima d’ora! È davvero devastante sentirle arrivare ogni giorno quando meno te l’aspetti o quando sei tranquillo e stai pensando ad altro!!!
VILMA ha detto:
Ciao io ho 68 anni e le ho da quando ne avevo 22 non sono ancora oggi riuscita a conviverci dopo così tanti anni nonostante le rassicurazioni del cardiologo! Niente da fare! A volte sto mesi senza sentirle ultimamente sono tornate specie seduta e a letto ho ernia iatale e helycobactris e gastrite cronica so che dipende tutto dallo stomaco specie nelle posizioni sdraiata e seduta sul divano!! Poi ovviamente vado in depressione ogni volta!
giovanni ha detto:
ciao wilma succedeva pure a me sdraiato sul divano dopo cena,in concomitanza del periodo in cui prendevo dei gastro protettori,sono passati 25 anni e siamo qui a raccontarcelo,il cuore è buono,te lo dice anche il cardiologo ma lo stomaco no…quindi tira le somme,cordiali saluti,gio
Vilma Bariggi ha detto:
Si sì lo so infatti dovrei debellare il battere!! Ma continuò a rimandare! Il fatto è che magari sto mesi senza sentirne una più tac all improvviso eccole !! Di giorno in piedi meno ma come ti dicevo appena mi siedo sul divano o mi sdraio “addio” iniziano a tamburo il fatto è che più il cervello si connette e pensa che “adesso non mi vanno più via”!! Ed ecco L ansia che interviene e mi si stringe il respiro e mi devo trattenere per non farmi venire ancora più L ansia! Insomma nonostante anni e anni…niente!! Non riesco a conviverci!! Sai se c e’ Qualche ansiolitico che le può diminuire? Io prendo Lexotan 20 gc a volte però quando sono così spaventata non mi fanno nulla! Ciao a presto
giovanni ha detto:
provato qualche tisana? comunque tanti problemi si possono semplicemente risolvere cambiando alimentazione mi fu detto che influisce su un nervo che passa dallo stomaco,mi sembra il nervo vago poi penso che rispettare gli orari e tempi digestivi possano aiutare,certo che se ho mangiato da appena 2 ore e mi prendo un bel gelato prima o poi disturberà la digestione anche se tanti non risentiranno quasi mai di ciò,ma non siamo tutti uguali,ciao.
Lino ha detto:
Ciao a tutti ,
come non compredervi.. soffrdo di extrasistoli da anni..
da quando ho iniziato poi a quantificarle con esami vari ed holter sembrano addirittura aumentate..ultimamente sto sulle 4000 al giorno tutte ventricolari..
sto provando una piccola dose di betabloccante giornaliero, ma gli esisti positivi sono davvero irrilevanti.. ho fatto elettrocardiogrammi, eco, holter, esami tirodidei…
un calvario davvero…ho preso ansiolitici anche biancosipino , niente da fare..
non c’è verso.. forse è davvero tutto nella nostra mente.. se c’è qualcuno che ha sperimentato una svolta definitiva di guarigione si faccia avanti e dia qualche consiglio o spiegazione.
Oggi si fanno i trapianti di cuore, ed un fenomeno cosi diffuso come le extrasistoli sembra non avere rimedio. Che limiti ha la cardiologia….la medicina in generale.
Solo i betabloccanti che poi in realtà ti danno altri effetti spiacevoli e comunque non risolvono quasi nulla..
che tristezza..
un abbraccio a tutti..
di cuore, è il caso di dirlo 🙂
Paolo ha detto:
Ho 20 anni.. condivido la mia vita con le extrasistoli ormai da 2. Con l’ansia e l’ipocondria da 6! Ho paura di giocare a calcio,di divertirmi.. e intanto vedo i miei amici spensierati e felici, magari alle volte hanno un problema alla schiena o ad un osso e io li invidio.. ”magari avessi io sti problemi”.
Ho lasciato la mia terra,la calabria, per studiare a Bologna.. Abito solo,alcune volte,soprattutto di sera,il mio appartamento diventa un inferno,solo io e le mie paure. Ho fatto un ecocardiogramma ed un holter.. tutto apposto! Ma loro sono sempre li. Che fare?
Manuela ha detto:
Buona sera a tutti voi Extra-amici.
Ho 33 anni e anche io sono ipocondriaca, con attacchi di panico ed extrasistole ventricolari e sopraventricolari. Nonostante le rassicurazioni del mio cardiologo della loro natura benigna, quando si fanno sentire è panico. Le piû brutte è quando avverto il vuoto in gola singolo o multiplo con annesso senso di mancamento. Rimango lì con la paura di cosa potrebbe succedermi .. Uffi
Maurizio ha detto:
Manuela hai perfettamente ragione, ogni volta che si fanno sentire scatta il panico!! Non ne posso più di provare questa sensazione!
valentina ha detto:
ciao io ho cominciato circa 20 giorni fa ad avere extrasistole anche se all’inizio pensavo fosse lo stomaco perchè i colpi venivano da li.
ma provando la fc ho capito che era il cuore che mi faceva ammattire,brutte sensazioni come il cuore in gola e a volte mancanza di respiro e tosse.
premetto che sono ansiosa da 8 anni e in cura con psicofarmaci però dopo essermi laureata a marzo ho provato a smettere di mia iniziativa il farmaco che predevo probabilmente sospeso male dopo 15 giorni mi sono ritrovata gli stessi sintomi delle prime volte cioè tremori interni a tutto il corpo così andata da un psichiatra che non ne vedevo una da 4 anni mi ha prescritto un altro farmaco antidepressivo che doveva migliorare la mia condizione;ma forse è proprio da quando ho iniziato questo farmaco che ho extrasistole tutto il giorno con aumento dopo aver mangiato e quando faccio movimento.
spero che sia una cosa passegera perchè non ne ho mai avute così tante,mi capitavano raramente alla sera tipo una e poi basta,ora invece sembrano non finire mai!!
Maurizio ha detto:
Ciao Valentina, anche io mi ritrovo con il tuo stesso problema, ovvero frequenti e fastidiose exstrasistole da circa un mese, e tanta paura! in particolare dopo aver mangiato. in più questo non è un gran bel periodo per me, stress e ansia assurde con i relativi sintomi annessi. infatti adesso vorrei trovare un bravo Psicologo per vedere se il problema si può risolvere, come spero!
salvo ha detto:
ciao a tutti
mi chiamo Salvo quasi 32 anni, innanzitutto complimenti per questo sito perchè è davvero interessante aver letto le vostre esperienze !! soprattutto perchè diciamoci la verità… capire che questo grande problema che è l’ extrasistolia dipende, nasce dall’ansia (a parte rari casi di cardiomiopatie) è già un grande inizio o se preferite qualcosa da cui poter partire per cercare una soluzione…
innanzitutto vorrei dirvi che nella vita sono infermiere. Lavoro da poco + di 10 anni, da 6 lavoro in pronto soccorso, gli altri 4 (i primi cioè) in una buona terapia intensiva a Monza. Faccio questa premessa perchè a differenza di un profano ho studiato ed ho a che a fare quotidianamente assieme ai medici ovviamente alla valutazione dell’ecg, aritmie, infarti e… ANSIA….
Come ho letto da una vostra esperienza… anche le mie extra sono iniziate per la prima e maledetta volta dopo pochi mesi dalla fine di una mia relazione finita non per mio volere con un semplice addio… cosi anche se avevo già vissuti momenti di profondo stress come l essermi trasferito dalla famiglia napoletana a milano per lavoro, fatte le ossa in un ambiente ostile come una rianimazione molto rinomata dove l estraneo specie se “terroncello” non è ben visto,,, essermi ritrasferito nel lazio per avvicinamento ecc… un brutto giorno dopo l abbandono, mi ha “bussato” al cuore questo disturbo… e da li non mi ha mai + salutato….
sicuramente il carattere forse meno forte non mi ha aiutato a superare in tempi consoni la fine della relazione…. tuttavia dopo 3 anni, riacquistata la serenità personale, trovata poi FINALMENTE la persona giusta (spero per sempre 🙂 incrociamo le dita) continuo ad avvertirle costantemente senza un particolare carattere distintivo, cioè : si verificano se sto a lavoro (immaginate lavorare in un pronto soccorso di un ospedale principale…), o magari anche col caos non presentarsi…, se sto tranquillo a divertirmi, passeggiando, guardando la tv, se mangio di + è garantito mi partano le extra… (leggero sovrappeso) purtroppo di buon appetito e la mia metà cucina bene ahime… alla prima sensazione di sazietà tac … iniziano. ma anche se magari mi capita di stare a casa solo per giorni e quindi senza tanto appetito faccio il bravo e mangio tipo come le modelle…
tendo ad agitarmi purtroppo anche senza motivo reale e quindi mi partono, cioè non sono purtroppo una persona che vive in maniera rilassata la propria vita e anche quando non c è nessun motivo mi prende l agitazione o l ansia.. 😦 e non so come cambiare!!!! mi rendo conto di questa cosa ma non so come modificarla… 😦 magari guardo la tv ma in realtà mi annoio, sto facendo una ricerca su internet le pagine si aprono lentamente e le scatena.. o magari peggio ancora decidiamo di fare una passeggiata tranquilla per passare un santo e sano pomeriggio serata e qualcosa dentro di me non so cosa mi agita…. e non è perchè non sto bene con la mia metà anziiiii 🙂 , ormai ho ben compreso che il LOBIVON che un cardiologo dopo ecocardiogramma, dopo vari ecg e dopo un holter mi ha dato non assolve la sua funzione… Mi capita di usare il valium o l en magari quando non riesco a dormire, considerate che sono un turnista e quindi non riesco a regolare il ritmo giorno notte e se la mattina ti devi alzare alle 5 stare sveglio fino alle 3…
scusate se mi sono largamente dilungato però vorrei tanto sapere se qualcuno di voi ha provato prodotti omeopatici (ci credo pochino) o ansiolitici che non assopiscano troppo… l alprazolam io non sono medico ma non è un farmaco leggerino.. lo diamo in pronto soccorso come terapia ai pazieti con attacchi di panico che ti distruggono pc, scrivanie ecc, certo in associazione di qualche goccia di valium o en.. per cui gentilmente vorrei sapere cosa mi consigliate.. e se l aprazolam quante gocce e quante volte al giorno o se solo al bigogno. L unica soluzione che vedo è un dosaggio minimo di valium ma ho paura mi rintontisca… datemi qualche consglio non voglio fare il piccolo chimico
grazie e scusate per la dilungazione…. 😦
salvo
danee1 ha detto:
Ciao Salvo, ti posso dire per la mia esperienza che l’alprazolam è un farmaco “tranquillo”. Personalmente non mi ha mai dato effetti collaterali. Ormai lo prendo da più di 2 anni, tutti i sacrosanti giorni 😦 Sono arrivato a prenderne anche 2 mg, anche se il medico specialista che mi segue mi rassicurava dicendomi che non si tratta di una dose elevata. Ora sono a 0,5 mg al giorno (equivalente 20 gocce). L’unico problema tangibile è che ovviamente dà dipendenza, pertanto devi smettere gradualmente, cosa che sto tentando (faticosamente!) di fare.
Sempre a detta del mio medico, l’assuefazione è poco probabile a questo dosaggio, quindi so che se magari fa meno effetto del solito è perché in quei giorni è la mia ansia che è aumentata…
Inutile dire che è solo uno specialista che può indicarti la dose adatta a te, in base ai tuoi sintomi e ai tuoi malesseri. Neanche noi siamo piccoli chimici 😉
salvo ha detto:
grazie mille 🙂 io per ora presa coscienza che la causa predominanante delle mie extra è l ansia sto cercando da qualche giorno di vivere in maniera + rilassata .. mi è difficile perchè se non lo sei di natura… però magari è una cosa che si può imparare speriamo!! se così nn fosse seguo il tuo consiglio e mi faccio prescrivere qualcosa che sia compatibile con la sintomatologia e col lavoro che faccio… grazie mille della tua risposta!!! fammi sapere come va.
un abbraccio
salvo
ANNA ha detto:
Ciao Salvo, come posso avere una tua mail? vorrei farti tante domande ma non so se posso ancora scrivere su questo blog, ho notato che sono tutti post molto vecchi? come stai ora?
palo36 ha detto:
Cari colleghi di ansia dipendenti..una soluzione al vostro problema di extrasistoli io c’è l’ho…resistete perche’ tanto prima o poi morirete…magari di vecchiaia..sempre con la vostra compagna che si sara’ nel frattempo trasformata in un altro mostro pronta a terrorizzarvi e a darvi una nuova scusa x non essere voi stessi di fronte al mondo, ma ancora la stessa maschera avvilente. Come tanti di voi che da anni sono scivolati per un motivo scatenante o per una lenta abitudine, nell’oblio del male oscuro, anche io faccio parte dell’esercito di persone che convivono con una somatizzazione e ora dopo tante strade ha preso il cuore come punto da attaccare, di extrasistoli me ne hanno testate+ di 14.000 al giorno, e dopo anche la risonanza magnetica nucleare i cardiologi esprimono il loro parere..non sanno da cosa dipende…il fatto buffo è che sotto sforzo non ci sono e nel sonno profondo x 30 minuti spariscono…e cosi’ dopo 7 anni di convivenza con esse + o meno sentite ma credo sempre presenti , vado dallo strizza cervelli ed inizio il percorso che mi porta a tenerle sotto controllo…. ne ho testati diversi di farmaci e quello che ha funzionato con me e il cipralex anche se non ….
Lino ha detto:
Buongiorno a tutti,
conosco bene le extrasistoli.. anche io potrei scrivere dei libri in merito…
Anche io forse come te Paolo, dopo aver interrogato diversi medici mi sono reso conto che una risposta non c’è…
Cosi come non c’è neppure una unica teoria di terapia medica, se di terapia c’è bisogno.
Oggi si arriva a fare i trapianti di cuore, ma le extrasistoli che sono un fenomeno cosi diffuso se ne sa ben poco, o quanto si conosce non soddisfa sicuramente a noi che le conosciamo cosi bene…
La conclusione alla quale sono arrivato, secondo me bisogna allenare la propia mente a guidare questo fenomeno, a convincersi che non si ha nulla (sempre dopo aver fatto i dovuti accertamenti medici) viceversa però a non scaricare la propria tensione emotivi su altri organi ma magari su cose esterne al nostro corpo.
Cosi come sono arrivate senza spiegazione se ne devono anche andare o per lo meno diminuire, se la nostra mente ce le ha procurate deve avere anche i processi giusti per mandarle a quel paese.. di questo ne sono quasi certo.
Solo che questo forse richiede un cambiamento molto forte che spesso non si è ancora pronti ad accettare o a mettere in atto.
Comunque spero di potermi confrontare con voi,
un grosso abbraccio a tutti voi,
Lino
salvo ha detto:
d’accordissimo con te lino !!!! sono infermiere e tutto quello che hai scritto fila benissimo !! davvero d accordo.
elena ha detto:
Buongiorno a tutti 🙂 sono abbastanza disperata… volevo chiedere un vostro parere… sabato scorso, subito dopo essermi alzata dal letto, ho sentito come se il cuore improvvisamente si fosse fermato…non batteva più e una stranissima terribile sensazione mi ha investita, poi di colpo, dopo aver perso 3-4 battiti, ha ricominciato a battere in modo molto forte e veloce…stessa cosa si è ripetuta il giorno dopo (mentre ero in piedi, ma poco prima mi ero chinata..
Visita dal mio medico di base spec.in cardiologia…ha detto che in quel momento i battiti erano regolari e probabilmente erano state innocue extrasistole…
Ieri altro brutto momento: ero in piedi in cucina quando improvvisamente ho sentito il cuore che ha iniziato a battere in modo del tutto irregolare… (e sensazione di strani colpi e vuoti al petto), e sentivo anche con la mano il cuore che batteva male… il problema è che quando mi succede per il classico secondo non mi spavento più di tanto… ma ieri è durato tanto!! Non so quanti secondi forse almeno una decina, e il cuore non riusciva a tornare al battito normale… 😦 sono andata al ps, mi hanno messo holter per un’oretta ma ovviamente non mi sono più tornate… e la dottoressa ha detto che non avendole registrate non mi sapeva dire se potevano essere pericolose oppure no…e tanti saluti… ho un leggero prolasso alla mitrale ma tutti gli esami vanno bene (ecg, ecg sotto sforzo, ecocardio, visite…)… può essere pericolosa un’extrasistole che dura così tanto, come se il cuore non riuscisse a reculerare la normalità? Perché so che ci sono le extra benigne, ma anche le aritmie pericolose… a qualcuno di voi è successo? Pareri? Grazie mille a tutti voi
salvo ha detto:
ciao sono infermiere di pronto soccorso da diversi anni e soffro di extrasistolia per cui prendo un betabloccante che purtoppo nel mio caso non risolve la sintomatologia essendoci anche una base d ansia oltre che come per te di prolasso mitrale sovrappeso fumatore (ex) ecc…. da come descrivi la sintomatologia direi che è tipica di extrasistolia occasionale …perchè da come ne parli non fanno parte del tuo quotidiano ma sono occasionali (nel mio caso su 24 ore le avverto per 23) e sicuramente non pericolose: lo sono generalmente delle forme rare ma che non si risolvono per fortuna spontanemente come nel tuo caso ma persistono tanto da far decidere al paziente di recarsi in PS e parliamo di FA fibrillazione atriale che può essere parossistica cioè occasionale o cronica, Flutter, Fibrilloflutter … in questi casi ti assicuro che tali aritmie non passano da sole a meno che il paziente sapendo di soffrirci non prenda subito le pasticchette prescritte dal cardiologo e solo in questo caso raramente notiamo che dopo la visita in ps il paziente si dice si “cardioverte” cioè il ritmo torna ad essere sinusale ossia con partenza dal “nodo del seno” , piu facilmente facciamo dei farmaci importanti per cercare di cardiovertire farmacologicamente se no ricovero… quindi tutto questo per dirti che se non fossero extra non passerebbero da sole e ti dirò di + le tue sono di natura vasovagali cioè originano da un nervo che abbiamo il Vago che quando fai un movimento improvviso ti alzi dal letto o ti metti a letto (a me succede sempre e poi non passano…) o faccio un respiro profondo… o se addirittura sto scusate evacuando… 😦 dipendono anche da un eventuale sovrappeso fumo sedentarietà come nel mio caso quindi avendo un cuore meno allenato anche se ho 32 anni basta una rampa di scale fatte magari + di corsa o chiacchierando che me le scatena. infatti con la dieta, da quando non fumo + è migliorata molto la sintomatologia. le extrasistolie sono pericolose quando ad esempio facendo un holter ne conti 2000 al giorno o di + !!!! in quei casi si parla di grave forme di extrasistolia. poi aggiungerei… sei una persona emotiva? periodo di stress? nel mio caso essendo infermiere ero/sono portato a trovare sempre una causa organica (riflesso vasovagale, affanno .. sovrappeso,,, prob valvola mitrale… e non pensavo mai allo stress!!! quando ho capito che la componente (nel mio caso) al 50 % era causata da come vivevo/vivo dal fatto che davo/do importanza a cose che in relatà non lo hanno o comunque gli do troppo peso allora preso coscienza di questo be devo dire che ammettere questo ho iniziato ad avvertirle meno e preoccupandomi meno della loro presenza ho scoperto se ne vanno via prima. certo non posso cambiare testa pensieri modo di rapportarmi e non posso cambiare gli altri affinchè non mi facciano stressare… però un consiglio a tutti cercate di capire se queste maledette extra sono consegunenza dei vostri umori, delusioni ecc… spero di esserti stato d aiuto. comunque facendo un holter io ne ho fatti cosi tanti e guarda un pò proprio quel giorno ne avvertivo e quindi ne trovavano poche o addirittura nessuna… senza holter a centinaia.. dite che non c entri la psicologia??
stai tranquilla e controlla i fattori di rischio che le scatenano. un abbraccio
salvo
salvo ha detto:
PS: anche lo stomaco gastrite reflusso le scatenano benissimo, anche un pasto + abbondante del resto sono due organi vicini ….
danee1 ha detto:
Infatti anche io ho notato che le extrasistoli mi vengono più facilmente a stomaco pieno, oppure ad esempio quando sono seduto alla scrivania, posizione che mi fa comprimere la zona diaframmatica verso il cuore. Altra posizione “favorevole” è sdraiato sul letto a pancia sotto e libro sul cuscino… E anche quando faccio dei profondi respiri a volte scatta l’extrasistole…
Fabinho ha detto:
Ciao ragazzi e ragazze…
Io è 8 anni che soffro di ansia e da 3 che sono comparsi anke l extrasistole….ho sempre evitato di prendere ansiolitici pensando sempre di aver trascurato qualke accertamento particolare…da premettere ke in tutti quelli ke ho fatto è sempre risultato tutto negativo …tranne per una piccola ernia eiatale….levando i problemi dovuti a cio’,ho sintomi molto strani come dei dolori localizzati al braccio spalla e fianco sinistro associati a debolezze muscolari,giramenti di testa e urti di vomito…ovviamente la visita cardiologica con ecg ,holter sono risultate negative…da una sett ho intrapreso una cura con Lexodan…ma fin ora nessun riscontro positivo…e cmcio a credere di avere davvero qualkosa ke non ho accertato…trall altro sono tornati anke i sintomi di exsistoli…cmq sentirebi vostri casi mi ha sollevato un po….grazie…
Pietro ha detto:
Ragazzi posso solo capirvi…vi sono vicino….è debilitante tutto questo.
Comunque vi consiglio un po’ di camomilla al finocchio prima di andare a dormire, e soprattutto fate sport, e mangiate sano…dobbiamo vincere noi no sta mente del cazzo!!
matte89 ha detto:
Salve a tutti sono nuovo, vi posso capire e vi sono vicino. Vi racconto un po la mia storia. Sono un ragazzo di 24 anni e da circa 4 soffro d’ansia e attacchi di panico, questo mi ha portato ad avere extrasistoli e gastrite (fatto gastroscopia). Sono già andato ormai 5/6 volte dal cardiologo per farmi controllare, ho fatto tutti gli esami possibili ecg, eco dopler, prova sotto sforzo, holter dinamico, tutti sono andati a buon fine e ogni volta mi dicevo basta adesso mi devo tranquillizzare, ma invece non è cosi facile. Ho la fobia del mio cuore dalla prima volta che mi è capitato penso sempre che da un momento all’altro mi possa venire un’infarto, aggiungiamoci anche che ogni tanto mi vengono gli attacchi di panico, proprio l’ultimo una settimana fa, questa volta ho avuto veramente paura e ho chiamato il 118 (cosa che non avevo mai fatto) anche li esami del sangue e ecg risultati? tutto ok, addirittura l’ecg sia sull’ambulanza che al pronto soccorso non ha rivelato nessuna extrasistole. Per poi non parlare dello stomaco… sempre in sofferenza, il gastroenterologo mi ha dato una cura che devo fare ad ogni cambio stagione, ci sono momenti in cui sembra vada meglio e poi all’improvviso si ricade nel baratro. Questo stato d’animo mi sta uccidendo dentro non riesco a fare più niente con tranquillità e pensare che ho giocato a calcio per 9 anni e ogni anno facevo la prova sotto sforzo e non mi hanno mia riscontrato nulla.. voi direte: più di cosi quante certezze vuoi? me lo chiedo anch’io… so solo che sto gettando via gli anni più belli, prima uscivo con gli amici, facevo sport ora per colpa di queste “paranoie mentali” non faccio più nulla è come se dentro la mia testa ci fosse qualcuno che con una catena mi tenga bloccato su questi pensieri. Scusate se ho scritto cosi tanto ma avevo voglia di sfogarmi un po con qualcuno.
Carmina ha detto:
Hai tutta la mia comprensione e hai descritto perfettamente ogni mio stato d’animo. anche io sono sempre tesa e questo mi porta le extrasistoli che vengono per quello. la cardiologa dice che il cuore è sano, ho una tachicardia sinusale, ma quello è un fattore nervoso. l’ansia mi uccide ogni giorno, mi affatica e m fa viivere male. ma ti consiglio di fare una cosa: tieni un quaderno dove annoti le tue angoscie e i tuoi pensieri più nascosti. provaci. è utile quando si passano periodi brutti, perchè alla fine comunque passano lentamente e puoi rileggere i tuoi giorni ‘da dimenticare’ e renderti conto se hai fatto progressi o no. Diventa testardo. Se hai paura di qualcosa affrontala. Se la paura ti assale all’improvviso assalila anche tu gridandogli di andarsene. E’ difficile, solo adesso ci sto riuscendo un pochettino,ma questo nn toglie il fatto che sono sempre orribilmente tesa. Oggi son tornata all’università, mi sono partite le extra di nuovo dopo due giorni che nn le sentivo, quindi è un palese sintomo di ansia e di inadeguatezza momentanea, di nervosismo e di tensione muscolare e nervosa. E’ difficile da controllare, ma rileggendo sul quaderno dove da mesi appunto le cose che m succedono in questo anno del cacchio, mi rendo conto di agire in modo diverso. Prima se mi saltava il cuore(e so bene che è una sensazione orribile che ti confonde e ti crea uno stato di tensione come se dovessi scappare da qualcosa all’istante), mi veniva subito l’ansia forte che finiva in attacco di panico. Ora è diverso. Mi succede mentre sto in giro, sul treno, in facoltà, ma prima scappavo, dicevo tra me e me”Oddio…aiuto…ora succede qualcosa di brutto”, ma dopo mesi che le ho vedo che alla fine se passa o stato di nervoso e tensione passa anche l’extra.
Quindi la mia mente ho notato che fa un processo diverso da prima. Ora pensa:”Oh, ti è saltato il cuore, calmati. Non hai niente, non ti succede niente.” e non vado nel panico.
Per me che faccio tutto da sola è un grande passo avanti. Sono un tipo che rimugina e non si gode la vita come gli altri ragazzi e ragazze, ma sono fatta così e va bene. Mi piace scrutarmi dentro, capirmi. E anche se ancora sono ipocondriaca e ho tutte le fobie del mondo, io cerco di batterle. Sono sette mesi che vado avanti così. Prima mi scoraggiavo. Ora so che posso cambiare, anche poco.
Quindi non agitarti quando le senti, se il cuore è sano, davvero non ti fanno niente. Lo so che a livello mentale sono distruttive. Ed è il trucco. Cambi linea di pensiero, cambi tutto.
Prova a iniziare a pensare quando ti vengono in maniera diversa. Non pensare”Ho qualcosa al cuore, mi sento morire.”, pensa “Che cosa carina, il cuore mi è saltato perchè mi sta avvertendo che devo calmarmi, visto che non sono malato di nulla.”
E’ un processo lungo, ma funziona.
Se prima mi venivano così mi spaventavo da morire.
Ora mi vengono quando viaggio e vado all’università , sent l’ansia che mi assale lì per lì, ma se non la fai crescere e la blocchi con pensieri buoni non si avvicina. Se ne va.
Puoi farcela. Possiamo tutti. La maggior parte dei demoni che ci affliggono li creiamo noi. E se noi creiamo abbiamo anche il potere di distruggere. Pensa all’ansia come a un nemico. Io ce l ho sempre e nei momenti più stupidi e normali. Ma ridile in faccia. E digli:”Bentornata.”, ridendo. A mano a mano cambierà l’effetto che ti fa e vedrai che saranno più sopportabili quegli attimi. Non dico che passeranno in fretta, io ancora sono in alto mare. Ma si attenueranno e spaventeranno di meno.
Pace.
matte89 ha detto:
Grazie mille per la tua risposta, d’ora in poi proverò anch’io a cambiare modo di pensare, so già che sarà una cosa difficile ma ci devo per lo meno tentare, non posso più vivere cosi. Da qualche mese ho iniziato un percorso con una psicologa, stiamo cercando di capire i motivi di questo mio stato d’ansia cosi apprensivo, forse sarà anche una parte del mio carattere che ho preso da mio babbo dato che anche lui verso la mia età ha avuto questi problemi… Comunque appena ho visto questo forum mi sono sentito un po meglio perchè almeno non sono solo, posso parlare e farmi dare consiglio su come affrontare questo problema da persone che soffrono come me, perchè secondo la mia esperienza chi non soffre cosi d’ansia fa fatica a capirti…. tutti dicono dai cerca di reagire esci divertiti ma se fosse cosi facile non l’avrei già fatto? poi è vero ognuno ha il suo carattere e reagisce in modo diverso da altri però per me è molto difficile cercare di contrastarla o meglio vado ad alti bassi ci sono periodi in cui sto abbastanza bene e riesco a fare anche quello che mi piace anche se in modo molto cauto e momenti tipo questo periodo in cui faccio fatica a fare tutto… comunque grazie veramente di cuore per il tuo consiglio… Un grosso in bocca al lupo!
Pedro ha detto:
Ragazzi siamo tutti nella stessa barca…noto che poi siamo quasi tutti tra i 20 e i 30!! Reagiamo ragazzi, combattiamo, dobbiamo vincere noi…VI VOGLIO BENE perchè solo noi possiamo capirci!
Carmina ha detto:
Ma prego ^^ è un piacere chiacchierare con voi.
Figurati che io non sono mai andata da uno psicologo,proprio perchè mi scruto tanto e passo tanto tempo a cercare di capirmi. Non mi nascondo niente, mi tiro fuori da me le mie paure e le scrivo, nere su bianche. Da lì, cerco di capirle e di vedere da dove vengono. Una volta capite le affronto. E da lì, poi, passano.
Non so se uno psicologo fa un processo simile. Ma io penso che preferisco fare da sola e chiarirmi da solo tra me e me. Ci metto meno tempo che a spiegarlo a uno psicologo credo. Dovrei raccontagli tutto. Sai che noia? ahaha.
Noi tutti già sappiamo cosa ci preoccupa e cosa ci fa venire l’ansia e il panico. Ma abbiamo a volte paura di ammetterlo, e per quello lo nascondiamo e finiamo per dimenticarlo . E finiamo dallo psicologo. Io s già la mia vita e non devo raccontarmela. Devo solo avere il coraggio di ammettere le mie debolezze. La tecnica è quella. Ammetti cosa t fa paura, cosa ti distrugge. La vita va così: devi distruggerti sempre del tutto per ricostruirti come si deve.
In bocca al lupo sempre e comunque.
matte89 ha detto:
Ciao a tutti… stanotte faccio fatica a dormire in più le extrasistoli si fanno sentire… volevo chiedervi se anche vuoi capita ogni tanto di sentire un extrasistole e di conseguenza una specie di calore nella zona dello stomaco e dopo poco scompare… perché per me è un sintomo nuovo non l avevo mai avvertito prima e la cosa un po mi spaventa…
Leo ha detto:
Ciao ho 21 anni e cavolo…. Sembra che ho i tuoi stessi sintomi! Anche a me che oramai sono 2 anni che soffro d’ansia, ho passato da un sintomo all’altro, ma queste extrasistole sono debilitanti! Ogni volta che mi piego, o che ho un momento di gioia o adrenalina eccole che vengono, non più come una volta, ma una dietro l’altra mandando il cuore in tilt per alcuni secondi… Ed è bruttissimo, ora sono mesi che non riesco più a camminare come una volta, sto a casa il più delle volte, e sempre steso, perché appena sto in piedi o seduto ecco che la “tensione addominale” viene e mi impedisce di fare ciò che vorrei fare, ed ho capito che è proprio questa tensione che forse può causarmi queste maledettissime exstrasistole! Anche quando sono in auto al lato del passeggero mi sento male, mi sento lo stomaco e il diaframma comprimere verso l’alto, e mi sento il cuore soffocato come stretto in una morsa… E stranamente mi passa appena passo al lato del conducente, e comincio io a “condurre la macchina” proprio non riesco a capire! Io ho sofferto in passato di exstrasistole, ma mai in questo modo! Addirittura non riesco nemmeno più a SORRIDERE, nel senso che quella sensazione di “gioia” o adrenalina che sale mi provoca queste stranissime exstrasistole, che ripeto… Sono una dietro l’altra, e che mi fa andare in panico, per alcuni secondi mi manda in tilt il cuore! Tu hai superato? Qualcuno può aiutarmi a capire questa cosa? Non so perché ma siccome che ho sentito parlare del nervo vago mi è venuto alla mente un vecchio episodio. In pratica avevo quasi “superato” il peggio del ansia, era ottobre del 2012, e mi portavo dietro una dell’estate più bella della mia vita, anche se prima dell’estate sono stato malissimo, ma male, male… Sembrava che con l’estate tutto passò! Perché ho avuto esperienze che in 3 anni della mia vita nemmeno mi sognavo di fare! Amici di qua, amici di là… Io che fino a poco tempo prima ero solo, era come un boom, uno stato di Grazia, e passavo ogni giorno fuori casa, era una liberazione, finalmente mi stavo divertendo! Ma ritornando a prima, era ottobre andammo in un parco giochi, il mio amico spericolato vide una delle giostre più tremendi, la extreme credo. Ed ecco che per orgoglio accettai di andarci, era anche una sfida per i miei attacchi di panico! Salgo, appena chiudono le protezioni ecco che sale il battito, e le mani mi sedano, accompagnato da una forte sensazione di formicolio alle dita! L’attacco di panico era cominciato, ma io ero più forte, la giostra parte, e il panico mi passa… Tutta quella adrenalina mi faceva mancare il respiro, fu divertente! Ma credo che da quel momento io ho cominciato ad avete questi problemi, come se la giostra mi avrebbe scombussolato qualcosa, e non so perché ma tutto questo lo riconduco al nervo vago, non so che sia e a cosa serve, ma dal poco che ho letto sembra che forse sia questa la causa.. Non so! Ditemi il vostro parere. Un abbraccio, Leo
Fabinho ha detto:
Ciao ragazzi…vi aggiorno sui miei ultimi acciacchi…è da un mese a questa parte ke sembra ke questi sintomi ansiosi stiano evolvendo…oltre all extrasitole frequenti,capogiri e dolori al petto…ora sembra mi stia colpendo il sistema nervoso…è come se le braccia mi si addormentassero perdendo forza e non riesco a kiudere bene le mani…non vi nascondo ke ho una paura tremenda di aver contratto qualke malattia o qualke morbo in particolare…ho anke una sensazione di spilli ai bicipiti…sono andato dal medico ke mi ha detto ke sto somatizzando l ansia…voi ke ne pensate?ce qualk uno ke ha gia avuto questi sintomi?un abbraccio
Sissy ha detto:
Ciao Fabinho….ciao a tutti, io ho i tuoi stessi sintomi….ho fatto anche dei controlli e pare che io stia bene….
L’ansia mi sta rendendo stanca e triste…non riesco più a godermi niente.
Io sto male soprattutto la sera dopo cena….tra gonfiore di stomaco, extrasistole e formicolii, non c’è una sera tranquilla…a meno che io non esca…devo sempre fare qualcosa per stare meglio…..
Carmina ha detto:
Le mie extrasistoli si sono calmate. Forse perchè sono passati mesi da quello che le ha scatenate e il mio cervello inizia a metabolizzare. Sono più tranquilla anche se tendo ogni giorno ad avere l’ansia,ma gli attacchi di panico ora sono molto più rari. A volte mi ci metto a pensare. L’ansia anche a me si è evoluta e con essa i suoi sintomi. A volte mi sento soffocare,come se mi si stringesse di colpo la gola o non riesco a respirare perchè mi sento il torace pesante … e ho notato che si evolve così,ma non sparisce. E perchè non sparisce? Perchè c’è sempre qualcosa che mi turba. Se abbiamo l’ansia l’unico modo di farla andare via è rendersi consapevoli che non è il corpo a stare male, ma la mente. Partire da quella e tirare fuori i VERI motivi del perchè si sta male. Ripetere le proprie paure ad alta voce, capirle, capirci. L’ansia è un segnale,ma possiamo aggiustarla. Almeno un pò. Io fin da bambina sono sempre stata ansiosa e una persona così non si gode appieno la vita.
Ma … pensateci, gente. Siamo vivi. Il cuore che salta, i mancamenti, il dolore al petto che sembra una cosa grave, il senso di soffocamento che si prova e tutto il resto …sono solo i segnali che il nostro Io ci da per dirci”Ehi, tu: di cosa ti lamenti? Non senti che sei vivo?”
Siamo vivi, abbiamo sentimenti. Ci arrabbiamo, ci disperiamo, ci capita di tutto e ci sentiamo spesso frustrati. Ma siamo vivi.
Sul serio ,gente. Io viaggio perennemente sul filo del panico da gennaio. A causa della rottura col mio ragazzo. Perchè tendo a mostrarmi forte, quando in realtà basterebbe mostrarmi e basta. Non importa cosa ci succeda, un solo pensiero positivo può scacciare via ogni male. Pensare che siamo vivi. Pensare a un domani migliore e impegnarsi per far si che sia davvero migliore dell’oggi.
Di cosa abbiamo paura? Ci spaventa il passato o il futuro? Ci spaventa il mondo o siamo spaventati da noi stessi? Ci spaventano le persone e il fatto che ci facciano del male? Va benissimo così. Siamo facilmente spaventabili perchè siamo vivi.
Credo che ognuno di noi debba rivolgere almeno un mezzo pensiero del genere a qualunque cosa egli creda, che sia un dio, che sia un pensiero, che sia l’universo.
Siamo vivi,giusto? E allora viviamocela questa vita. Magari non sarà perfetta, magari non sarà come l’abbiamo sempre immaginata e desiderata. Ma ce l’abbiamo. E finchè sarà nostra tutto può cambiare.
BAci, gente.
MELISSA ha detto:
Ti ringrazio di vero cuore per aver lasciato questo scritto. Da , ammetto, vera IPOCONDRIACA SFEGATATA, cercavo nel web una qualche spiegazione a queste come haì chiamato proprio tu “extrasistole”, e per fortuna, mì è capitato il tuo scritto dovè incuriosita son entrata nella completa pagina per leggere interamente. E , leggendo il tutto, ho finalmente trovato una dettagliata spiegazione che fa proprio a caso mio. Finalmente leggendo il tuo scritto , ho potuto identificare il mio sentire questì “malesseri” alla quale da ormai non so più quanto tempo, non riuscivo a dar loro un nome. Per cui io ti ringrazìo davvero profondamente per aver dato luce a questì miei pesi. Perchè dalla tua dettagliata descrizione ho ritrovato i miei stessi uguali sintomi, pure per come tu glì haì figurati, non potrei avrei trovato anche ìò, descrizione più appropriata 🙂 grazie davvero di cuore
lisa ha detto:
Ciao grazie di cuore x esserci…da 4 anni soffro di attacchi di panico e ansia x nn parlare dell’ ipocondria…posso chiedervi una cosa? Xe’ quando sono serena tipo a leggere in pace mi sento strana un nodo in gola e qualche battito strano? Vi prego aiutatemi voi
Carmina ha detto:
Semplice: perchè in realtà non sei rilassata.
Capita sempre anche a me.
Soprattutto quando si legge in pace per cercare di rilassarsi: tu stai pensando di rilassanti,ma solo questo pensare ti mette ansia e ti agita.
Se avvertiamo nodo alla gola e il battito cardiaco, in qualunque momento della giornata , vuol dire che ,no, non stiamo rilassati, anche se ci sembra.
E’ normale come cosa. Tu non ci pensare e noterai che solo quando il pensiero si ferma lì, allora ecco i battiti strani e ecco il nodo in gola. Facci caso e smetterai di farci caso 🙂
lisa ha detto:
JGrazie carminia…e a tt le persone di questo sito con cui sono certa di sentirmi meno sola
Ale ha detto:
Sembra che questo articolo parli di me, è impressionante..
gianfranco ha detto:
Ciao io sono un ragazzo che sta per compiere la maggiore età e per quanto sembra strano soffro anche io di ansia… Al inizio non lo sapevo ma dopo che una domenica mi venne un attacco da quel giorno non me la levo più di dosso… Non ho mai avuto problemi al cuore pero fumando sento sempre forti fitte aritmie o cose varie…possono essere anche dolori intercostali e probabile pero il tremore a le gambe e tutto il resto io non ce la faccio più ho letto qui e ho scritto per sfogarmi un pochino be cosi imparo cose e sto un Po tranquillo
PALO36 ha detto:
CIAO GIANFRANCO ATTENTO ALLE PORTE CHE APRI, XCHE’ SE FAI ENTRARE LA NERA BESTIA POI NON SE NE VA +, SI ANNIDA ASPETTANDO OGNI TUA DIFFICOLTA O INSICUREZZA X RICORDARTI CHE è LI PRONTA A MANGIARTI IL DIRITTO CHE HAI DI ESSERE FELICE DI ESISTERE, X CUI FORTE DELLA TUA GIOVANE ETA’ GUARDA IN FACCIA IL NEMICO, METTI UN PAIO DI SCARPE DA CORSA ED ESCI E FATTI ALMENO 8 KM AL GIORNO. SE NON SEI MORTO DOPO LA PRIMA SETTIMANA VEDRAI CHE DALLA SECONDA I TUOI DISTURBI SARANNO I RICORDI DI UN MOMENTO DOVE AVEVI PERSO LA VOGLIA DI CRESCERE…..BUONA SUDATA
Sofia ha detto:
Ciao a tutti,ho 22 anni e da qualche mese soffro di ansia e di ipocondria.Sono all’ultimo anno di infermieristica e questo proprio in questo momento non ci voleva.La vita di uno studente infermiere è faticosa turni lezioni obbligatorie esami durante il tirocinio…insomma passi la vita ad occuparti solo di questo.Tutto è iniziato dopo una sessione particolarmente stressante e tac appena finisce attacco di panico….vado al pronto soccorso presa dall’ansia perchè avevo anche fitte al torace(e io ovviamente convinta di aver un infarto)da li è iniziato tutto…convivo da 3 mesi con fitte al torace, alla schiena, dolori anche alla pancia e da 1 mese con qualche extrasistole ogni tanto.Ho fatto 4 ecg sono andata in un altro pronto socorso(non in quello dove studio perchè non volevo essere presa x pazza)dove mi hanno fatto esami del sangue un altro ecg e la lastra al torace…tutto oOK!!ma io in qst mesi ho cercato di trovare una spiegazione a tutti questi dolori…nella mia testa ero e sono convinta di avere un sacco di malattie…prima il tumore ai polmoni,poi al seno,poi mi sono fissata che sarei morta improvvisamente di emorragia cerebrale o di aritmia…insomma…un inferno.Ho deciso di andare dallo psicologo che però non mi sembra aiuti molto…ho spesso crisi di pianto e ho paura del futuro…di morire….di non riuscire a esaudire il mio sogno di aver un marito e dei figli…insomma io in ospedale ne ho viste di cose brutte…è vero ci sono….ma perchè devo essere cosi convinta che il mio destino debba essere brutto x forza??che deve per forza succedermi qualcosa di brutto???isomma io sono arrabbiata!!!sono arrabbiata con me stessa!!!ho 22 anni,dovrei pensare a cose belle a divertirmi dovrei essere un po frivola e vivermi la mia giovinezza!!!è vero in fondo…non conosciamo il nostro futuro…io potrei anche morire domani!!!ma perchè non vivere non pensandoci???perchè non vivere bene??perchè vivere con la paura??e nel frattempo tutto questo tempo perso chi me lo rida’ indietro????però come voi sapete…tra il dire e il fare…..
anto ha detto:
Ciao a tutt, anche io come tutti voi soffro di attacchi di panico e extrasistole…solo che la mia preoccupaxione in questo monento e che ne ho di contonuo e l ultimo elettrocardiogramma l ho fatto cinque mesi fa e andava bene ma la mia paura e che in questo periodo siano diventate maligne…aiutatemi
Carmina ha detto:
tranquillo, le extrasistoli una volta che ti vengono difficilmente se ne vanno via in fretta. quando sei nervoso, forse anche in futuro, a volte torneranno. ma credo tu sappia che la stragrande maggioranza di queste sono assolutamente benigne. In cinque mesi non posso trasformarsi in maligne perchè se nell’elettrocardiogramma non è stato riscontrato niente , allora è perchè non è niente. Io ci ho messo un anno per capire che non erano la causa, ma solo un sintomo. Non compromettono niente, spaventano soltanto. Non stare ad ascoltare il cuore ogni cinque minuti perchè in quel momento è probabile che te ne venga una. Dipendono molto anche dalla postura e se irrigidisci i muscoli ,per esempio magari proprio mentre ascolti il battito cardiaco perchè sei nervoso, ecco che il cuore salta. Io l’ho imparato oramai. Io ho fatto l elettrocardiogramma a fine luglio, son passati anche a me cinque sei mesi, quindi. Prima anche io le avevo tutti i giorni e ne arrivavo a contare tantissime. Ma sono ancora qui, nonostante mi veniva il panico totale e avevo paurissima di morire. E venivano proprio per quello:perchè avevo paura. Ho passato un periodo difficile e le extrasistole sono ciò che mi è rimasto come lascito.
Se soffri di ansia e attacchi di panico è normale che tu le abbia. Non è il tuo cuore a stare male , ma la tua testa, quindi non farti idee ipocondriache. E’ un buon segno,invece, che il tuo cuore risponda così bene. Perchè puoi capire che in quel momento devi rilassarti. Rilassa i muscoli del collo e delle spalle, riscaldali, muovili. Andrà meglio. Non irrigidirti, a me succede ancora oggi anche per quello.
Basta che devo fare qualcosa come un esame e ecco che , la sera soprattutto a letto, mi salta il cuore e mi toglie il fiato per un attimo. Difficilmente ora però ci do peso, proprio perchè ho capito che non succede niente.
Se ne hai di continuo fermati, siediti e chiediti perchè. Cosa ti frulla in testa? Cosa ti preoccupa? Sta tutto lì. La nostra mente è la causa principale del 90% dei nostri mali. Parla con te stesso e cura la tua mente e i pensieri negativi. Non è una cazzata,perchè per un anno io ogni giorno passavo un inferno e avevo il terrore di morire.
I medici non ti prendono sul serio , anzi tutt’altro, spesso sono incompetenti su queste coserellucce,pr loro.
Quindi ti consiglio di ‘salvarti da te’. Si può fare. Il tuo cuore non ha niente. Prova a fare una corsa o a salire le scale, vedrai che in quel caso non ti verranno le extrasistole. Fammi sapere 🙂
anto ha detto:
Ciao grazie mille per la tua risp mi e servita tanto…. volevo dirti che il mio nome e Antonietta e che domani mattinah una visita cardiologica perche il mio dott di base mi ha consigliato dei betabloccanti ma prima volevo un parere perche a 29 anni mi rifiuto….mi tranquillizza sapere che ce chi ha questo stesso problema…grazie mille ancora
Carmina ha detto:
sta là secondo me il problema. che i medici consigliano subito qualcosa. anche con me la cardiologa l’aveva fatto, ma solo perchè nella visita lei aveva riscontrato una tachicardia sinusale, dovuta ovviamente al mio stato di ansia e agitazione. avevo 130 battiti al minuto e mi prescrisse queste pastiglie per far abbassare i battiti. In pratica lei se ne fregò altamente del fatto che io gli dissi che era lì perchè sentivo questi ‘salti’ al cuore, questi tonfi e questi battiti mancanti. Non rivelò niente sul tracciato di tutto ciò, solo la tachicardia, che essendo sinusale, so da me che è una tachicardia fisiologica non pericolosa. Lei non mi spiegò niente di tutto questo, mi consigliò questa minima dose di pastiglie che deceleravano i battiti. Ma io,in piena estate, col caldo, con la pressione già bassa di mio ho rifiutato.
Non nego l’aiuto delle medicine,ma se ogni volta i medici sembra che per ‘farci contenti’ ci danno robe a caso per sintomi a caso,allora mi rifiuto.
La mia tachicardia c’è ancora, ma viene solo se sono ovviamente agitata proprio perchè non è il cuore da curare,ma lo stato emotivo. Darmi delle medicine per abbassare i battiti era andare ad agire sul cuore e a me non serviva quello ,ecco perchè mi sono innervosita e non ho preso niente.
E, guarda un pò, ora quasi non mi da più fastidio, questo cuore. Anche se oggi ho un funerale di un mio zio. E’ solo ansia, tutta pura ansia. Non sempre i medicinali aggiustano, ne ho sentiti di casi così, dove alla fine nemmeno il medicinale faceva niente e la persona la prendeva ancora più a male.
Antonietta, ti vedi altri pareri prima di prendere qualunque cosa. In ne ho 22 di anni, figurati, può succedere a ogni età. Se sul tracciato del cardiologo non c’è niente di anomalo allora le tue extrasistoli sono davvero benigne. Altrimenti prendi ciò che ti consigliano e vedi come va, ma prima fatti spiegare bene cosa ti fan prendere, per evitare di prendere una cosa per un’altra, come han tentato di fare con me.
Fammi sapere
Alex ha detto:
Come va dopo tanto tempo?
Patatina Fritta ha detto:
Come vi capisco ragazzi. Anch’io ne soffro, già da bambina ma ovviamente non prestavo attenzione. Ora è da un annetto che essendoci anche di mezzo l’ansia sono peggiorate o forse sono io che presto più attenzione. Ne ho di due tipi: quelle che arrivano all’improvviso quando sei tranquillo e il cuore batte all’improvviso fortissimo e veloce, sembra quasi che voglia uscire dal petto, oppure quelle che come le ha descritte benissimo danee sembrano uno sfiato d’aria. E’ come quando si pesta un palloncino. Boh, ho fatto alcuni esami, per capire a cosa siano dovute ma c’è bisogno che capitino proprio nel momento in cui si registra e non succede mai. Però siamo in tanti a conviverci e a quanto ho capito sono fastidiose ma non pericolose, dobbiamo imparare a conviverci e vederle sotto un’altra prospettiva per quanto siano fastidiose.
Un abbraccio a tutti
Lorenzo ha detto:
La vedevo cambiare ogni giorno di più e questo mi spaventava parecchio.
Sempre ansiosa, non dormiva bene la notte, soffriva di attacchi di panico continui.
La nostra vita era diventata, oserei dire, infernale.
Mia moglie era fissata con le terapie d’urto a base di farmaci e li assumeva continuamente.
Le ho sempre detto che, secondo il mio modo di pensare, non servivano a nulla.
La cura migliore stava solo dentro di lei e nel mi sostegno giornaliero.
Mi presi cura di lei e trovai un rimedio: la Conference Collection del Dott. Gianluigi Giacconi.
L’amore vince sempre ogni cosa e ti salva la vita.
Ha scoperto che doveva solo credere in sè stessa per potercela fare e superare le sue fobie.
saviour ha detto:
Stesso mio identico problema. . Solo che io mi sono rintanato in casa per timore. Ormai son due anni, come hai risolto?
terapie14 ha detto:
Non sono riuscito a leggere tutti i commenti, ma chiedo a chi ha scritto e scriverà: nessuno ha deciso di trattare l’ansia con della psicoterapia? Io ne soffro e vorrei intraprendere questa strada.
gabriele caselotto ha detto:
Ciao,volevo dirti che ho provato anche quella,come la psicanalisi,la psichiatria,la psicologia,ma,come ho scritto,la soluzione si trova dentro di te.Io ho cominciato a stare bene prima di tutto leggendo molto per conoscere piu possibile l’argomento,poi ho cominciato ad “ascoltarmi”.L’ansia è formata da una serie di “negazioni”,sensi di colpa,modelli sociali,indossare delle maschere per far piacere agli altri o per sembrare quello che non siamo,quindi per apparire,tante volte preferiamo stare male noi pur di vedere gli altri star bene,in altre parole non ci vogliamo abbastanza bene.E’ il nostro IO che ci dice che non ci facciamo del bene e lo dice con l’unico sistema che conosce,cioè farci star male,ci fa fermare per costringerci a pensare,e lo fa a fin di bene.Per quanto devastante sia l’ansia,dobbiamo capire che serve per aiutarci….credimi che dopo tanti anni ho ricomciato a vivere,meglio di prima dei sintomi ansiosi,sono sempre contento nonostante i problemi che tutti abbiamo…comincia da subito a dire IO VOGLIO,per esempio stare bene o IO VOGLIO quello che veramente vuoi e ottienilo a tutti i costi!!!! Non ascoltare nessuno,solo te stesso….
terapie14 ha detto:
Grazie! Con la psicoterapia sto avendo dei buoni risultati!
artrosia ha detto:
mi fa piacere,l’importante è stare bene…
gabriele caselotto ha detto:
Ciao a tutti,sono Gabriele….di solito non scrivo commenti sui vari post,ma visto le tantissime persone che soffrono di questi disturbi,vorrei dire a tutti che uscire da questo incubo si può e si deve.Ho sofferto di questi disturbi(ansia,attacchi di panico,extrasistole,ipocondria,stomaco ecc.) per circa 22 anni….ho preso di tutto e ho fatto psicoterapia,sono andato da psichiatri e tante altre cose ancora.Alla fine ho trovato la soluzione,tanto semplice da non credere.Sono ben felice di portare la mia esperienza a chi ha bisogno di uscire da questa “trappola”. Ora,il discorso richiede molto spazio,ma vi dico di cominciare a pensare,indirizzando il pensiero su quello che vi piace di piu’,qualunque cosa sia….di dare molta importanza a quello che volete veramente…è un vostro segreto….la maggior parte dei pensieri deve essere di tipo entusiasmante,solo per il fatto che lo volete voi….le cose succedono senza un vostro intervento mentale,fate gli spettatori,molto attenti a non esporvi per paura di tutto.Questo vi rassicura,ma vi impaurisce e vi isola sempre piu’. Quindi la soluzione la trovate proprio dentro di voi…..siete chiusi in una stanza buia dove un po’ di luce entra dall’unica finestra a sbarre e quindi inservibile per uscire…..e ve ne state seduti li a contemplare quella luce e a desiderare di uscire,non voltandovi indietro per paura del buio.Fatevi coraggio e osate sfidare il buio,perchè dall’altra parte della stanza c’è una porta spalancata che vi condurrà alla libertà.Ritroverete la voglia di vivere,la libertà,il meraviglioso mondo in cui viviamo, la sicurezza,dovete liberarvi dai condizionamenti,amare voi stessi senza limiti.Qui non si tratta di vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto,perchè il fatto che ci sia dentro qualcosa è già un fatto positivo…..vi abbraccio tutti e cominciate a stare bene solo perchè lo volete voi!!!
gabriele caselotto ha detto:
se vi può interessare il percorso che ho fatto,chiedete pure,sarò felice di poter aiutare raccontando la mia esperienza…
Sara ha detto:
Ciao, ho 18 anni e soffro ormai da 2 di quella che io definisco ansia, in effetti nessuno mi ha mai detto con precisione se si tratti di ansia o meno, ma tutto quello che mi sento e provo di certo non sono cose “normali”, tachicardie, paure che non pensavo di avere, costante paura di morire ma al tempo stesso percepirla come una costante, come un’amica sempre presente, paura di avere di nuovo un attacco di panico, extrasistole sempre più frequenti, mal di stomaco, svegliarmi alla mattina con (non saprei neanche come definirla) il presagio, la paura, l’ansia che mi succeda qualcosa, capogiri, ultimamente tremori, e tutto questo mi condiziona, mi accorgo di non essere più la stessa di essere sempre guardinga sempre sull’attenti, sempre in attesa di qualcosa, sempre infelice e incapace di essere serena, studio sempre fino a tardi perché ho paura di addormentarmi, devo dire che parlare con le mie amiche mi aiuta…ma io voglio sapere è proprio ansia. Una volta ho avuto un forte attacco di tachicardia, tanto da dover chiamare il 118, e all’ospedale mi hanno dato della valeriana da prendere tutti giorni, ma non ho notato differenze. Tutto ciò è precipitosamente peggiorato in questi ultimi mesi, vorrei andare dallo psicologo perché nei miei momenti di lucidità mi rendo conto di avere bisogno di aiuto, anche parlarne con i miei genitori non serve più a nulla (forse questo è anche stato aggravato dalle tensioni che ci sono nella mia famiglia, in costante stress). Chiedo scusa se sono stata logorroica, ma finalmente ho trovato un posto dove poter parlarne. Grazie a chiunque voglia rispondermi.
gabriele caselotto ha detto:
ciao Sara,non devi scusarti,non sei per niente logorroica.L’ansia può presentarsi in tante forme diverse,i sintomi si assomigliano,ma non sono uguali per tutti.Ognuno la vive sul suo,il fatto che ne parli ai genitori è importante,ma se questo crea stress prova a evitarlo.Ti possono capire fino a un certo punto….devi fermarti un attimo e farti questa domanda:-“Cosa c’è che non va nella mia vita”-? E non parlo di cose materiali,devi analizzare le situazioni che ti creano disagio solo a pensarle.Molte volte cerchiamo di mandare giu’per esempio delle umiliazioni,oppure ci neghiamo delle cose che ci farebbero piacere,magari solo perchè ci fanno sentire in colpa,o perchè chissà cosa penseranno gli altri ecc…praticamente ci soffochiamo da soli con mille privazioni,fatto che la nostra persona o il nostro IO non ce lo permettono.In pratica siamo in contrasto con quello che siamo e con quello che gli altri vorrebbero che fossimo.Devi,ripeto DEVI essere assolutamente te stessa,che agli altri piaccia o no,è un problema loro. Un altro sbaglio (ovviamente involontario) è quello di pensare che siamo in questa situazione per colpa del nostro passato.Per esempio,mia mamma mi ha voluto poco bene,oppure mio papà non c’era mai quando avevo bisogno ecc..in realtà quel passato poteva creare problemi in quel determinato periodo,quello che manca alle persone ansiose è il futuro immediato,e non parlo di progetti per i prossimi cinque o dieci anni,ma per la mattina successiva,o la sera,o i prossimi due giorni,ecco perchè abbiamo timore ad addormentarci,perchè già sappiamo che la mattina ci svegliamo con l’ansia e questa si autogenera creando situazioni critiche e soprattutto confusione.Il mio consiglio per cominciare a stare bene da subito è quello di vivere il piu’ possibile alla giornata, dedicandomi alle cose da fare quando arriva il momento sapendo che la mattina mi sveglio dicendo GRAZIE per il fatto che comincio una bellissima giornata come la voglio io,perchè sarò io a deciderla,senza condizionamenti.Creati una serie di soddisfazioni e fai le cose che ti piacciono,datti valore,perchè ne hai tanto,conta sulla forza che non ti manca,e soprattutto vivi con amore per tutto,dona amore senza aspettarti niente in cambio, questo ti da una sicurezza che in te non conoscevi.All’ inizio può sembrare difficile,c’è il rischio che l’essere se stessi faccia allontanare qualche persona,ma alla fine rimangono le persone che veramente ti vogliono cosi’ come sei.Infine,sai che quello a cui si da attenzione e quindi valore si rafforza,quindi comincia a indirizzare i tuoi pensieri su quello che veramente vuoi.Che senso ha dare forza a quello che non vuoi? Mentalmente togli il “non voglio questo o non voglio stare male”e sostituiscilo con “voglio stare bene e voglio quello o l’altro”.la sostanza non cambia ma nella tua vita darai attenzione alle cose che veramente vuoi.Vedrai che uscirai alla grande,devi cominciare subito però,un abbraccio e scrivi ogni volta che vuoi…ciao
Sara ha detto:
Grazie Gabriele proverò a seguire i tuoi consigli 😊
gabriele caselotto ha detto:
prego cara e non pensare piu’ a una “cura” perchè la tua non è una malattia,è solo un disagio che fa piu’ paura che danni.Vivere in questo mondo non è facile,ma neanche difficile,siamo noi a complicarci la vita.Vivi semplicemente…ciao
ernesto ha detto:
extrasistoli questa conosciuta, tranquilli ragazzi non vi lascera’ mai…purtroppo, ma bisogna conviverci e addomesticarla.
marco ha detto:
Beh innanzitutto…diariodiunansioso è stupendo ahahahah quando l’ho visto non ci potevo credere. 🙂
Parlando di extrasistole, feci l’holter ed eco doppler nel 2009 quando mi si scatenò per la prima volta l’ansia, per vedere se era tutto a posto.
Ho combattuto, preso per 3 anni l’alprazolam e poi finalmente ne sono uscito…dall’alprazolam….dall’ansia…magari!!!
Giusto ieri sera ho avuto una scarica di extrasistole, periodaccio mix tempo pessimo mix cambio di alimentazione per delle intolleranze. Insomma mi sono sdraio nel letto e se tenevo il braccio sinistro alzato…taaac eccole. 5 o 6 colpi veloci di fila e poi il tonfo. Cosi per 5 o 6 volte. Dai e dai ieri notte attacco di panico ed inevitabilmente per calmarmi ho dovuto prendere 1/2 alprazolam. ( che nn toccavo da 3 anni )
Oggi va un po meglio ma in genere per un paio di giorni resto scosso.
Per caso ultimamente, diciamo negli ultimi mesi avete percepito un cambio di umore, apatia o peggioramento dell’ansia?
Perché sento in molti lamentarsi quasi come se fosse una cosa che sta colpendo un po tutti gli ansiosi/creativi/sensibili.
mariella ha detto:
senti Ernesto, si lo so che ce le dobbiamo tenere ma vorrei sapere: tu pure le hai e ti lasciano un dolore al braccio sinistro?…e lo sterno ti fa male?…il torace?, a me siciao
Emilio ha detto:
..anche a me…stessi sintomi … a volte anche dei “flash” di dolore nel petto a dx e a sinistra e se schiaccio la bocca dello stomaco mi fa un male cane….credo dovuto all’ernietta iatale che ho più una gastrite cronica HP negativa….
mariella ha detto:
ciao a tutti, io sono grandicella ma da tanto soffro di extrasistole….prima le avevo sporadicamente ora sono frequenti ma, la cosa che più mi preoccupa è che ora dopo un extrasistole mi fa male il braccio sinistro e la spalla, poi sento un disturbo allo sterno centrale….ho fatto diecimila elettrocardiogramma,, ecocardiogramma, una 30ina holter, mai sotto sforzo perché non posso né col tapirulan né con la ciclette, sono priva di una gamba….non ho voluto sottopormi a quella indotta, ho paura…tutti gli esami al cuore fatti sono tutti nella norma da sempre, ma io continuo a star male…quando ballo. si ballo pure nella mia condizione, ebbene, non ce la faccio , il cuore comincia a battere forte e devo fermarmi….non so che fare, il disturbo è frequente e mi lascia appunto un dolore al braccio e allo sterno…..sono ovviamente un soggetto ansioso e ipocondriaco eh eh…vi abbraccio
Gabriele ha detto:
ciao Mariella,i sintomi sono gli ultimi ad andarsene,le extrasistoli,come il dolore allo sterno,sono il “cestino” dello stato perennemente ansioso,cioè soffre la parte del corpo piu debole….visti gli accertamenti che hai fatto,risultati negativi,il dolore al braccio e al torace sono semplicemente dolori di riflesso.Per levarsi di torno l’ansia e l’ipocondria,bisogna da subito sostituire certi pensieri,i quali condizionano il nostro essere.In parole piu semplici devi cominciare a ignorare questi sintomi.sostituendo mentalmente il “non voglio,non ce la faccio,non riesco”con “voglio questo o quest’altro”.Per esempio non dire a te stessa “non voglio stare male” ma “voglio stare bene”la sostanza non cambia,ma cambia l’atteggiamento… quello a cui dai importanza diventa oggetto della tua attenzione.Se dai importanza all’ansia,quella sarà sempre presente,se dai importanza alle cose per te piacevoli,quelle avrai.Devi fare quello che ti fa piacere senza condizionamenti.La causa dell’ansia è dovuta ad un comportamento verso noi stessi molto critico,volutamente limitante,sensi di colpa,oppressione di nostri istinti o desideri per paura di giudizi altrui o per altre cause cui noi diamo molta importanza.Comincia da subito ad essere te stessa,a volerti bene concedendoti un benessere psicofisico di cui abbi bisogno,devi sentirti in diritto su questo.Tu vali per te stessa piu di chiunque altro,mettiti al centro di tutto.Non è egoismo,ma,al contrario se stai bene tu,farai stare bene chi ti è vicino e questo è contagioso,come è contagiosa l’ansia…..se riesci in questo(e non ho dubbi) i tuoi sintomi saranno un brutto ricordo…. abbiamo non solo il diritto di stare bene,ma anche un dovere verso noi e verso gli altri……un augurio di cuore!!!
Matteo ha detto:
E’ impressionante come decine di medici, trattati scientifici, siti più o meno attendibili di medicina e via discorrendo non riescano a dare una descrizione così precisa e perfetta delle extrasistole (dal punto di vista sintomatologico intendo, naturalmente) come chi invece le prova. Sono un tipo ansioso, lo sono sempre stato e in più ora sto attraversando un periodo un bel po’ turbolento. Qualche mese fa ho avuto quella che a tutti gli effetti è risultata poi essere una crisi di panico. Mi portò al PS, con conseguenti successivi esami cardiaci, risultati tutti, fortunatamente, negativi. Ma loro sono sempre li, in alcuni periodi se ne vanno, poi tornano, a volte deboli, a volte fortissime da far mancare il respiro. Loro, le extrasistole, con quel battito mancato, quel senso di risucchio all’interno del petto e quel maledetto, fortissimo, pensiero di paura che ti coglie e ti stritola, ma non fa tempo ed essere totalmente formulato, che l’extrasistole è già cessata. La prima volta me le “diagnosticarono” a 18 anni e da allora non mi hanno mai del tutto abbandonato. E chissà, a ben pensarci, da quanto tempo prima già mi avevano fatto loro e non lo sapevo. Tutto questo sproloquio solo come introduzione ai ringraziamenti che volevo porgere all’autore di questo breve, ma meraviglioso articolo e a chi sotto di esso ha commentato: grazie, perché mi avete fatto sentire meno solo con le mie, le nostre, somatizzazioni. Grazie.
Emilio ha detto:
ciao ,
mi chiamo Emilio e ho anch’io ho le “simpaticone” come le chiamo… adesso ho 50 anni e le ho da quando avevo 18 anni. Non dimenticherò mai la prima volta…ero al cinema, tranquillo e vedevo pure un film tranquillissimo….ed ecco la scarica….sensazione prima di tonfo, poi di battito a “vuoto”. Senso di svenimento e poi accelerazione improvvisa del battito (ma credo si tratti della fifa…….) il tutto in circa 2 secondi….!!! per poi fortunatamente ritornare tutto normale…tranne – non so se anche per qualcuno di voi è uguale – portarsi dietro un senso come di frustrazione/angoscia per qualche ora….
.vanno a periodi..per addirittura anni non le ho più avute..poi a 35 anni un attacco di FA ….risolta in un giorno al PS …. tornando ai medici….non ne ho trovato ancora uno che mi abbia detto la verità. E cioè: “esclusi alcuni casi rari e ben documentati….NON CI ABBIAMO CAPITO NIENTE!”…
e non vi dico l’odio..si l’odio che provo quando i medici mi dicono…”ma non ci pensi..si goda la vita…” mi vengono pensieri verso di loro tipo…” ma va afff…….” “grazie al c….” 🙂 🙂 🙂
che invidia verso quelli che ti guardano e non capiscono di cosa parli…..
il problema è che non è un sintomo come tuti gli altri…che so mal di schiena, mal di tutto…questo è angosciante perché ha a che fare con il “motore”….comunque se gli esami hanno escluso cose grosse…prendiamo in modo positivo la cosa… un abbraccio a tutti…
StefaniaJ ha detto:
Ciao a tutti, é la prima volta che vi scrivo..
Ho 22 anni e da circa quattro mesi soffro di tachicardie e da qualche settimana extrasistole.
Ho eseguito ecg, ecocardio/doppler, emocromo, eco alla tiroide con funzionalità tiroidea,poi una gastroscopia con diagnosi Beanza Cardiale.
É iniziato tutto in un periodo di forte stress, non abitavo a casa mia per motivi di lavoro, quindi da aprile sono rientrata.
In seguito alla tachicardia, hi avuto diversi attacchi di panico,tenuti sotto controllo con lexotan circa 15gocce.
Da poco sono stata al Ps per l’extrasistole percepita con battito forte, senso di svenimento,ovviamente dallo spavento tachicardia..poi grazie alla famiglia mi son calmata e così mi sono recata al Ps: nuovo Ecg tutto negativo, in sostanza é il quarto, due dal Cardiologo privato e due dal.Ps, esito negativo.
Seconda volta dal Ps, per dolore alla bocca dello stomaco, fitte al petto e alle spalle, la Dottoressa mi disse che i doloro sono causati dalla beanza cardiale perció dopo l’ecg e visita, pantorc 40mg per endovena.
Il medico di base mi prescrisse un gastroprotettore da 10mg,per la Dottoressa 10mg davvero pochi quindi da circa quattro giorni sto prendendo pantorc da 40mg.
Inutile dire che ormai vivo con l’assoluto terrore, l’extrasistole mi blocca mentalmente, jo paura di uscire,di dormire, non mi riconosco più.
Domani faró nuovamente le analisi per la funzionalità tiroidea ,passeró dal Cardiologo per prendere l’appuntamento per mettere l’Holter 24o 48H.
Voglio Sapere che tipo di extrasistole mi vengono.
Sono sempre stata ansiosa ma da marzo molto di più, cerco sintomi su google e penso di soffrire di quel disturbo o malattia.
Il prossimo fine settimana primo appuntamento con un psicologo.
Spero possa aiutarmi.
Un saluto a tutti
StefaniaJ ha detto:
Dimenticavo di dire che il medico di base e le Dottoresse che mi hanno visitato al Ps dicono che visto che sento un fastidio e dolore alla bocca dello stomaco l’extrasistole é causata dalla Beanza Cardiale.
Infatti é capitato di sentire quella strana.vibrazione al petto e l’extrasistole da pegata, verso il tavolo o scrivania.
Che fatica e che paura.
roberta ha detto:
So bene di cosa parli. Ho iniziato ad avvertire le extrasistole mesi fa,senza sapere nemmeno si chiamassero così. Mio papà è morto giovane di arresto cardiaco dopo un infarto per cui puoi immaginare l angoscia…il medico mi prescrive un holter ( che non rileverà alcuna variazione) e un ecografia che confermerà che il mio cuore sta benissimo. Ma ormai il dubbio e la paura si erano insinuati e letteralmente…non vivevo più. Attacchi di panico,impossibilità di stare da sola. Ho iniziato a misurare la pressione mille volte al giorno e tutt’ora lo faccio. Il mio medico,invece di prescrivermi una gastroscopia mi ha prescritto dell alprezolam. Quello che ho notato è che le extrasistole mi vengono quasi sempre da seduta che spesso,nell arco di alcuni minuti,sono seguite da eruttazioni o rigurgiti acidi.
Nel frattempo,visto la nuova ossessione della pressione,i mal di testa (forse immaginari) ho deciso di far visita ad uno psicoterapeuta…
Ti capisco!
giuly ha detto:
buona sera io sono ansiosa da quando avevo 28 anni ,in seguito alla morte di mia mamma ,da allora non sono piu’ io . Prima ero spensierata e ora ogni piccolo pensiero o problema o sintomo mi fa paura. dopo tanti ma tanti attacchi di panico sono riuscita a vincere i tremori ,la secchezza della gola ,la tachicardia…ho fatto visite dal cardiologo (da premettere che prendo il bisoprololo e il triatec per la pressione e naturalmente lo Xanax da 20 anni ora come dosaggio 0’50) l’ultima visita il 5 dicembre ecg e eco tutto bene, ma da alcuni giorni sto avendo come delle scosse al cuore………….e questo mi blocca in tutto…non esco ,non faccio le mie care pulizie….sono terrorizzata…non si puo’ vivere bene……….sono angosciata
Marcella ha detto:
Ciao io sono nuova nel settore!
Almeno così dicono e confermano i medici, io non mi fido tanto, pero sono cambiata completamente da un anno a questa parte, purtroppo i sintomi che loro definiscono ansia-depressione , per me sono um vero strazio e per di più sono realissimi!
La mattina ho tachicardia, subito dopo io mi spavento sento una rigidità in tutto il corpo sudo ho le vertigini e la nausea a volte mi è capitato di tremare.
Ultimamente le cose si alterano però ho sempre almeno 2 volte al giorno dei tuffi al cuore, a volte se non c’è le ho veramente sembra però che qualche battito stia per saltare allora faccio un respiro lungo e sforzato perché mi dimenticavo di dirvi che ho una sensazione di asfissia per tutto il giorno, quindi faccio un respiro lungo e sento come una tensione all’interno come se tra poco il mio cuore saltaase. La cosa più brutta e che ho 22 anni e come potete immaginare io mi sono recata molte volte in p.s e dal dottore che dicono le stesse cose anche a me. Io però non vivo più soffro tanto e ho limitato la mia vita in tutto devo andare a vivere insieme al mio ragazzo e non so se farlo perché non voglio essere una morta che cammina in casa. Molte volte ho pensato di morire. Adesso prendo escitalopram da 3 settimane mi sto affidando a Gesù e attendo una guarigione che io vedo molto lontano. Ah dimenticavo, io soffro di gastrite erosiva e ho già avuto l helicobacter, mi sono curata ma adesso mi fa dinuovo male lo stomaco. Vomito , bruciore, acidita, eruttazione e sento un peso allo stomaco, infatti oggi ho fatto il breach test per vedere se è tornato questo batterio! Consigli? Grazie.
Gabriele ha detto:
Ciao Marcella,un consiglio che ti do è quello di andare a vivere con il tuo ragazzo.A volte cambiare ambiente,anche se questo ci da una sensazione di piu sicurezza,e prendersi delle proprie responsabilità,può aiutare molto.Il cambiamento in se non è un problema,anzi,è addirittura necessario.Il problema è la paura dello stesso.Se non affronti la tua vita,i tuoi problemi non cambiano,quindi vale la pena di andare a convivere,almeno aumentano le possibilità di migliorare.Dentro di te manca una sicurezza.Sappi che l’unico posto dove la puoi trovare è proprio dentro te stessa.Può sembrare una frase fatta,ma credimi,per esperienza lo posso affermare.Devi cominciare a riconoscere i “blocchi” mentali che per qualche ragione ti sei costruita e cominciare piano piano a rimuoverli.Prendi coraggio,che uscire da questa situazione è possibilissimo.I problemi fisici,come la gastrite e tutti gli altri,sono solo una conseguenza di una lunga concatenazione di pensieri sicuramente negativi.Quasi sempre i medici(con tutto il rispetto) cominciano dal curare i sintomi visibili.Tu devi curarne le cause e in maniera naturale spariranno i sintomi.Si forma una catena,dove tutto è collegato (digestione,palpitazioni,senso di asfissia,vertigini,extrasistole ecc.)Poi è quasi normale che si diventa ipocondriaci e viviamo in uno stato di costante allerta ascoltando ogni segnale di allarme…siamo noi stessi a crearli,perchè ci concentriamo quasi esclusivamente su di loro.Abbi fiducia nella vita e in te stessa,ascolta le tue sensazioni,sono quelle giuste,senza se e senza ma.Il mio è un modesto parere,dettato però da un’esperienza vissuta direttamente….ti faccio tanti auguri,ricorda che non sei sola….ciao
Marcella ha detto:
Grazie gabriele.
Solo che io non sono convita che sia una cosa psicologica ma bensì dolori e disagi veri dei miei organi coinvolti.
Stamattina i miei genitori sono partiti, quando avevo 18 anni ero contenta quando partivano perché avevo tempo e spazio per me, adesso ho paura di stare sola a casa. Stamattina mi sono dovuta alzare 30 ora fa perché sentivo un disagio che partiva dal collo alle braccia tipo tensione, brividi intensi e un fastidio allo stomaco che sembra che ti sta togliendo l’aria, così mi sono alzata e sono andata in bagno e sentivo il mio cuore non era una tachicardia ma lo sentivo piu intenso e questo ogni mattina. Ho fatto colazione e ho preso le gocce che subito avevo le mani fredde e sudate, adesso ho ancora paura e una strana sensazione allo stomaco, come fa essere la testa?? Come stavate o state voi? Vorrei uscire da questa morte vivente. Grazie a tutti .
Gabriele ha detto:
I sintomi sono assolutamente reali,non sono immaginari,ma sono provocati da una situazione di disagio.Curare il sintomo è cosa ovvia,ma bisogna lavorare su te stessa per eliminare la causa.Il nostro stato d’animo può farci ammalare seriamente,ma può farci anche guarire senza uso di farmaci.Per esempio,se io ho un fortissimo mal di testa,voglio che passi subito,perchè non riuscirei neanche a ragionare…..ma se questo si ripete di continuo,tanto da accompagnarmi costantemente,non è sufficiente prendere medicine,devo scoprirne la causa.Sembra complicato,ma alla fine neanche tanto….hai mai provato a parlare con uno psicologo?
Marcella ha detto:
Vado da uno psichiatra, in due mesi l ho visto 2 volte.
Non so se sia bravissima perché, parlo più io che lei e lei non mi consiglia molto! Adesso però mi ha detto di prendere 5 gocce di escitalopram e di vederci più di due volte al mese per conoscerci meglio spero che risolverò qualcosa! Tu avevi questi sintomi? Ne sei uscito? Come ?
Gabriele ha detto:
Io ho avuto questi e altri…per molti anni…ho cominciato a riprendere in mano la mia vita dopo una serie di catastrofi.Come ho fatto? Ho semplicemente deciso di farlo.Sembra banale,ma la chiave è proprio questa:la scelta.Se vuoi veramente stare bene,devi scegliere di farlo,senza piu ascoltare nessuno,solo te stessa.Naturalmente devi mettere in discussione tante cose,probabilmente perderai il contatto con delle persone,ma devi tenerti solo quelle che per te hanno un valore e ti arricchiscono.Cambia visione del mondo,togli dalla tua mente i “non”e i “devo”e sostituiscili con “voglio”.Perchè al tuo cervello non interessa se una cosa la vuoi o non la vuoi,ma quello che pensi.Quindi se pensi alle malattie o a star sempre male,quello attirerai. Se cominci a vedere le cose che veramente ti interessano,piano piano attirerai quelle.In parole povere concentrati su quello che desideri e su quello che ti fa stare bene.All’inizio non succederà nulla o poco,ma in breve anche la sensazione di sofferenza sparirà.Quando hai,in una giornata,la volontà di avere dei pensieri che ti fanno stare bene,il tuo sistema immunitario si rinforza,la tachicardia sparisce,il cervello ha una forza straordinariamente potente,ma attenzione,sia in bene che in male….dipende da noi cosa scegliere.Buona notte
Marcella ha detto:
Grazie per i consigli davvero!! Però ci sono momenti in cui mi saltano del battiti in gola, come se fosse una bolla d’aria o una sensazione pungente alla gola che non posso far finta di nulla, e mi spavento. Mah… buona notte.
Gabriele ha detto:
Sono segnali del tuo corpo,molto importanti.Il sistema ti avverte che c’è qualcosa che non va nella tua vita,e lo fa con l’unico modo che conosce…farti star male.Cosicchè ti costringe a riflettere.In se stesso è un sistema di autodifesa meraviglioso,anche se a volte devastante,ma devi capire che agisce per il tuo bene.Comincia fin da ora a volerti bene,a rispettarti di piu,togli dalla tua vita eventuali sensi di colpa…tu hai un valore unico,non rovinare il tuo presente per un passato che non ha futuro….vivi qui e in questo momento,tutto il resto è nulla….concediti delle gioie dalla vita,senza condizionamenti esterni(tantomeno quelli che vengono da persone).Sentiti di meritarti questo Sono degli esempi,solo tu sai veramente quello che vuoi,allora fattela questa domanda….e comincia a mettere in pratica la volontà per quello che veramente desideri….diventerai piu sicura e capirai che la paura è solo una nostra invenzione….al suo posto mettici la gioia di vivere….a presto
Marcella ha detto:
Grazie davvero! Spero che si risolva e che riesco a capire quello che mi fa davvero male.
Ma questi sintomi… si presentano sempre quando non ci pensi! Tipo oggi facevo degli esercizi di streccing per il collo e la schiena e rimanevo un po con il fiato sospeso, improvvisamente ho avvertito battito intenso e veloce nello stomaco, mi sono fermata e ho pensato vedi ecco qua perche? E poi ho continuato a fare gli esercizi non ho voluto pensarci. Però per esempio ero sotto la doccia e mi lavavo i capelli, sentivo un vuoto allo stomaco e stanchezza sia nel respiro che nelle braccia e percepivo i battiti. Io non so come devo comportarmi in questi casi. Poi ho sempre mani e piedi freddi. I battiti intensi e veloci nello stomaco per ogni cosa che fai, e ansia?
Marcella ha detto:
Ciao a tutti io proseguo la mia terapia, ovvero cipralex.. la psicologa mi ha dato anche un integratore da associare al farmaco… qualche miglioramento mi sembra che ci sia, anche se mi osservo lo stesso molto.
Durante la giornata comunque ho alti e bassi… tipo oggi posso dire di essere meno angosciata, ma ho avuto le extrasistole… e un momento di disagio e sudore alle mani sparito in poco tempo però… cerco di tenermi sempre occupata tra faccende di casa lavoro e uscite… perché però nonostante il mio sforzo ho queste cadute???? Notte.. e grazie per le eventuali risposte.
Gabriele ha detto:
Tutti questi sintomi vanno via per ultimi,come sono arrivati dopo un lungo periodo di accumulo.Quando stai meglio,devi dare tempo finchè il tuo sistema si “abitui” a stare bene e piano piano spariscono le brutte sensazioni.Prosegui con fiducia il tuo percorso e non dare importanza ai sintomi che ancora senti.Pensa che uno è magro,uno ha i piedi piatti e uno è ansioso….sono nostre caratteristiche e non dobbiamo sentirci ammalati,ma,quando il disagio è grande,dobbiamo agire per stare meglio,esattamente come quando vai dal medico per un problema fisico.Stai serena e guida i tuoi pensieri verso quello che ti fa piacere pensare.Ciao
Marcella ha detto:
Grazi nuovamente Gabriele! Ciao a tutti voi.. e buona giornata. 🙂
Marcella ha detto:
Ciao… in questi giorni sono stata nolto meglio.. ogni volta che mi si chiedeva. .. come stai? Io rispondevo, meglio molto meglio o bene! Ecco però che non faccio in tempo a pensarlo o a dirlo che appaiono i sintomi di vampate di caldo agitazione il cuore che fa rumore e le palpitazioni tutto il giorno ad ogni sforzo o anche da seduta!! Ma perché! ?????? Quado mi lascerà vivere! Appena sto cosi subito subito che ci penso e dico ecco che non è andato via davvero! E penso visto ho qualche problema. Uffa!!!!!!!!
Marcella ha detto:
Ciao ragazzi come va?
Parlare con voi un po mi rilassa..
Io noj so perché ma ho sempre alti e bassi, mi sveglio agitata sento le palpitazioni di continuo le mani e i piedi diventano freddi come il ghiaccio e le mani di bagnano.. poi il respiro è fastidioso sento un macigno angosciante allo stomaco… ma come mai ho tante sensazioni di divera intensità, sto malisaimo.
Io prendo 5 gocce di cipralex da 15 giorni ormai però ne ho prese 4 per quasi un mese.. come mai se e solo ansia non sto meglio o bene completamente? Vedo che non rispondete e mi dispiace, so di essere logorroica ma la mia vita è diventata una merda. Non mi sento nemmeno reale. Ciao a tutti.
Gbriele ha detto:
L’ansia è complicata ed è il risultato di un lungo percorso accumulatorio.Ci vuole del tempo perchè questa cominci a dileguarsi,facendo un percorso inverso.I sintomi sono gli ultimi ad andarsene,a condizione che cominci a lavorare sulla tua vita.Se il tuo modo di vedere le cose non cambia,difficile che succeda qualcosa.Le gocce aiutano a tenere sotto controllo la situazione,ma non la risolvono.Cerca di capire se la persona che ti sta seguendo ti da veramente un senso di sollievo,altrimenti non esitare a cercarne un’altra.Ricordati che il “lavoro” piu grande lo devi fare tu.Comincia da subito a vedere che le cose non sono tutte brutte,non farti condizionare dalle notizie o dal malessere della gente,pensa con la tua testa e soprattutto segui le tue sensazioni…sono sempre quelle giuste! Se ascolti il tuo cuore,questo comincia a palpitare,perchè ti aspetti questo…pensa che sta solo facendo il suo lavoro…se fai caso al tuo respiro,questo accelera e si accorcia…lascia che faccia il suo dovere,in poche parole,cerca di distrarti e pensare a quello che ti piace,usa senza limiti la fantasia,dove nessuno puo entrare e giudicare.Pensa a vivere con gioia,autostima e amore incondizionato per il Tutto.Sii grata per quello che hai e non dispiacerti per quello che non hai,anche se non ti devi accontentare il tuo corpo sa quello che deve fare….vedrai che i brutti sintomi diventeranno un ricordo….ciao
Marcella ha detto:
Ho riletto adesso quello che ho scritto io, scusa gli errori di ortografia ma andano veloce con il cellulare e sempre un casino.
Comunque io ho sentito storie di persone che dopo un paio di settimane stavano già bene ovviamente con un farmaco, allora mi chiedo sempre se io avrò la stessa fortuna! La sensazione che avverto io del mio respiro non è tanto un respiro affannoso o veloce, ma lungo e non concluso, non spezzo il fiato ma poi mentre sono normale e respiro normalmente comincio a sentire come un solletichio un disturbo un peso non so come chiamarlo, allo stomaco che mi fa respirare profondamente! Io non so se la persona che mi segue sia quella giusta valuterò… però se non fosse ansia!? Avvolte mi sembra di impazzire di essere proprio scema.
Marcella ha detto:
Ciao gabriele.. volevo confidarmi con te ho bisogno di parlare e qui a casa ormai nessuno mi considera più pensano che non voglio stare bene, loro la fanno facile. Volevo dirti che ormai e quasi un mese che prendo 5 gocce di cipralex… sono stata meglio anche se a volte stavo male lo stesso gestisco meglio i malesseri. Ieri però sono andata a firenze mi sono spostata dslla mia città dopo un sacco di tempo che non lo facevo, ho preso l’autostrada e ho cominciato a stare male, nausea muscoli tesi e dolenti mani piedi freddi e dolore all’addome con bruciore. Quando siamo arrivato stavo un peo meglio durante la giornata cosi e cosi adesso e da ieri che sono agitata, stamattina mi sveglio nausea piedi freddi tensione e sono agitata non so nemmeno io perche! Cosa devo fare? Mi sento un invalida basta. Tu cosa avevi quando sei stato così. Come ti sei comportato? Grazie
Gabriele ha detto:
Ciao Marcella,sono rientrato adesso e fra poco torno via….se a te va bene ti do la mail:gabriele.caselotto@gmail.com….se vuoi scrivimi con la tua che appena posso ti rispondo in privato.Coraggio,che a TUTTO c’è una soluzione.
Marcella ha detto:
Credo di averti mandato un email. Non ho mai mandato un email, quindi credo di avertelo mandato. Fammi sapere ciao.
Gabriele ha detto:
Ciao Marcella,si l’ho ricevuta,ti ho risposto,guarda su posta in arrivo
Sara ha detto:
Bella descrizione ….. bravo e grazie!!!!
Mario ha detto:
Quanto ti capisco…….pensa io ho 29 anni e giorno dopo giorno mi sto massacrando con ipocondria e paura della morte! Tumori malattie infettive……basta un dolore un sintomo per cadere nello sconforto più totale…..e ora si sono aggiunte queste extrasistole maledette…..l’altro giorno mi sono talmente spaventato che……ho chiamato il 118…….pressione un po’ alta ma nella norma….battiti leggermente superiori……e ecocardio e elettrocardiogramma negativo……mi ha detto il dottore di non ascoltarmi troppo……comunque io le sento ancora …..e ho prenotato una visita e speriamo vada bene……..il peggio che mia moglie deve subire tutte le mie angoscia! !….
Sissi ha detto:
Ciao a tutti…avevo scritto in questo blog qualche anno fa….
Sono anche io una “extrasistolata” che alterna periodi in cui sta bene a periodi in cui le extra si fanno sentire…
L’anno scorso ho dato finalmente uno scossone alla mia vita, ho chiuso una storia che mi stava logorando e finalmente ho ritrovato l’amore con una persona meravigliosa.
Bene, direte voi….dove sta il problema?
Appunto….dovrei essere felice, godermi la mia nuova vita, il mio amore…la mia relazione….e invece, sul più bello, quando pensi di essere più tranquillo e rilassato…le extra RITORNANO.
E’ come se capissero che ti sei rilassato e si facessero sentire per ricordarti qualcosa.
Capita anche a voi?
Anche io ho un passato di ansia e attacchi di panico..con conseguente psicoterapia.
Ho imparato a dominare l’ansia e ho anche smesso il Citalopram (per gradi), un SSRI che prendevo ormai da 13 anni.
Forse l’abbandono del farmaco ha scatenato di nuovo le extra (anche se in realtà le avevo sempre, ma meno frequenti).
Dopo ogni extra mi viene un ruttino…e ho letto che capita a molti di voi.
Non sono disperata, so che è un disturbo tutto mio e che se andassi dal medico mi prescriverebbe un calmante…però non posso fare a meno di “ascoltare” sempre il cuore e come ci penso ecco che la extra parte.
Sono appena rientrata dale ferie dove le extra si sono fatte sentire molto meno…e da ieri che sono in ufficio rieccole….
Insomma…due palle….
Vi leggo sempre con affetto perchè mi riconosco nelle vostre storie e sono convinta anche io che solo con la nostra testa possiamo combatterle.
Un abbraccio a tutti
(PS: quando faccio step in palestra extrasistole zero………mah….)
Luca ha detto:
ciao a tutti…vi leggo ora per la prima volta; quante cose da condividere su queste nostre compagne di vita…sono curioso di prendere il mio tempo e leggere dal principio…
Sara ha detto:
Ciao ragazzi, sn capitata su questa pagina per caso, mi tranquillizza un po leggere che ci sono altre persone imparanoiate come me.
Ho 33 anni, ho sempre avuto una vita tranquilla e serena, ho avvertito per la prima volta le extrasistole nel 2011 quando decisi di lasciare l’italia per trasferirmi a Londra..l’idea di dirlo ai miei, nonostante fossi adulta mi creava molts ansia e dispiacere, ma lo feci.. cmq. Le extrasistole erano rarissime, tipo 1 ogni 5 mesi. Sono sempre stata una persona solare e felice di quello che facevo, ma lo scorso anno ho fatto lo sbaglio di mettermi in società cn mio fratello…purtroppo litigi continui ogni giorno…essendo tt la famiglia coinvolta ho trattenuto tanto e quindi somatizzato. Sono resistita 9 mesi , dopo di che ho deciso di lasciarlo da solo nel suo brodo e sono partita 2 mesi per l’Asia..prenetto che viaggiare è la mia vita..la cosa piu bella per me, solo che non ero piu io… Ho vissuto il viaggio a metà…piena di paure, paranoie..se dormivo in villaggi remoti avevo paura d stare male e quindi non sarei arr in ospedale per tempo! Cioe robe pazzesche! Non mi è mai capitato una cosa del genere!!! Mi è entrato ip panico dell’aereo…salgo e inizio ad avere palpitazioni…sudo, vedp la catastrofe..tornata dal viaggio, sn tprnata alla mia vita londinese a metá maggio… Da li tt è iniziato..extrasistole quasi ogni gg…anche qnd penso di stare bene e sn felice e penso dai ora basta mi sn andate via, ecco che tornano, lievi…uno sfarfallio al petto che mi fa una paura tremenda! Nonostante sia stata 2 volge in ospedale, sia in italia che a londra e hanno trovato tt ok, prova da sforzo fatta e ok, è ansia!! Mi hanno prescritto il lexotane mattina e sera.. Ma io ho iniziato a prenderlo solo dalla sett scorsa, ho iniziato ad andare dalla psicologa da 2 sett , in piu 4 gg su 7 cerco di giocare a tennis o squash..sembra funzionare, per 1 sett non le avevo avute, ma ieri sera mentre ero a vedere un film al pc, riescole!1 lieve al centro del petto e 1 durante la notte… Stamani sn stata a giocare a tennis con l incubo di avere un infarto da un minuto all’altro! E pggi via di nuovo mentre parlavo cn mia mamma su skype… Io davvero nn so cm mandarle via! Dei gg sn positiva,ma a volte è difficile, mi fanno tanta paura… Ditemi qualcosa ragazzi!
Grazie
Gabriele ha detto:
Ciao Sara,stai tranquilla,sono fastidiose,ma non sono pericolose.Sono il risultato di un accumulo di stress e preoccupazioni spesso inconscie.
Sara ha detto:
ciao Gabriele, grazie per il tuo sostegno 🙂
Orietta ha detto:
Ciao a tutti, mi chiamo Orietta e ho quasi 50 anni… e da quando avevo 18 anni soffro di extrasistole. Ho passato periodi che mi dimenticavo di averle e periodi, come questo attuale, che ne ho tantissime. Praticamente sento un frullio nel petto e una serie di battiti sconclusionati che passano da soli o con un colpo di tosse. Elettrocardiogrammi, eco, 3 Holter e varie visite cardiologiche e sempre lo stesso responso: ansia. In effetti ho fatto 5 anni di psicoterapia, e da 13 prendo il cipralex per gli attacchi di panico, ma non riesco a farmene una ragione, mi sembra assurdo che l’ansia possa scatenare questi sintomi odiosi e, in molti casi, invalidanti. Poi sarà una settimana che dopo che faccio colazione me ne vengono una miriade, forse perché bevo il caffè, ma non riesco a rinunciarci, almeno uno!!!! Qualcuno di voi le avverte come me, cioè in successione e irregolari? Grazie a tutti, è bello poter condividere con qualcuno che sa di cosa parlo!!!!
Gabriele ha detto:
Ciao Orietta,l’ansia scatena questo e altro.Perchè spariscano quasi del tutto devi cambiare qualcosa nella tua vita.Il fatto che le avverti di piu al mattino,è indice di stress nell’affrontare la giornata.Ci possono essere tanti fattori scatenanti,tutto comunque legato all’ansia,uno stato di tensione costante che provoca tanti sintomi,i quali saranno gli ultimi ad andarsene.
Sanna Orietta ha detto:
Hai proprio ragione Gabriele, io so cosa dovrei cambiare nella mia vita ma non ne ho il coraggio, e’ da sempre che convivo con ansie e paure, non faccio niente lasciandomi andare completamente, la paura è la mia compagna inseparabile e avvelena ogni momento. Ho paura di morire, paura di volare, paura di guidare in autostrada, paura di stare in mezzo alla gente, paura paura e ancora paura!!! E menomale che prendo il Cipralex, prima era molto peggio!!! Grazie, ciao!
Gabriele ha detto:
Il problema non è il cambiamento,ma la paura dello stesso.Purtroppo,se vogliamo recuperare la serenità e noi stessi,dobbiamo fare un salto nel buio.Anche se doloroso,dopo, tutto ci appare diverso.E’ dura prendere coraggio,ma è una scelta.Una scelta che può fare la differenza tra vivere agonizzando e vivere.Dipende solo ed esclusivamente da noi.Pensaci……a questo traguardo della vita,non dobbiamo fare di tutto per far piacere agli altri,ma dobbiamo fare quello che piace a noi.Senza scuse,senza se e senza ma.Coraggio,che la forza non ti manca e piano piano eliminerai le paure.
Luis ha detto:
Salve a tutti ,ho letto tutti i vostri commenti e sembra precisamente anche il mio problema ,ansia .
Il fatto è che non voglio accettare di soffrire d’ansia infatti in medico mi ha scritto ansiolitici ma io mi rifiuto di prenderli e continuo a non prendere nulla anche se l’ansia non mi abbandona.
Se magari accettassi questa novità nella mia vita potrei combatterla ,ma il problema è che non accetto e quindi mi sento un malato fisico come uno che ha un problema diretto al cuore e tutto questo peggiora la situazione .
Luis ha detto:
Tutto è iniziato un pomeriggio dopo il lavoro , stavo facendo una puntura di un medicinale per il dolore della schiena e tutto a un tratto mi sale come un fuoco lento dal basso del mio corpo fino al cuore e poi alla testa , dico a mia moglie di togliere subito l’iniezione perché pensavo che qualcosa era andata storta , faccio qualche passo e sento 2 colpì secchi al cuore e nulla più , mi si mollano le gambe e cado a terra come un pero.
Ricordo questo episodio ancora con molta paura , ero sdraiato a terra ,tremavo sentivo formicolio ovunque braccia piedi ma non ho perso conoscenza infatti dicevo a mia moglie di non chiamare nessuno visto che lei si è preoccupata molto , seriamente ho pensato di morire ,mia figlia mi guardava e io la guardavo senza parlare il cuore comincia a battere all’impazzata , per 10 minuti sono rimasto a terra non avevo forza , poi ho detto a mia moglie chiama qualcuno andiamo in ospedale , arrivato in ospedale mi fanno entrare subito dopo un breve controllo fuori dall’ambulatorio e questo mi ha fatto preoccupare ancora di più perché di solito ti fanno crepare fuori prima di farti entrare.
Mi attaccano elettrocardiogramma e misurano lo zucchero nel sangue , niente tutto ad un tratto non avevo nulla,battito regolare pressione buona , insomma solo un gran spavento l
Sono rimasto fuori per un Po seduto nella sedia a rotelle e mi sono reso conto che ero convinto di morire tanto che mi ero abituato all’idea , ad un tratto non avevo più paura di morire ,stavo ancora male nonostante mi avevano detto che era tutto apposto ,non ci credevo ma credevo che da un momento all’altro sarei morto e non avevo paura ! Il nostro corpo e’ sempre una cosa meravigliosa la mente riesce anche ad abituarsi all’idea della morte nel momento in cui si presenta e la vedi con gli occhi .
Vado dal cardiologo e mi dice che non capisce l’episodio e’ tutto apposto .
Vado a casa e dopo un giorno di nuovo un tuffo enorme al cuore seguito da tremolio mancanza di forza pallore e sudore , vado di nuovo al pronto soccorso entro subito e di nuovo il medico del giorno prima mi dice subito , lei soffre di ansia ! Io dico senta non ho mai sofferto di ansia e’ impossibile ho sempre avuto uno stomaco di ferro e non ho mai provato paura di niente perché avrei avuto quest’ansia ? lui mi da un ansiolitico e mi manda a casa .
Dopo una lunga osservazione della mia vita passata e di alcuni aspetti della mia vita adesso credo che sia ansia ma non la voglio accettare ,il mio lavoro per 7 anni e’ stato molto stressante e non me ne sono accorto , ho accumulato stress per anni , il mio capo mi dice sempre che sono forte e che ho le spalle larghe e io continuo a crederci e a lavorare per 14 ore al giorno come i cinesi e alla fine questo è il risultato i sono esaurito .
Passo avanti anche perché ho molti episodi di extrasistole , e non li elenco tutti, ho fatto accertamenti e tutto ,ma non ce nulla .
Farò altri controlli perché ormai è una fissa , sono uno sportivo e ormai non faccio più sport dal primo episodio , ho paura che il mio cuore no regga ed è la cosa più brutta che possa accadere ad uno sportivo .
Qualche giorno fa mi sono fatto coraggio , sono andato a correre in spiaggia perché mi piace molto e mi rilassa , all’inizio ho faticato un Po ma poi ho preso forza e mi sentivo una bomba tanto che ho lasciato dietro per diversi metri i compagni anche loro più giovani di me e sportivi , sono uno molto competitivo e non posso farci niente e’ il mio carattere , comunque ad un certo punto ho sentito mentre correvo un balzo al cuore e le mie gambe si sono rammollite, ho avuto paura e mi sono fermato , vado a casa a piedi faccio la doccia ma il mio cuore continuava a battere forte non si calmava come di norma , allora vado alla guardia medica , ennesima brutta figura i medici mi guardano strani e mi dicono non hai nulla ,tutto regolare, vado a casa sconfitto da me stesso , una bestia che ha preso in sopravvento , ansia .
Per un Po tutto bene sembrava tutto a posto anche se non faccio più sport , quando arruva una notizia un ragazzo giovane che abita vicino a me muore di infarto durante la notte.
Da quella notte non dormo più bene , mi sveglio continuamente ,sbalzi al cuore ,fissazione di morire , qui entra in gioco il peggio dell’essere umano , dopo aver scampato la morte la paura tremenda di morire , l’attaccamento alla vita più di prima .
Non riesco a superare questa cosa anche se mi convinco di non essere malato e che tutto viene dall’ansia , la notte diventa un incubo molto lungo , la sera odio andare a letto mentre prima era il momento più bello della mia Vita.
Spero di trovare una soluzione e che sfogandomi possa migliorare la situazione .
Devo confessare perche’ sono sincero che le persone ansiose non mi sono mai piaciute e che me ne sto’ alla larga da sempre , forse perché non lo ammetto ma è così sono ipocondriaco e stare con gente che sta male mi fa stare male .
Forse questa è una punizione divina ? O forse sono arrivato ad un punto che la mia mente non riesce più ad allontanare l’ ipocondria ?
Ormai anche guardando la tv e vedendo una persona che si ferisce o che sta male , mi fa venire l’ansia . Assurdo ma vero .
Qualcuno che se ne intende può dirmi se sto impazzendo ? Grazie.
Ps. Scusate gli errori di ortografia ma scrivo con il telefono e questi tasti sono veramente piccoli.
Gabriele ha detto:
Ciao Luis,stai tranquillo,non stai impazzendo.Mentre noi cerchiamo di tirare troppo la corda nella vita,il nostro sistema difensivo,contemporaneamente,ci manda dei segnali che noi spesso ignoriamo con la convinzione che siamo forti e abbiamo le spalle larghe.In realtà superiamo i nostri limiti e il nostro organismo ci costringe a fermarci,visto che fino adesso non è stato preso in considerazione.Tutti abbiamo una grande forza,ma molto spesso viene sprecata o usata male e il nostro sistema ci dice che c’è qualcosa che non va.Lo fa con l’unico modo che conosce,facendoci stare male.In se stesso è una autodifesa meravigliosa,lo fa per il nostro bene anche se è devastante.Comincia fin da subito a credere nel fatto che non sei ammalato ma solo stressato ed esaurito.Cambia sistema di vita:stai rilassato,lavora meno e meglio,prenditi del tempo solo per te stesso,coltiva gli hobby e gli affetti,rispettati di piu.Questi disagi non nascono dal nulla,ma da un lungo periodo nel quale si sono accumulate tante cose.Quindi cambia in meglio verso te stesso e dai tempo al sistema di riorganizzarsi per stare di nuovo bene,senza avere fretta dei risultati.Cerca di evitare persone ansiose o problematiche,non vi aiutereste l’un l’altro,al contrario,rimarreste in un circolo vizioso.Tanti auguri!!
Franco ha detto:
Ho avuto un episodio simile al tuo, anche se sentivo un forte dolore dietro il collo, tachicardia, paura poi certezza di morire…sono attacchi di panico…il primo potrebbe anche aver avuto un principio fisico, ma la paura che la cosa riaccada ti fa avere nuovi attacchi e li entri nel tunnel!
Luis ha detto:
Ciao Gabriele, sono pienamente d’accordo con te . Per quanto riguarda il lavoro e’ un problema stare più tempo libero ,visto che ricopro un ruolo fondamentale per l’azienda , sono sempre stato un leader e purtroppo il primo a sacrificarsi per far vedere hai miei collaboratori come bisogna lavorare sono io . Per il momento ho messo da parte lo sport, anche se mi rilasso e pur sempre uno stress in più dopo una lunga giornata di lavoro dove certe volte non ho il tempo di bere un caffè o un Po d’acqua su 14 ore di lavoro. A volte penso questo , non sarebbe possibile per un malato di cuore fare tutto questo lavoro sia manuale che mentale tutto il giorno senza morire d infarto , quindi devo essere per forza sano! Di hobbi ne ho tantissimi ma non il tempo pur troppo . Ho pensato seriamente di fare un passo indietro nella mia carriera perché dove sono non posso girarmi dall’altro lato e andare a casa mentre i miei colleghi sprofondano da soli , quindi preferisco farmi da parte arrivati a un certo punto . Mi auguro e auguro a tutti voi di trovare la strada per stare bene .
Saluti e grazie .
Luis ha detto:
Un consiglio per tutti non prendete neanche un caffè al giorno per chi soffre di tuffi al cuore e ansia , gioca un ruolo fondamentale .
Sara ha detto:
COME TI CAPISCO!! io ho le stesse ansie, paura di morire, maledetti tuffi al cuore… Li ho avuti per 3 mesi di fila.. poi il mese scorso finalmente sembravo star meglio… era un mese che nn avevo nulla…ero più rilassata, allegra. Sn stata in vacanza in spagna 7 gg… e improvvisamente la sera mentre tornavo in hotel.. bam.. di nuovo un tuffo al cuore.. ma stavolta lunghissimo, mai avuto cosi prima! tipo durato 6-10 sec. uno spavento assurdo! cosi sn andata all’ospedale! ormai ho la collezione di elettrio cardiogrammi!! Ma mi hanno detto tt ok, mi hanno chiesto cosa avessi fatto durante il gg… io ero stata sul Teide un vulcano, ma nn ero arrivata a quota 3700 proprio per la paura di stare male, cosi sn arrivata a 2200, poi nel pome ho sofferto molto caldo in spiaggia.. il medico mi ha detto che poteva esser stato quello.
Io non so più che pensare.. so solo che da quando è successo.. cioè da sabato, che non sn più serena e ora di nuovo ogni gg queste maledette extra sistole!
Non so più cosa fare, ne che pensare.
Marzia ha detto:
Ti capisco ogni volta che mi si presentano cado in un baratro di ansia ….quella sensazione inspiegabile nel momento in cui le hai d impotenza mentre dentro di te ti dici :ti prego passa Nn voglio morire .
Marco t ha detto:
L’ansia colpisce molti organi e purtroppo principalmente il cuore, sede di impulsi nervosi ed emotivi…. Sono quattro anni che ho questi sintomi e quest’ansia mi porta ad ogni minimo sforzo il cuore in gola , da ogni minima azione al fare le scale e nel rapporto sessuale, al lavoro o semplicemente a star seduto sul divano ….È molto invalidante spero che tutti io compreso possiamo trovare una soluzione…. È molto invalidante spero che tutti io compreso possiamo trovare una soluzione
Sissi ha detto:
Rieccomi di nuovo con le simpatiche extra dopo un periodo di relativa calma… Adesso inizia l’autunno e come se non bastasse sono già coi sintomi della pre menopausa…cicli ravvicinati oppure lunghi…ormoni sballati…ansia. Ho 44 anni e in questi ultimi giorni extra a manetta…piccole piccole come sfarfallamenti leggeri ma numerose…io faccio tutto come al solito e cerco di non pensarci ma non è facile. Lo stomaco è pieno di aria…dopo le extrasistoli arriva il ruttino.. Sul lavoro un po’ di stress….Ammetto che quando leggo i vostri commenti… mi aiutano a stare un pochino meglio. Non vado dal medico tanto mi direbbe che è ansia e poi non voglio prendere ansiolitici o psicofarmaci. Questa battaglia va combattuta tra mente e corpo…ma cazzarola se è dura.. Vi voglio bene.
Antonella ha detto:
Idem,sono 2 anni che ne soffro e 2 anni che per questo malessere soffro di attacchi di panico. Non posso mangiare tanto, non posso urlare tanto non posso parlare velocemente .perché se lo faccio il mio stomaco di riempie e mi partono le spaventose extrasistole. Non so piu cosa fare.vivo male. E mi accorgo di respirare anche male.avrebbe un consiglio da darmi?
Marco ha detto:
Io ho un prolasso della valvola mitrale, ma mi hanno sempre detto che non è nulla e che non provoca questi sintomi ansiosi…anche se ho sempre affaticamento al cuore e in generale… Tutti i referti medici sono negativi Ma i sintomi dell’ansia in tutti gli organi li ho sempre, nonostante abbia preso medicinali e sottoposto a terapie psicologiche ..
Miriam ha detto:
Ciao a tutti… comprendo ogni vostra singola parola. Sto girando medici su medici per cercare di capire cosa ho. Ansia e attacchi di panico. Cuore in gola. Stomaco chiuso. Debolezza. Facile affaticabilità… etc etc…. ho fatto analisi del sangue, rx torace, rx rachide cervicale, eco cuore, ecg, holter cardiaco. Monitoro tutti i gg pressione e glicemia. Soffro di pressione molto bassa e sono un po’ ipoglicemia. L’estate per me è un dramma. Prima amavo l’estate.. ma il caldo non mi permette di fare nulla, mi sento debole, mi gira la testa, ho vertigini (anche in inverno), mi sento svenire. IDem negli ambienti molto caldi tipo centro commerciale affollato. Vado in confusione e devo correre via. Non vado più a cena da nessuno e se qualcuno viene da me scatta l’ansia. Non prendo l’aereo da un paio d’anni… insomma è una vita di sopravvivenza. Nessuno lo sa… solo chi ci passa può capire. Gli altri sono buoni solo a dire stupidaggini e a criticati come una pazza che ha bisogno di psichiatra e psicofarmaci. Ho già dato su questo punto di vista e non voglio assumerne più. Conoscete qualcosa di naturale per placare l’ansia? A parte gli esercizi di respirazione… avete mai provato i fiori di Bach? Grazie a tutti. M
Orietta ha detto:
Ciao Miriam, ti capisco benissimo, io prendo da 14 anni un antidepressivo per gli attacchi di panico e quindi non li ho più, ma , purtroppo, le extrasistole non mi passano e cerco di conviverci senza spaventarmi più di tanto…
Personalmente ho provato con parecchi rimedi “naturali” e 5 anni di psicoterapia ma non sono approdata a nulla fino a che non ho intrapreso la strada “chimica”. Mi piacerebbe liberarmi dalla schiavitu’ della pastiglia ma mi fa anche molta paura L’ idea di avere di nuovo quei devastanti attacchi di panico…
Ti auguro in questo nuovo anno di riuscire a trovare una strada alternativa alla medicina convenzionale, a presto
Orietta
Miriam ha detto:
Ciao Orietta… l’ansia è devastante non si vive più come si vorrebbe. Ieri vedevo chi si divertiva a destra chi a manca… io ero a casa e non vedevo l’ora che arrivasse la mezzanotte per porre fine alla serata. Sono venuti alcuni parenti a brindare a mezzanotte e ho iniziato a tremare tutta. L’ansia di stare con altre persone a cena o anche il fatto che debba stare con loro per un caffè a casa o una visita di cortesia mi manda in ansia e mi tremano le gambe da sole. Devo mascherare tutto con finti sorrisi e muovendomi altrimenti se ne accorgono. Oggi mi fa male il petto come una sensazione di bruciore e sono stanchissima, infatti mi sono messa sul divano. Ho preso anni fa sotto controllo psichiatrico un mix di roba allucinante. Zoloft, serenase, frontal, akineton (per contrastare gli effetti collaterali degli altri), topamax etc… poi dopo 4 mesi circa ho smesso di botto da sola tutto quanto da un giorno all’altro. Sono stata malissimo, per circa 15 giorni mi girava tutto, ero confusa… io ho sbagliato ad interrompere tutto da sola (è pericolosissimo) ma loro mi hanno imbottito in modo assurdo. I lutti famigliari avvenuti in questi ultimi anni hanno peggiorato la situazione. Ho sempre angoscia e paura che i miei cari se ne vadano e il tempo che passa non mi piace… non è proprio paura di invecchiare, ma è come se rivedo i miei ricordi, la mia gioventù come qualcosa che non può essere “passato”, della serie “è già passato tutto sto tempo? Cosa????” …. scusate non voglio angosciarvi oggi 1° dell’anno, ma qui le cavolate non le posso raccontare, devo essere sincera perché voi potete capirmi senza credere che io sia “pazza”. Oggi non è una buona giornata per me, ma voglio essere positiva e dire “oggi mi riposo e mi ricarico perché lo merito”…. ecco va 🙂
Auguri e buon anno a tutti.
Marco ha detto:
Ciao Miriam ti capisco benissimo anch’io sono nella stessa situazione, nessuno può comprendere le nostre sensazioni e il nostro malessere se non ci si passa … Anch’io ho fatto tutti accertamenti e non è mai risultato nulla , ma ho sempre questi giramenti di testa, affaticamento al cuore dolore allo stomaco e tanti altri .. La cosa peggiore è che non gli si dà una natura e purtroppo almeno per me ancora un rimedio ..
Miriam ha detto:
Ciao Marco… esatto… anche io non ho posto nessun rimedio! Ho iniziato psicoterapia con una nuova psicologa (giovane e poco esperta a mio avviso). L ho mollata qualche mese fa perché andavo controvoglia e avevo cali di pressione anche lì. In realtà credo che, se la terapeuta fosse stata quella “giusta”, molto probabilmente sarei rimasta. Anni fa andavo da una dottoressa molto brava e con la quale ho ottenuto progressi, ma poi si è trasferita e quindi quando ho deciso di riprendere ho dovuto trovarne un’altra. Non è vita questa, non si può rinunciare alla Vita, alle banali azioni quotidiane per l’ansia. Non vedo amici da anni, non esco la sera per locali da anni, non lavoro da circa 2 anni… cioè sto sprofondando o cosa? Eppure cerco tante cose sul web, letture, esercizi di respirazione, ma qualcosa dentro ti si mangia all’improvviso e senza un motivo apparente in quell’istante. Volevo chiedere ad Orietta cHe tipo di psicofarmaco assume. Grazie.. parlarci qui ci libera un po’, ci fa sentire normali, ci aiuta anche a confrontarci in modo razionale. Aiutiamoci….. buona serata. Miriam
Orietta ha detto:
Ciao Miriam, io prendo il Cipralex 20 mg, una compressa al giorno e, ti dirò, per gli attacchi di panico è validissimo, ma queste fastidiosissime extrasistoli, che in questo momento mi stanno tormentando a dismisura, non accennano a diminuire….
Anch’io non volevo più uscire di casa, pensa che avrei voluto dormire di fronte al pronto soccorso in macchina per paura di morire!!!
Mi sono decisa a seguire la strada delle medicine perché non riuscivo a vivere in quel modo, era impossibile, continuavo a perdere peso, ero un fascio piangente di nervi, terribile.
Fammi sapere, ok? Ciao, ti sono vicina
ANNA ha detto:
Ciao, come state.. anche io soffro di panico ( per fortuna di rado) e extrasistole … più un infinito di paura come quella di stare male davanti ad atri, degli ospedali ecc. c’è ancora qualcuno nel gruppo che può scrivere come me?
Gabriele ha detto:
Ciao Anna,secondo la mia esperienza si può e si deve uscire da questo tunnel.Non è complesso ma dobbiamo essere disposti a cambiare tante cose nella nostra vita,a cominciare dal modo in cui si vedono le cose e a ragionare con la nostra testa e metterci il valore che meritiamo
Anna ha detto:
Ciao Gabriele, grazie intanto per la risposta .. ma il problema io credo stia proprio nel comprendere se i disturbi sono di natura organica o psichica .. se so per certo che è tutto per colpa delle mie ansie e paure il gioco è già in parte vinto .. il problema è riuscire a fidarsi .. io soffro di ipocondria sicuro ma in modo particolare controllo molto certi organi e di altri ho il terrore anche di sapere .. ho paura di prendere farmaci per effetti collaterali possibili , attacchi di panico raramente, exstrasistole e terrore di cosa possa succedere spesso una o due quasi tutti i giorni con giornate che arrivo anche a una trentina .. fatto ECG normale e da sforzo .. non è stato rivelato nulla .. ECO tiroide tutto apposto.. conclusione non so come uscirne
Gabriele ha detto:
La psiche e il corpo sono strettamente collegati.Se stiamo bene mentalmente non ci preoccupiamo dei piccoli sintomi fisici.Se hai fatto i dovuti controlli e non c’è nulla di importante,sei tu stessa a creare una serie di “allarmi”.Se ascolti il cuore,questo accelera creando un’ansia la quale a sua volta fa accelerare il cuore perchè accorcia il respiro.Se leggi notizie che parlano di stomaco,le riconosci tutte e lo stomaco crea problemi.Il cervello non riconosce quello che vuoi,ma quello che pensi,quindi se pensi di non stare bene,questo è quello che succederà.Spesso i sintomi fisici sono un segnale per dirci che nella nostra vita qualcosa non va a livello emozionale.Non devi soffermarti ai sintomi,ma cerca nel tuo interiore quello che sta cercando di dirti il tuo sistema fisico.I tuoi organi stanno facendo il loro lavoro,tu devi concentrarti su quello che vuoi nella tua vita,vedrai che tutto si normalizza.
Gabriele ha detto:
Ciao Anna secondo la mia esperienza si può e si deve uscire da questo tunnel.Non è complesso,ma dobbiamo essere disposti a cambiate tante cose nella nostra vita,a cominciare dal modo in cui si vedono le cose e a ragionare con la nostra testa,senza essere condizionati.E a darci il valore che meritiamo.
Anna ha detto:
Dove percepite le exstra? A livello del cuore , gola o entrambi? Quante ne siete arrivati ad avere in un giorno ?
Gabriele ha detto:
Circa altezza stomaco-sterno
Miriam ha detto:
Ciao Orietta… grazie di cuore.. scrivere qui e leggere le vostre storie mi fa sentire “normale”. L’ansia a giorni mi chiude lo stomaco e mangiare diventa sempre più difficile. Stasera a cena mi sono sforzata a mangiare del pane bruscato con olio e un pochino di spinaci. Sono anche vegetariana e mangio sempre le stesse cose. A volte ho la nausea del cibo. Se penso a tutto ciò che facevo prima e a quanto ero fiorente. Mi guardo allo specchio e mi chiedo come ho fatto a ridurmi così. Tutti escono, partono, fanno shopping, vanno dal parrucchiere, lavorano, fanno sport dopo una giornata di duro lavoro e magari a digiuno, fanno cose normali o estreme, e non ne risentono. Io la sera sono così stanca che la passo sul divano davanti ala TV. Manco lavorassi in miniera. Mi sento in colpa perché non sto lavorando e non mi sento più sicura come ero prima. Io credo che ci sia qualcosa a livello biochimico molecolare non so.. che si è sballato in me. Cercavo sul web dei gruppi da poter frequentare con i nostri stessi disturbi. Ma non i gruppi a pagamento delle ASL. Qualcosa tipo alcolisti anonimi.. dove poter andare senza paura e senza vergogna, e dove poter parlare e confrontarsi. Un po’ come qui tra noi 🙂
Ho avuto una bella tachicardia proprio poco fa… fiuuuuu respiro…..
Buonanotte… Miriam
anto ha detto:
ciao a tutti
soffro di extrasistole da quando ero bambina
una vita passata a tastarmi il polso a schizzare da una sedia
a trovarmi seduta in mezzo letto perchè svegliata da quell esplosione,
Sono orribili spaventose
hanno voglia i dottori di dire che non succede nulla
ogni volta mi spaventano lasciandomi senza forze buttandomi nella disperazione.
Sono 3 giorni che non mi danno pace, terribili più accanite che mai
do la colpa al ciclo..allo scirocco..niente di tutto questo sono toccate a me
dovrò sopportarle finchè vivo..e gente si vive malino con le extrasistole.
Comunque leggere le vostre storie aiuta..mi sento meno anormale
mi unisco alle vostre (ansie) e credetimi quando non l abbiamo siamo persone splendide più felici di molti altri
un bacione a tutti
Dani ha detto:
Faccio parte del simpatico gruppo di extrasistolanti e ansiosi.
Anch’io ho fatto di tutto ecg al Ps Holter, gastroscopia, ecocardio…
Risultato extrasistole frequenti sopraventricolari.
Mi e’ stato detto da tre medici diversi:
Sono beningne, l’unico problema e’ che potrebbero dare origine a fibrillazione, che in se non e’ grave se non che puo’ portare a embolo cerebrale….
Altro medico: non si preoccupi, prenda il Lobivon ( fatto e non servito a niente)
Altro medico : non mi ha spiegato niente, come mai mi sono venute, come si potrebbero curare visto che il Lobivon non fa effetto…..ha solo chiesto se fumo e bevo caffe’
Allora mi viene da dire una cosa: la maggiore parte dei medici non sa quasi niente del nostro corpo oppure non ti prende in considerazione a meno che tu non abbia un infarto.
Altra cosa d dire e’: si e’ vero che la nostra ansia produce strani effetti ( e qui mi rivolgo a Gabriele) ma credimi cercare di ri ettere a posto la propria vita non e’ cosi semplice come dici tu perche il nostro cervello e’ subdolo e non e’ semplicemente amando il Tutto che rimetti a posto le cose. Sopratutto se intorno a noi c’e’ una schifezza totale
pan ha detto:
Salve a tutti, ho letto un po i vari commenti e credo che soffriamo tutti della stessa cosa.Anche a me è iniziato tutto quando avevo 34 anni, e fino a quel giorno mi allenavo 5 volte a settimana, tanta corsa, palestra, mangiavo sano (credevo), mi sottoponevo ogni anno a controllo e visita cardiologica con prova da sforzo, per la certificazione. Ad un certo punto, tranquillo, sento rossore e giramenti di testa, pronto soccorso, pressione arteriosa 180/120, risposta, ma lei fuma..(NO), mangia troppo sale (NO), grassi e alcol caffe (NO), fa attività fisica (SI)…ah…allora soffre di ansia!
Ansiaaaa. e da quel momento in poi non ho avuto piu una vita normale, extrasistole che mi fanno esaurire dandomi una condizione di vita non tanto buona. Orami sono passati anni da allora, riprendendo man mano l’attivita sportiva ma le testa andava sempre la, fino a questo giorno…sempre tonfi al cuore che ti stordiscono, visite in continuazione…unica risposta ansia, ansia e ansia…che dire, so che siamo in tanti..leggevo una frase…che la medicina è quell’arte che viene praticata con la speranza di essere scoperta…un abbraccio a tutti.
Gabriele ha detto:
Ciao Dani,dici bene sostenendo che i medici non sanno molto di questi sintomi,sanno intervenire quando c’è un problema evidente,come appunto un infarto,è la verità.Per questo spesso dobbiamo essere medici di noi stessi.E dici bene che non è facile,è molto difficile aggirare il nostro cervello per stare bene,perchè vuol dire andare contro a dei pilastri che condizionano le nostre abitudini di vita.Io porto la mia personale esperienza,che non può certo essere standard ed andare bene per tutti,ma può far capire che è possibilissimo ritrovare la serenità.Avevo fino 1500 extrasistole,ansia,attacchi di panico ecc.Una condizione totalmente invalidante,peggio di cosi’ non poteva andare,cosi’.ho cominciato un percorso lungo,non facile,ma molto lentamente ho cominciato a vedere dei risultati.Intorno a noi c’è tanta schifezza,in contemporanea ci sono anche tante cose meravigliose che fanno valere la pena di vivere.Sta a noi scegliere dove focalizzare la nostra attenzione.Purtroppo,spesso troviamo delle scuse,tipo si ma….dobbiamo togliere quel ma e dire si o no a seconda delle situazioni e agire di conseguenza.Tornare alla vita è un vero miracolo,bisogna volerlo però,senza se e senza ma.Sicuramente comporta un impegno,un cambio di vedute e di mentalità,talvolta contro tutto e tutti.E’ una scelta….ciao
Miriam ha detto:
Ciao…
Tornare alla Vita è il mio desiderio più grande… oggi poi, tra mal di stomaco, glicemia sotto la soglia, pressione costantemente bassa (80-55 o come ora 98/55)… ne ho bisogno più cHe mai. La mattina è un inferno.. mi gira sempre la testa e non mi reggo in piedi. Non so più che pesci prendere e, come ho già scritto, sono passata da vari medici, ma nessuno sa darmi una risposta…
Voglio vivere, non sopravvivere….
Dani ha detto:
Hai ragione Gabriele a dire che a volte cerchiamo delle scuse per non cambiare la ostra vita (forse, alla fine e’ piu facile avere disturbi ).
E hai anche ragione a dire che nella vita ci sono anche cose belle (non volevo essere disfattista), e’ che vedi forse per me il problema e’ proprio la vita!
Non ne capisco il perche’, ho letto diverse religioni ho fatto anni di meditazione e tutto questo mi e’ servito……ma……la vita mi da malinconia, anche se finora non ho avuto dei motivi seri per questa mia sensazione.
Evidentemente ci sono persone che fanno fatica a vivere piu di altre e da qui poi anche i vari disturbi nel fisico oltre che nella mente….ciao
gio ha detto:
salve,mi chiamo gio,vorrei dare un piccolo contributo che sicuramente per tanti sarà un valido aiuto,mi avvicino alla sessantina e questi colpetti mi sono cominciati giovanissimo,in concomitanza di disturbi gastrici e li sentivo di più quando prendevo gastro protettori,sembra strano,difatti ho cominciato a diffidare anche di medicine che di solito mi davano anche diarrea,e se non fossi stato testardo a girare anni per internet,alla ricerca di novità per evitare medicine a questora ne sarei imbottito,stasera vi scrivo perchè ho appena mangiato 2 biscotti da 30 gr ciascuno,gia al primo ho avuto colpettini,adesso dopo un ora ogni tanto li sento,già lo sospettavo da giorni ma non sono sempre i biscotti,e difficile capirlo,anche i periodi,bisogna scrivere e segnarsi tutto ciò che si manda giù,anche odori di vernice e aromi,ho cambiato anche caffè essendo caffe nicotino dipendente e fumo leggerissimo 10 al di,gli esami sono sempre andati bene,holter 2 volte etc…tranne lo stomachello…a farla breve anche perchè si fa giorno,ho accettato i consigli del dottor mozzi,non proprio alla lettera,difatti mangio i biscotti e quando voglio mangio quasi tutto.So che non è facile rinunciare a tanti “alimenti” ma in compenso mi sono acculturato sui nuovi.che all’inizio sembravano strani, insipidi e costare tanto poi alla fine nulla di chè,adesso vado a nanna,tranquillizzatevi che la maggior parte di voi non ha nulla di grave,altrimenti non starebbe a raccontarlo,appena posso torno a leggere,se a qualcuno interessa sapere cosa mangio,sarò lieto di scrriverlo,avevo anche cominciato di prostata e qualcos’altro che non ricordo più,ah,per gli ansiosi,acqua calda e lo stomaco,risolve il problema,anche diverse volte al giorno,a me l’acqua calda ho notato che mi da i famosi colpettini leggeri e specialmente quando ci metto il limone,ma non sempre,cordiali saluti,gio.
Daisy Pieropan ha detto:
Io sono estremamente ipocondriaca, ho paura di avere qualcosa che non va al cuore, che non sia abbastanza forte per battere per tanti anni, ne ho 16 quasi 17 e mi continuo a chiedere come faccia a non stancarsi e così pensando ho iniziato a preoccuparmi, e anche adesso mi sto chiedendo se sono abbastanza forte per sopportare la vita in generale. Io comunque sto andando dalla psicologa e sto prendendo delle gocce omeopatiche per ansia e attacchi di panico, ma quello che mi preoccupa di più in questo momento è questo tuffo nel petto che sento, come delle bolle d’aria… nel cuore o nel petto che mi fanno paura. Sono extrasistoli? Tutti dicono che è normale e che è solo ansia, ma boh ho paura lo stesso…
Anna ha detto:
Ciao, sei molto giovane , non rovinarti la vita come ho fatto io che ora ho 38 anni e pento a quanto non ho fatto per lasciarmi sconfiggere dalle paure .. ho viaggiato pochissimo per paura di stare male lontano da casa, non ho fatto gli sport in modo più “estremo” come avrei voluto, non mi sono rifatta il Seno, non ho fatto figli .. ho paura a fare certi esami clinici, ho paure ospedali .. una vita non vita del cavolo e fino ad ora attacchi di panico è exstrasistole a parte sono stata bene, pensa , avrei potuto fare tutto questo e non ho fatto nulla!!! Ti parlo come se fossi mia figlia .. vivi, vivi più che puoi e soprattutto come ti va.. non lasciare indietro nulla, nulla torna soprattutto il tempo .. il nostro corpo è vivo e ci parla , le exstrasistole e un modo di far sentire un disagio , fatto ECG e visita cardiologica resta solo pensare ad altro , ai ragazzi , allo studio , ai sogni .. un abbraccio .. e chiedimi ciò che vuoi
Gabriele ha detto:
Anna, hai pienamente ragione…..
Barbara ha detto:
Bellissima descrizione di cioccolato accade ad un ansioso…
Certo ognuno ha i suoi personalissimo sintomi ma in geneurale mi sono ritrovata parecchio..
Ci fosse una soluzione definitiva…
Alessia ha detto:
Oggi è una di quelle giornate in cui le extrasistole non mi danno tregua. Ho iniziato a sentirle a 20 anni ma sono sempre stati episodi sporadici, fino a qualche anno fa, in seguito a un lutto pesante hanno cominciato a farsi sentire ogni giorno, almeno una volta. Poi da un paio di anni a questa parte ho interi periodi in cui ne avverto moltissime, fino a migliaia al giorno. Il mio problema è che ho la fobia dei controlli medici, quindi sto aspettando che morte mi colga 🙂 ma spero di no. Penso anche io che derivi tutto da ansia e stomaco, cioè l’ansia si manifesta sullo stomaco il quale si riempie d’aria, digerisce lentamente e mi manda extrasistole a raffica, fin quando non si svuota. Leggervi, quando sono in piena crisi, mi aiuta a calmarmi. Le odio, ma so che non se ne andranno mai. Buona vita a tutti.
Orietta ha detto:
Ciao Alessia, anche io come te le prime extra le ho avvertite da giovane, avevo 18 anni e me lo ricordo come fosse oggi. Controlli ne ho fatti parecchi, 2 holter 24h, ecocardiogrammi, elettrocardiogrammi a riposo e dinamici…di tutto un po’!!! Al solito, mi dicono che il cuore è strutturalmente sano e tra l’altro negli holter risultano rare extra!!! Cosa ci vuoi fare, ora ho 52 anni e le mie extra si sono evolute… è un periodo infatti che mi vengono una dietro l’altra tipo tatatatatata e poi basta…boh!! Le tue come sono, senti solo il classico tuffo al cuore? Buona giornata a tutti!!!
Anna ha detto:
Ciao Alessia, anche io sono come te ho terrore di stare male e terrore di controllarmi per avere brutte notizie …. mettiti in contatto con me .. parliamone se vuoi .. anche io ho spesso molte exstrasistole.. Anna
Vera ha detto:
Esatto,3 proprio così, se senti fisicamente alcuni sintomi quali extrasistole capogiro nausea,,, psicosomatici o no si avvertono sul corpo realmente per noi ansiosi,,come fai a non pensarci?
Diego ha detto:
Ciao a tutti, ho trovato questi post cercando delle info sulle extrasistole che ormai da anni mi colpiscono…
Io ho iniziato a soffrire di queste extrasistole da una decina di anni fa. Oggi ho quasi 32 anni e ho un peso normale.
Inizialmente erano eventi sporadici, di punto in bianco avvertivo un colpo al cuore, seguito da un colpo di tosse e poi tutto passava.
Iniziai a fare mille controlli, (ospedale Molinette – Torino) holter, elettrocardiogrammi, ecocardiogrammi, senza rilevare mai anomalie. Il mese scorso ho anche eseuguito una gastroscopia dove hanno rilevato una leggera gastrite e una leggera incontinenza del cardias.
Ultimamente sono peggiorate… di punto in bianco sento sempre lo stesso colpo seguito da tosse… e a volte sento dell’aria che fuoriesce. Spesso mi sento sempre gonfio di aria e a volte se tiro fuori quest’aria mi sento meglio.
A volte mentre cammino mi si innescano questi colpi, sento una sensazione di affanno/giramenti di testa come se mi schiacciassero il petto…
Ci sono dei giorni che potrei scalare una montagna… e dei momenti in cui non riesco a salire le scale.
Oppure se mi piego per raccogliere qualcosa mi si innescano i colpi al petto.
Da ieri sto provando a curare l’aria presente nello stomaco con delle pastiglie che aiutano a “scioglierla”.
E’ vero che ci sono sicuramente problemi più gravi di questo, però è un fastidio che comunque ti condiziona la vita e ti fa passare la voglia di fare quello che stavi facendo…Ho anche due bimbi piccoli e a volte faccio anche fatica a piegarmi perchè mi si innescano questi colpi… la cosa mi destabilizza molto!
Io non capisco cos’è che genera tutta quest’aria (sempre se ne è la causa?), può essere l’ansia? ingurgito troppa aria? non so più come uscirne…
Per caso qualcuno ha eventi simili ai miei? è riuscito a curarli in qualche modo?
Grazie
vilma ha detto:
Ciao io ho iniziato a sentire le extra a 20
Anni (oggi ne ho 70) a volte meno e volte più! Anni fa ho fatto anche jolted rivelatosi come monomorfe quindi di un solo tipo ( adesso non ricordo se ventricolare o cosa) però non erano cose gravi! Ho anche ernia iatale con helicopter Bactris +++++!!! Tanta aria sempre nello stomaco
Perché gastrite cronica! Io momenti più brutto e’ quando arrivano le doppie e triple ! Il cardiologo ricordo che mi aveva prescritto Lesotan
Perché troppo nervosa’ dopo la menopausa sono molto diminuite però non sparite !!! Tranquillo !!!!
Rita ha detto:
Proprio negli ultimi 2 giorni queste extrasistoli mi stanno rendendo la vita difficile. Ho sofferto di attacchi di panico importanti, ho seguito cure e percorsi specifici uscendo fuori dal circuito dei “rilassanti”. Adesso ho un nuovo lavoro, una nuova vita, ed è un periodo in cui mi sento proprio “soddisfatta!!”. Dunque l’arrivo di questi “tuffi” al cuore, correlati a qualche vertigine subito dopo (le vertigini mi hanno sempre accompagnata negli attacchi di panico), all’aria alla bocca dello stomaco e ai doloretti al centro del petto mi hanno non poco spiazzata! Ma come? Ho vissuto periodi più stressanti superandoli con molta razionalità e controllo e adesso che le cose vanno bene succede questo? L’ho addebitato al caffè di cui ho abusato nelle ultime settimane, il senso di gonfiore addominale a qualche alimento che mi haprovocato intolleranza (sono sensibile al glutine e allergica ad una lista infinita di alimenti povera me). Ma il dubbio che potessero essere problemi cardiaci o un infarto imminente, non sono è stato un pensiero costante, tipico nel mio essere ansioso, ma ha anche accentuato alcuni sintomi.
Per caso mi sono imbattuta in questo “diario” e leggere gli stessi identici sintomi, le stesse sensazioni, gli stessi atteggiamenti, mi ha strappato un sorriso ed alleggerito il petto.
Grazie di cuore! (e’ il caso di dirlo proprio!!)
Orietta ha detto:
Cara Rita, io sono talmente abituata ad avere le extrasistole , che quando non le sento mi sembra persino strano!! Come te ho un trascorso di attacchi di panico e tutt’ora prendo il Cipralex perché se lo smetto sto malissimo. Te prendi ancora qualcosa? Ho anche fatto 2 holter, ecocardiogramma ed elettrocardiogramma sia a riposo che sotto sforzo..niente, il cuore a detta dei dottori è sano!! A me spaventano un po’ quando mi vengono a raffica che sembra non debbano smettere mai, a te succede? Se volessi rispondere mi farebbe molto piacere, ciaooooo
VILMA BARIGGI ha detto:
Anche io soffro di extrasistole dall età’ di 22 anni adesso ne no 70 sono stata per un po’ di tempi senza più sentirle ma da qualche mese a questa parte sono tornate specie a letto sul
Lato dx! Io ho anche L helicopter Bactris che probabilmente da’ noia allo stomaco e di riflessi poi si scatenano !! Anche io a volte ne ho 3/4 di seguito ed e’ veramente brutto ! Il cardiologo ha detto che ho il cuore sano e che devo conviverci ma a volte mi viene un po’ di ansia pensando che non smetteranno mai!
Alex ha detto:
Ho avuto un dolore al petto tanto che mi fermo dal lavoro e aspetto la visita del vicino di casa che è medico, mi dice tutto bene e che devo fare ecg analisi solo che durante la visita mi ha preso i polsi e ha notato queste extra che dice di avere pure lui, io le avvertivo leggere prima ma pensavo “che carino il cuore si emoziona” da quel giorno mi sembrano più forti e sono più in ansia, mi ha detto anche di andare da uno psicologo per iniziare una terapia
Simo ha detto:
Non so se nel frattempo hai risolto il tuo problema, io ci convivo da anni e faccio i soliti esami di routine, dove risulta che ho si le extrasistoli, ma i cardiologi con cui ho parlato mi hanno sempre tranquillizzata. Anch’io soffro di reflusso, specialmente ai cambi di stagione, e lieve ernia iatale. Il disturbo si presenta in particolare da seduta sul divano e anch’io ho pensato che dipenda dallo stomaco che premendo sul diaframma vada a disturbare il cuore. Sono anche molto ansiosa e considerato che ho quasi 60 anni la paura di ammalarmi è ancora più forte. Accetto consigli, grazie.